Questo forum utilizza dei Cookie per tenere traccia di alcune informazioni. Quali notifica visiva di una nuova risposta in un vostro topic, Notifica visiva di un nuovo argomento, e Mantenimento dello stato Online del Registrato. Collegandosi al forum o Registrandosi, si accettano queste condizioni.

Tutti gli orari sono UTC+01:00




Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina 1 2 Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Auto targa estera in italia
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 12:08 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab set 16, 2006 2:41 pm
Messaggi: 21813
Località: London
copio e incollo da la stampa.
e io che pensavo fossero semplicemente "immigrati" arrivati con l'auto. pazzesco... sembra esistano professionisti del settore.

di tutta la storia mi frega poco che evadano le tasse (frega eh, ma meno...), quello che preoccupa invece è la mancanza di rimborso in caso di collisione (quella mi farebbe girare la balle oltremodo).

--


Boom delle auto con targa dell’Est
Così si dribblano bollo e multe



Molti stranieri si offrono per farsi intestare l’automobile







Esplode il fenomeno:
n Rete meccanici accondiscendenti
e testimonianze



Quattro frecce che lampeggiano da almeno mezz’ora, il Suv - marca tedesca, vetri oscurati, targa bulgara - parcheggiato in seconda fila nel centro di Torino. E il proprietario, italianissimo, che finisce con calma l’aperitivo.

Certo che la multa, in ogni caso, non arriverà mai.



Eccola, l’internazionale dei furbetti, strana alleanza tra rivenditori di Sofia, imprenditori del Belpaese e intermediari che si offrono su internet, alla luce del sole.



Basta fare un giro sui siti di annunci più cliccati, da Ebay a Subito.it. «Vendesi Golf del 2006, 4500 euro, immatricolata in Bulgaria». Il prezzo non è trattabile, ma il risparmio è garantito, assicura il proprietario. Il bollo a Sofia costa un decimo, l’assicurazione quasi: sotto i 200 euro. Un altro giro di clic, altri centinaia di annunci. Macchine di grossa cilindrata, straniere soprattutto: Bentley, Bmw, Mercedes.



Su un forum Alex racconta la sua nuova vita automobilistica targata Bulgaria. «Parcheggi a a pagamento zona blu gratuiti, disco orario senza limite di tempo, autovelox fisso come se non esistesse: l’avrò preso venti volte. Lo sventurato che fa un incidente con me e ha ragione difficilmente otterrà il dovuto. E la Ztl non esiste». Già, perché la multa, se il veicolo è immatricolato all’Est, rischia di non arrivare mai. «È più facile aspettarsi la lettera da un morto» scrive il quotidiano di Sofia «24 Chassa», che al fenomeno ha dedicato una lunga inchiesta, raccontando di contravvenzioni che si perdono nei labirinti della burocrazia e rimbalzano tra un ufficio e l’altro.



I Comuni hanno un anno di tempo per notificare un verbale fuori dai nostri confini e chi lo riceve due mesi per saldare il conto. Ma è una procedura costosa, che per decenni è stata accantonata.

Secondo la legge italiana i proprietari di un’auto registrata all’estero hanno l’obbligo di registrarla entro un anno. Per dribblare l’ostacolo - e sottrarsi al controllo del redditometro fiscale - bisogna trovare un prestanome residente all’Est.



Un utente che si firma «meccanico», probabilmente un imprenditore, la fa semplice. «Ho intestato la macchina a un mio dipendente, problema risolto». E la revisione? «Sarebbe annuale e dovresti portare l’auto in Bulgaria. Ma basta allungare un cinquantino di euro al meccanico bulgaro, per posta, e si occupa lui di tutto». Poi c’è la carta leasing. Si stipula un falso contratto con concessionarie o agenzie straniere e ci si accorda su un noleggio. Voilà, il fisco è «dribblato».



A gravare sui bilanci dello Stato, e a catena su quelli di Regioni e Comuni, sono soprattutto i possessori di auto di lusso. Secondo i dati elaborati dal sito «L’Inkiesta» nel 2011 i «macchinoni» che costano più di 80mila euro immatricolati in Italia sono stati poco più 110mila, più della metà al Nord. Tra questi, i controlli incrociati dei Nuclei speciali di polizia valutaria della Guardia di Finanza, hanno scoperto 2806 casi irregolari, con un importo medio di evasione fiscale alle casse dello Stato di 24.634 euro.



Tra i furbi della targa estera, però, si sta diffondendo il panico. Il rischio massimo, per chi si fa «pizzicare», è un processo con l’accusa di truffa aggravata ai danni della pubblica amministrazione. Il minimo, una contravvenzione che va dagli 80 ai 318 euro.



«I controlli sono sempre più severi» scrive in rete Daniel. È così. Due fermi in poche ore a Crema, occhi apertissimi a Milano. Dopo aver bloccato il recordman delle multe mai pagate - un romeno alla guida di un’Alfa 159 immatricolata a Bucarest, un debito di 20 mila euro con Palazzo Marino - il coordinatore Cisl della polizia locale Alfredo Masucci ha alzato la voce. «È da oltre un anno che denunciamo questo problema. Qualcosa si deve fare».



Il sindaco Pisapia ha recepito il messaggio ed è scattata un’offensiva europea, dalla Germania al Principato di Monaco, per riempire un buco di 4 milioni di euro. E gli uomini del Fisco preparano controlli più severi in tutto il Paese.

_________________
non posso aspettar l'Ateca... :mrgreen:


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 12:17 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer ott 10, 2007 2:38 pm
Messaggi: 420
Località: Brescia
uhm la stessa notizia l'avevo setita ad ottobre, a radio 24. con le stesse conclusioni...non so quanti passi in avanti abbiano effettivamente fatto


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 12:21 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 7291
Località: Milano
Qui a Milano ho notato tanto scassoni con targhe bulgare o rumene( rari macchinoni con targa di quest'ultima).
Mentre noto in esplosione di targhe francesi...

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 12:28 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mar 28, 2007 7:10 pm
Messaggi: 9490
Località: Monterotondo di Gavi
Leon83 ha scritto:
Qui a Milano ho notato tanto scassoni con targhe bulgare o rumene( rari macchinoni con targa di quest'ultima).
Mentre noto in esplosione di targhe francesi...


hai ragione, targhe francesi a gogò

_________________
L'auto di Billy? Una splendida Fiat Flop Tjet Km zero scelta in un piazzale strapieno, strappandola dalle mani di Romani....
Busonazzo chi legge!


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 12:31 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab set 30, 2006 10:42 am
Messaggi: 3745
Località: milano
Leon83 ha scritto:
Qui a Milano ho notato tanto scassoni con targhe bulgare o rumene( rari macchinoni con targa di quest'ultima).
Mentre noto in esplosione di targhe francesi...


io ho notato che i macchinoni hanno targa tedesca, le tedesche di un paio di serie fa hanno targa bulgara o rumena...e anche io vedo sempre più targhe francesi..


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 12:56 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mar apr 08, 2008 1:42 pm
Messaggi: 13883
Località: Sardinia
quoto. 2 ferrari viste in piazza del Duomo a novembre, entrambe con targa francese.

_________________
-- LE IENE PORTANO BENE --
- Renault New Laguna Sportour 4Control 2.0 dCi 150cv - 06/2010 -
- Suzuki GSR 600 K6 - 04/2006 -
- Ford Transit VII T350L 2.2 Tdci 140 cv - 06/2008
- [New entry] Lancia Delta Oro 1.4 T-Jet GPL 120 cv - 09/2008


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 1:22 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab set 16, 2006 2:41 pm
Messaggi: 21813
Località: London
io sinceramente vedo tante auto con targa rumena, ma sono come dite voi modelli vecchi, spesso con tuning al limite dell'arresto, e giudate da persone compatibili con la targa. facile immaginare arrivino esattamente da dove sono state immatricolate, conducente compreso. noto cmq che tali auto sono guidate spesso in contravvenzione del codice e spesso mi son chiesto "se mi viene dentro chissà se e chi mi paga" (cosa che succede con tutti i veicoli immatricolati all'estero, specie se dell'europa dell'est). Ammesso e non concesso che siano assicurati, per altro...

qui il discorso sembra invece diverso. si parla di italiani che immatricolano all'estero per eludere la pressione fiscale ormai al limite del ridicolo (e per alcuni versi mi verrebbe da dire ben gli sta al ns fisco).

fenomeno che sinceramente non avevo mai preso in cosiderazione... ma a quanto pare è realtà.

ad esempio

http://forum.milano.corriere.it/milano/ ... 02979.html

_________________
non posso aspettar l'Ateca... :mrgreen:


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 2:42 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mar gen 23, 2007 12:43 pm
Messaggi: 1222
Località: Heilbronn (D) ma di Brescia
Anni fa ebbi un incidente in Provenza, causato da una donna, in una rotonda a più corsie. Fui rimborsato regolarmente dall'assicurazione di chi mi aveva tamponato, senza alcun problema, dopo aver compilato un modulo per constatazione amichevole di sinistro (si chiama ancora così). Per le multe prese all'estero è un po' più difficile, ma già ora - soprattutto fra alcuni paesi dell'Europa Centro-Sud - esistono degli accordi che rendono possibile e funzionante (anche se non ancora al 100 %) la riscossione delle contravvenzioni. L'Italia non credo appartenga a questo gruppo. Ma lentamente ci si arriverà...

Il problema maggiore credo che resterà quello delle numerose vetture immatricolate nei paesi dell'est, in quel caso vi sono e saranno sempre problemi burocratici e legislativi, immagino.

Il primo passo sarebbe quello di avere dei moduli standard per le contravvenzioni e delle tariffe standard in tutta Europa. Non è possibile? Male...

_________________
Come si corre a Indy? Semplice: acceleri, vai diritto e prendi la prima a sinistra. Ripeti tutto 799 volte e hai vinto.

Immagine


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 3:03 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 7291
Località: Milano
Io da quando ho cambiato lavoro ormai 5 anni fa ho sempre sotto l'ufficio una Mini color amaranto in divieto di sosta(addirittura l'ultima volta per 2 settimane sul marciapiede in divieto) e ho chiamato diverse volte i vigili per farla multare o addirittura rimuovere(non permetteva nemmeno il passaggio di una carrozzina) ma non sono mai intervenuti.
Comunque quest'auto fotte in pieno la regola che dopo un'anno devi re-immatricolare l'auto...
Che schifo.

Io quando ho preso una stupida multa in Svizzera e ho ricevuto il verbale a casa sono corso a pagarla,con il rischio che cercando di fare il furbo al primo controllo mi avrebbero fatto a pezzettini

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 3:23 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer lug 14, 2010 6:17 pm
Messaggi: 484
Ma adesso con l'indenizzo diretto che problema ci sarebbe a farsi risarcire per un danno? Facendo la costatazione ovviamente.

_________________
Se qualcosa può andare male, sicuramente lo farà. (Legge di Murphy)


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 3:31 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab mar 22, 2008 10:05 pm
Messaggi: 1384
Località: Prov. di BS
Anche sul Lago di Garda si vedono tante auto di grossa cilindrata con targa prevalentemente rumena ma anche moldava, auto nuove, spesso guidate anche da donne dall'aspetto, per così dire, non proprio virginale. Ci sono anche auto più vecchie e tunizzate, quelle fanno pensare che siano veramente di indigeni, come dice billy. Per le auto di lusso nuove, ho sempre detto a mia moglie, un rumeno che ha una Maserati QP, non sarà certo uno stinco di santo, come avrà fatto a fare tanti soldi in così poco tempo, saranno gestori dei vari locali notturni del Lago. Poi però ho cominciato a leggere i servizi di 4R che parlavano proprio del fenomeno di italiani che intestano le auto a prestanome stranieri, lì il discorso è un pò diverso, non è mica vero che me ne frega che loro evadano i fisco. E' il solito discorso del Paese delle banane che siamo diventati, i furbi, gli scorretti e i prepotenti, ormai hanno sempre la meglio, e nessuno fa niente.... :evil:


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 6:06 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 7291
Località: Milano
Menech ha scritto:
Anche sul Lago di Garda si vedono tante auto di grossa cilindrata con targa prevalentemente rumena ma anche moldava, auto nuove, spesso guidate anche da donne dall'aspetto, per così dire, non proprio virginale. Ci sono anche auto più vecchie e tunizzate, quelle fanno pensare che siano veramente di indigeni, come dice billy. Per le auto di lusso nuove, ho sempre detto a mia moglie, un rumeno che ha una Maserati QP, non sarà certo uno stinco di santo, come avrà fatto a fare tanti soldi in così poco tempo, saranno gestori dei vari locali notturni del Lago. Poi però ho cominciato a leggere i servizi di 4R che parlavano proprio del fenomeno di italiani che intestano le auto a prestanome stranieri, lì il discorso è un pò diverso, non è mica vero che me ne frega che loro evadano i fisco. E' il solito discorso del Paese delle banane che siamo diventati, i furbi, gli scorretti e i prepotenti, ormai hanno sempre la meglio, e nessuno fa niente.... :evil:

Bè..da quanto ne so Desenzano\Peschiera e Sirmione sono i luoghi preferiti dalle escort per invesitre i loro soldi...

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 10:17 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun mar 13, 2006 8:29 pm
Messaggi: 16804
Non lamentiamoci dei mille controlli allora.. purtroppo non sono tutti come "noi"..

_________________
Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019 Immagine
Abarth 595C Turismo - 2016 Immagine
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022 Immagine
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom dic 30, 2012 10:38 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab mar 22, 2008 10:05 pm
Messaggi: 1384
Località: Prov. di BS
Menech ha scritto:
Anche sul Lago di Garda si vedono tante auto di grossa cilindrata con targa prevalentemente rumena ma anche moldava, auto nuove, spesso guidate anche da donne dall'aspetto, per così dire, non proprio virginale. Ci sono anche auto più vecchie e tunizzate, quelle fanno pensare che siano veramente di indigeni, come dice billy. Per le auto di lusso nuove, ho sempre detto a mia moglie, un rumeno che ha una Maserati QP, non sarà certo uno stinco di santo, come avrà fatto a fare tanti soldi in così poco tempo, saranno gestori dei vari locali notturni del Lago. Poi però ho cominciato a leggere i servizi di 4R che parlavano proprio del fenomeno di italiani che intestano le auto a prestanome stranieri, lì il discorso è un pò diverso, non è mica vero che me ne frega che loro evadano i fisco. E' il solito discorso del Paese delle banane che siamo diventati, i furbi, gli scorretti e i prepotenti, ormai hanno sempre la meglio, e nessuno fa niente.... :evil:


Mi sono accorto che ho omesso un NON, che però forse fa capire il contrario di quello che volevo dire. La frase corretta era:"non è mica vero che NON me ne frega che loro evadano il fisco" :oops:


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 12:32 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer giu 07, 2006 8:04 am
Messaggi: 6413
Località: Sofia, oltre la Cortina di Ferro
Curioso, "qua" il problema e' all'incontrario ovvero macchinoni (rigorosamente tedeschi) immatricolati Germania con agenzie leasing/noleggio estere di oscura provenienza ... :D

E la revisione? «Sarebbe annuale e dovresti portare l’auto in Bulgaria. Ma basta allungare un cinquantino di euro al meccanico bulgaro, per posta, e si occupa lui di tutto»
Questo sta cambiando, adesso le revisioni cominciano a farle col collegamento diretto con quella che sarebbe il DTT locale e l'aggiornamento dati in tempo reale ... e connesso a webcam che fa una "foto" al veicolo. Interessante sistema.

Cmq il vero problema, a mio avviso, e' come vengono fatte rispettare le leggi in Italia ... per esempio, se le macchine in divieto di sosta te le porti via col carro subito e fai pagare multa, deposito e quant'altro vedi come si comincia a far cassa ... come si deve.


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 12:35 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab set 16, 2006 2:41 pm
Messaggi: 21813
Località: London
infatti leo, mi pare che all'estero, se auto con targa italiana, pretendano il pagamento CASH immediato (se ti fermano) perchè appunto la nostra motorizzazione non rilascia i dati, o li rilascia con lentezza esasperante.

poi solito discorso: ferma le vetture con targa estera e controlla... si vede subito no?

ribadisco: sull'evasione fiscale, in un "certo" senso, gli sta pure bene. l'accanimento verso le auto ormai è insopportabile.

quello che a me spaventa TANTO è il discorso assicurativo...

_________________
non posso aspettar l'Ateca... :mrgreen:


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 1:57 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer lug 14, 2010 6:17 pm
Messaggi: 484
billy079 ha scritto:
infatti leo, mi pare che all'estero, se auto con targa italiana, pretendano il pagamento CASH immediato (se ti fermano) perchè appunto la nostra motorizzazione non rilascia i dati, o li rilascia con lentezza esasperante.

poi solito discorso: ferma le vetture con targa estera e controlla... si vede subito no?

ribadisco: sull'evasione fiscale, in un "certo" senso, gli sta pure bene. l'accanimento verso le auto ormai è insopportabile.

quello che a me spaventa TANTO è il discorso assicurativo...


Lo chiedevo qualche post fa, ma con il risarcimento diretto (a patto di fare la costatazione) il problema non dovrebbe sussistere. La mia compagnia risarcisce me e poi ci penserà lei a rifarsi sull'altro.

_________________
Se qualcosa può andare male, sicuramente lo farà. (Legge di Murphy)


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 2:05 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mar 28, 2007 7:10 pm
Messaggi: 9490
Località: Monterotondo di Gavi
ma faresti la constatazione con qualcuno che "onestamente" gira con mezzi immatricolati in burkina faso e intestati a Obodobodo cistibbau?
io anche se ho torto chiamo il 112 e l'ho già fatto (mi sono preso anche una multa)

_________________
L'auto di Billy? Una splendida Fiat Flop Tjet Km zero scelta in un piazzale strapieno, strappandola dalle mani di Romani....

Busonazzo chi legge!


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 2:11 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer lug 14, 2010 6:17 pm
Messaggi: 484
Scusa, allora vale per chiunque allora, pure per quello italiano con targa italiana che poi ha il tagliando dell'assicurazione falso.
O di quelli che vogliono scucirti il contante quando fanno finta che li hai toccati con lo specchietto.

_________________
Se qualcosa può andare male, sicuramente lo farà. (Legge di Murphy)


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 2:23 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mar 28, 2007 7:10 pm
Messaggi: 9490
Località: Monterotondo di Gavi
Fred ha scritto:
Scusa, allora vale per chiunque allora, pure per quello italiano con targa italiana che poi ha il tagliando dell'assicurazione falso.
O di quelli che vogliono scucirti il contante quando fanno finta che li hai toccati con lo specchietto.


si si, infatti io chiamo comunque i carabinieri.
Però ammetto di essere esagerato....
Teoricamente tra persone apparentemente oneste si può fare il CID.
Ma nel caso di targa straniera, forse è meglio di no...

_________________
L'auto di Billy? Una splendida Fiat Flop Tjet Km zero scelta in un piazzale strapieno, strappandola dalle mani di Romani....

Busonazzo chi legge!


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 3:05 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab set 16, 2006 2:41 pm
Messaggi: 21813
Località: London
Fred ha scritto:

Lo chiedevo qualche post fa, ma con il risarcimento diretto (a patto di fare la costatazione) il problema non dovrebbe sussistere. La mia compagnia risarcisce me e poi ci penserà lei a rifarsi sull'altro.


in toeria puoi farlo. ammesso che l'altro sia assicurato (cosa non ovvia).
non so poi il discorso di risarcimento diretto nel caso in cui la controparte risulti non assicurata come e se proceda lo stesso....

_________________
non posso aspettar l'Ateca... :mrgreen:


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 5:40 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mag 11, 2011 7:14 pm
Messaggi: 50
L'indennizzo diretto è applicabile solo se i veicoli coinvolti sono immatricolati in Italia.
Se il veicolo responsabile del danno ha una targa estera ed il sinistro si è verificato:
1) in Italia, va inoltrata richiesta danni all'U.C.I. che interesserà la compagnia italiana incaricata a liquidare sul suolo italico per conto della corrispondente estera.
2) in un altro Paese dello "Spazio Economico Europeo" o aderente alla "carta verde", ci si deve rivolgere direttamente, se conosciuta, alla compagnia italiana che rappresenta la corrispondente estera.
Se non conosciuta, si invia richiesta all'Isvap.

In caso di veicolo non assicurato, subentra il Fondo di Garanzia.

http://www.isvap.it/isvap/imprese_jsp/P ... Detail.jsp
http://www.isvap.it/isvap/imprese_jsp/P ... Detail.jsp
http://www.ucimi.it/servizi.asp#sedue

_________________
Bmw 120d MSport


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 6:00 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab set 16, 2006 2:41 pm
Messaggi: 21813
Località: London
il fondo garanzia che copre solo i danni fiisici, se non sbaglio...

_________________
non posso aspettar l'Ateca... :mrgreen:


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 6:06 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer lug 14, 2010 6:17 pm
Messaggi: 484
quadrif ha scritto:
L'indennizzo diretto è applicabile solo se i veicoli coinvolti sono immatricolati in Italia.
Se il veicolo responsabile del danno ha una targa estera ed il sinistro si è verificato:
1) in Italia, va inoltrata richiesta danni all'U.C.I. che interesserà la compagnia italiana incaricata a liquidare sul suolo italico per conto della corrispondente estera.
2) in un altro Paese dello "Spazio Economico Europeo" o aderente alla "carta verde", ci si deve rivolgere direttamente, se conosciuta, alla compagnia italiana che rappresenta la corrispondente estera.
Se non conosciuta, si invia richiesta all'Isvap.

In caso di veicolo non assicurato, subentra il Fondo di Garanzia.

http://www.isvap.it/isvap/imprese_jsp/P ... Detail.jsp
http://www.isvap.it/isvap/imprese_jsp/P ... Detail.jsp
http://www.ucimi.it/servizi.asp#sedue


Ok, grazie per la risposta!

_________________
Se qualcosa può andare male, sicuramente lo farà. (Legge di Murphy)


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 7:44 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mag 11, 2011 7:14 pm
Messaggi: 50
billy079 ha scritto:
il fondo garanzia che copre solo i danni fiisici, se non sbaglio...


In origine il Fondo copriva i soli danni fisici, da alcuni anni è stata introdotta anche la copertura dei danni materiali, con o senza franchigia, a seconda dei casi:
http://www.consap.it/fondi-e-attivita/m ... lla-strada

_________________
Bmw 120d MSport


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun dic 31, 2012 8:32 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mar 05, 2008 7:12 pm
Messaggi: 4019
Località: Provincia di Vercelli
Paulein118 ha scritto:
Leon83 ha scritto:
Qui a Milano ho notato tanto scassoni con targhe bulgare o rumene( rari macchinoni con targa di quest'ultima).
Mentre noto in esplosione di targhe francesi...


hai ragione, targhe francesi a gogò



In quei casi spesso si stratta di zingari "scacciati" dalla Francia circa un anno fa e finiti dai loro parenti e amici che purtroppo risiedono da noi in Italia. Mi chiedo perchè non prendiamo esempio. Dico così perchè molti sono finiti a Torino data la vicinanza ed è un vero schifo.

Diciamo che in alcuni casi come detto sopra sono proprio i cittadini di quelle nazioni che mantengono le auto immatricolate al loro paese, proprio per una questione di costi, bollo assicurazione ecc, magari intestandola ad un familiare e penso che non ci sia nulla di male in questo infondo a tutti noi fa comodo usare la classe assicurativa di mamma o papa s ci abitiamo assieme per risparmiare, visto che ormai si è al limite del futo legalizzato.

Per quanto riguarda i soggetti dell'articolo postato da billy, che tra l'alto ho letto anche io ieri, cosa dire?

Che fanno solo bene, farei lo stesso, ma che ca22o, devo farmi spennare dallo stato italiano (più di quanto già fa) solo perchè ho la macchina con qualche cavallo in più? Questo è il risultato di superbolli, super controlli, assicurazioni al limite dello strozzinaggio.

Occhio che io mi riferisco solo alla parte di evitare di pagare cifre assurde per bollo e assicurazione, cosa diversa per chi se ne approfitta e parcheggia dove e come gli pare non rispetta i limiti e soprattutto se causa un incidente se ne lava le mani perchè a lui non aumenta ed al poveraccio che gli ha dato contro non viene risarcito il danno (esempio riportato appunto nell'articolo).


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mar gen 01, 2013 2:00 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mag 11, 2011 7:14 pm
Messaggi: 50
Nell'esempio citato dall'articolo viene riportata un'opinione. Secondo questo tizio, chi subisce un danno ad opera della sua vettura bulgara, non otterrà risarcimento.
Posso legittimamente dubitarne. Ma se anche fosse, inviterei questi "furboni" ad informarsi meglio sulle leggi che si apprestano ad infrangere. Infatti, il conducente della vettura è responsabile in solido con il proprietario e con l'assicurazione per i danni cagionati. Ciò significa che posso chiedere il risarcimento a tutti questi soggetti, ma anche ad uno solo di essi. Se il conducente è un italiano solvibile e l'incidente è stato rilevato dalle forze dell'ordine, credo che costui abbia poco da rallegrarsi. Pensa che ridere: risparmiare qualche biglietto da cento euro in bollo ed assicurazione per spenderne 100 mila nel caso dovessi investire un pedone o semplicemente fracassare un Cayenne.
Il fatto che ci sia, in ultima battuta, un fondo di garanzia italiano, ritengo metta al riparo da sgradite sorprese gli eventuali danneggiati incolpevoli e renda del tutto superfluo il discorso esposto sopra circa la possibilità di intentare una causa civile al conducente.
Sarebbe quanto mai opportuno, invece, che il fondo di garanzia, dopo aver pagato, potesse agire in rivalsa nei confronti di questi "italici furboni" per il recupero della somma.

_________________
Bmw 120d MSport


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer gen 02, 2013 9:46 am 
Non connesso
ADMIN
Avatar utente

Iscritto il: mar set 26, 2006 4:08 pm
Messaggi: 16582
Località: Monza
quadrif ha scritto:
billy079 ha scritto:
il fondo garanzia che copre solo i danni fiisici, se non sbaglio...


In origine il Fondo copriva i soli danni fisici, da alcuni anni è stata introdotta anche la copertura dei danni materiali, con o senza franchigia, a seconda dei casi:
http://www.consap.it/fondi-e-attivita/m ... lla-strada


i danni materiali son "sempre" stati coperti in caso di veicolo non assicurato o assicurato con compagnia in liquidazione coatta.
non si pagavano solo in caso di sinistro con veicolo non identificato (pirata della strada)

in caso di sinistro con veicolo immatricolato all'estero funziona circa come un sinistro RCA.
Bisogna far richiesta danni all'assicurazione di controparte, o meglio alla rappresentante italiana dell'assicurazione di controparte. (se è assicurato con allianz bulgaria ci si rivolge ad allianz italia)
Cmq nulla toglie che ci si può rivolgere alla propria assicurazione per chiedere aiuto.

_________________
"Scusi, ma lei ha preso la patente di guida veloce?"


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mer gen 02, 2013 6:32 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun mar 13, 2006 11:56 pm
Messaggi: 12351
ste79 ha scritto:
i danni materiali son "sempre" stati coperti in caso di veicolo non assicurato o assicurato con compagnia in liquidazione coatta.
non si pagavano solo in caso di sinistro con veicolo non identificato (pirata della strada)

Non posso che confermare: a me è capitata l'ultima opzione e infatti mi hanno rimborsato solo i danni fisici...


Top
   
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sab gen 05, 2013 2:50 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom mar 12, 2006 11:50 am
Messaggi: 10617
Puoi anche farlo immatricolando la tua macchina, 2500 per avviare la pratica e poi un centino al mese.

_________________
Esiste una quantità di oggetti meccanici che aumentano gli stimoli sessuali di certe donne: primo fra questi è la Porsche 911.

Guidare di traverso è una delle cose più belle che un uomo possa fare da vestito.


Top
   
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina 1 2 Prossimo

Tutti gli orari sono UTC+01:00


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Limited
Traduzione Italiana phpBBItalia.net