Professionista lo sono anch'io, e tempo fa ero iper connesso. Poi, vedendo dove porta lo stress, ho imparato a "staccare", per vari motivi.
Uno, mai abituare troppo bene i clienti, che poi pretenderanno sempre di più e si incazzeranno se dopo trenta secondi non è ancora arrivata la risposta.
Due, il tuo lavoro va fatto pesare, e non banalizzato. Quando qualcuno osa tirarmi fuori le classiche frasi "ho visto in rete che ..." (una volta era "ho letto sul Sole, per fortuna ora c'è più consapevolezza sull'utilità del suddetto per pulire i vetri
: ), gli dico di proseguire con le ricerche in rete. Ieri l'altro mi telefona una signora che voleva un nuovo contratto di affitto pronto per il 28, dato che il 28 è scaduto quello vecchio. Io: ne riparliamo la settimana del 6 marzo. Lei: ma come faccio? Io: si faccia fare una richiesta in carta libera di occupazione provvisoria, non può pretendere che io sia sempre libero sul momento, se mi avvisava un paio di settimane fa ora era tutto fatto. Lei: ma l'agenzia mi ha detto che basta aggiungere i dati ai modelli che si trovano in internet. Io: vada in agenzia e saremo tutti contenti. Lei: Vabbè ci sentiamo il 6...
Un tempo avrei detto "si signora ogni suo desidero è un ordine avrei fatto le 10 di sera in studio per soddisfare la cliente: poi però famiglia a puttane e pacemaker (se va bene) non te li toglie nessuno. Vaffanbrodo, ho una figlia e una moglie, ho anche i razzi miei da farmi e domani vado via qualche giorno. Idem il discorso connessione.
Tre. Quando ci sono reali emergenze (tipo l'esattoria che fa toc toc alla porta), alzano.il telefono e ti chiamano. E mi hanno sempre trovato.
Quattro. Le discussioni ed in confronti via mail sono estremamente dispendiosi in termini di tempo. Una chiacchierata a voce o almeno per telefono risolve meglio e di più. La mail va benissimo per lasciare qualche traccia in caso di contestazione futura.
Quest'anno spero di esaurire gli arretrati (avrei dovuto farlo lo scorso anno, ma.tra una cosa e l'altra ho ancora sospesi). Dato che gli arretrati implicano potenziali rogne in agguato senza preavviso, mi tengo ancora molto connesso, ma l'obiettivo finale è la disconnessione per almeno certe fasce orarie e un paio di giorni alla settimana. Poi magari continuerò a vedere le mail da remoto (così in mittenti non sanno se le ho viste), ma senza alcuna ansia di rispondere. Già sono riuscito quasi completamente ad eliminare tutti gli appuntamenti dopo le 17 (resistono un paio indomiti, ma ce la faremo anche con quelli), ed a sopprimere totalmente quelli del sabato (questo già 10 anni fa, e non per questo ho perso il cliente che amava farmi perdere la suddetta mattina del sabato). Certo, in casi particolari un'eccezione si fa sempre, ma, per l'appunto, deve rimanere un'eccezione.
Da quanto sopra (mi scuso se sono andato un po' OT) si capisce quanto piene ne abbia le palle della connessione ovunque e sempre.