Da un po' di tempo sento la voce, confermata da molte persone, che ora (grazie al Decreto Bersani se non sbaglio) è possibile avere l'assicurazione nella classe di rischio di un familiare purché questo sia nello stesso stato di familia.
Esempio: se io ora compro un'auto nuova e la intesto a me, dovrei stipulare una polizza partendo dalla 14a classe. Invece ora potrei avere quella di un mio genitore, se ne ha un'altra intestata a suo nome, pur mantenendo sia l'auto che l'assicurazione a mio nome.
Questo però vale solo se il possesso dell'auto è recente, da quale data decorra però non saprei.
E' corretto? Ne sapete di più?
P.S. Ho sentito varie varianti di questa norma, possibile che ci sia un marasma tale nelle assicurazioni? Mah...

più che altro ci sarà anche il decreto, ma le assicurazioni al momento (che sappia io) ancora nn lo fanno, anche se nn ho ben capito perchè..

e.. si, nelle assicurazioni sono messi proprio male.. le piccole sono disorganizzatissime e nelle grandi ci sono solo giochi di potere.. pensa che ci sono ancora diverse assicurazioni che nn hanno ancora sviluppato i sistemi per produrre la documentazione richiesta con la normativa CARD che è partita il 1o febbraio.. (in altre parole: sono in multa!)
C'è anche da dire che questa normativa è rimasta ufficiosa per un sacco di tempo (e quindi si poteva fare poco o nulla perchè nn c'erano regole) ed è stata approvata definitivamente durante le feste di Natale (27 o 28 dicembre 2006) per entrare in vigore il primo febbraio 2007.... e se leggi quello che hanno scritto ci sono un sacco di buchi e di punti "oscuri"..
Bah, con tutti i soldi che prendono si dovrebbero solo vergognare (assicurazioni, ANIA e ISVAP)

Un mio amico che ha comprato da poco l'auto, è partito in nona classe per gentile concessione dell'assicurazione, ma dal prossimo semestre salterà in prima, quella del padre....
Un altro mio amico aveva invece comprato l'auto un annetto fa, quindi non ci sarebbe rientrato. Ora ha fatto il passaggio di proprietà dell'auto ad un suo familiare, quindi ora rientra nel decreto e pare che potrà saltare nella classe del padre, tipo -7 (interna all'assicurazione stessa). Addirittura pare che non sia necessario usare la stessa compagnia di assicurazione del proprio familiare convivente...
Però ho sempre delle risposte un po' fumose, per questo volevo sapere qualcosa di più "autorevole" e preciso..

se mi capita di parlare con qualcuno che si occupa delle agenzie nell'assicurazione dove sono adesso ti faccio sapere..

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"Scusi, ma lei ha preso la patente di guida veloce?"

Per la nostra famiglia l'agenzia ha sempre avuto un ... occhio di riguardo (e te credo, dopo 7 mezzi diversi in 5 anni di cui 4 polizze ancora attive).
Sempre andati in nona senza questionamenti ...

Ciao Strosek,quello che dici é vero,riporto il mio esempio personale:
due settimane fa ho acquistato un' Alfa Gtv 2,0 V6 Tb intestandola direttamente a me in 1 classe. Com'é possibile? Grazie al decreto Bersani art.134 4/bis comma 2 che recita più o meno che "in caso di nuovo assicurato non si potrà avere una classe di merito peggiore di quella peggiore del nucleo familiare" o qualcosa del genere,a patto che ci sia una voltura in corso...
Nel mio caso,é stato necessario uno stato di famiglia,una copia del certificato di assicurazione di mio padre o di mia madre (entrambi in prima) et voilà,IO sono in prima classe e mi godo un 2,0 pagando 800 euro l'anno,altrimenti in 14° avrei pagato tipo 2200 euro...

una legge inteligente.. peccato che tra meno di un anno le assicurazioni aumenteranno i prezzi di tutte le classe così per rifarsi dei soldi persi..

miserabile .... e lo dici cosi' "per caso" senza manco fare un'annuncio come si deve?

ti stimo troppo!

Alcune compagnie già lo facevano (o almeno in parte)
Quando ho comprato la mia prima macchina (una Focus TDci nel 2002 alla tenera età di 28 anni) la Sai che assicurava mio padre mi fece una polizza in classe 8 anzichè 14.

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La vendetta è una pigra forma di sofferenza

Non esistono donne brutte, ho solo bevuto troppo poco per farmele....

Hai ragione ,provvedo immediatamente...

Sì, infatti, prima era tutto lasciato "al buon cuore" dell'assicuratore. Legge da incorniciare, secondo me.