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Mercedes 200E-16: The Zingarestoration https://www.live2drive.net/forum3/viewtopic.php?f=12&t=15986 |
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Autore: | Paulein118 [ mer lug 22, 2015 9:11 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
migliora l'aerodinamica da staccato |
Autore: | BikerJediYoda [ mer lug 22, 2015 10:20 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
magari è la funziona automatica che quando inserisci la retro guarda verso il basso e tu neppure lo sapevi |
Autore: | DiGiNeX [ mer lug 22, 2015 11:40 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
BikerJediYoda ha scritto: magari è la funziona automatica che quando inserisci la retro guarda verso il basso e tu neppure lo sapevi Non ci avevo pensato.
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Autore: | Paulein118 [ mer lug 22, 2015 11:43 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
mercedes sempre stata avanti. Cmq cosa sperava? che non te ne accorgessi? |
Autore: | fritz287 [ mer lug 22, 2015 11:19 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
È già di quelli regolabili elettricamente? |
Autore: | DiGiNeX [ gio lug 23, 2015 11:21 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
fritz287 ha scritto: È già di quelli regolabili elettricamente? Sì.
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Autore: | blue car [ gio lug 23, 2015 10:31 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
DiGiNeX ha scritto: Come alcuni di voi sapevano, un camion, a torto, mi aveva incidentato il parafango anteriore; lasciata l'auto presso la carrozzeria autorizzata e convenzionata con la mia assicurazione (Allianz), le pratiche sono andate un po' per le lunghe dal momento che l'auto, essendo ASI, aveva bisogno di una valutazione "diversa" da quella canonica. Autorizzata la riparazione, inizia il lavoro; vado oggi a ritirarla per scoprire che lo specchietto lato conducente è penzolante. "Scusa, ma lo specchio?" "Ah... In effetti, lo stavo guardando anche io perché..." "Perché cosa? Quando ti ho dato la macchina era perfettamente intatto; l'ho cambiato all'inizio dell'anno." Morale della favola, mi è stato detto di passare da loro Venerdì per dare un'occhiata. La gente non ce la può fare... complimenti per l'auto! il babbo della mia signora ha una W124 del 1994 in versione diesel con più di 500.000 km e la cosa che stupisce di quell'auto è la qualità degli interni che è stupefacente considerato che l'auto ha più di 20 anni e l'affidabilità della vettura, ed infatti la vettura è destinata ancora ad una lunga vita, è iscritta ASI. |
Autore: | DiGiNeX [ lun feb 29, 2016 4:02 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Riesumiamo un po' anche qui. La macchina, allo stato attuale, non ha nessun problema (che non avesse prima); c'è anche da dire che, però, da Ottobre a Venerdì scorso non l'ho MAI usata, praticamente. Scendo, apro il garage, salgo, un giro di chiave e immediatamente va in moto; nonostante non avessi assolutamente staccato la batteria, partita al primo colpo senza nessun problema. L'ho utilizzata questi 3 giorni consumandoci 80 Euro di carburante e l'ho rimessa in garage: tutta meravigliosamente come un orologio. Oggi volevo installare l'autoradio originale; ma, per via di questo impegno dello scorso weekend, rimanderò a Venerdì prossimo. |
Autore: | modus72 [ lun feb 29, 2016 4:18 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Tanto di cappello. |
Autore: | paolocabri [ lun feb 29, 2016 10:21 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Il quadro strumenti è praticamente identico a quello dell'ML di mio cognato, di 20 anni piu giovane. |
Autore: | DiGiNeX [ mer lug 27, 2016 7:38 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
È successo! L'ho fatto! Dopo quasi due anni da quando ho comprato la radio originale (sotto stretto consiglio del Dan ), l'ho montata: una Becker Special BE1650 con sintonizzatore radio RDS, lettore di musicassette con autoreverse e controllo per CD-changer esterno. Come già vi avevo detto, assieme all'autoradio ho acquistato anche questo accrocchio Cinese che si interfaccia all'autoradio facendosi vedere come un normale cambiadischi, quando invece permette di riprodurre musica da chiavette USB, da schede SD e da dispositivi esterni collegati mediante jack audio da 3,5". Il montaggio ha richiesto quasi quattro ore di lavoro, poiché:
Poverina, ho dovuto sventrarla di brutto per quel cavo; ma non mi andava di perdere la possibilità di caricare musica sulle SD, in modo da poter governare l'audio direttamente dalla head-unit; e la soluzione dell'adattatore che da musicassetta esce con un cavo non mi andava giù per niente. Dopo quattro ore di saldature, scottature, bestemmie e fusibili saltati, ce l'ho fatta! E, come previsto, il lettore musicale viene riconosciuto esattamente come un CD-changer, permettendo di cambiare canzone, andare avanti ed indietro sulla traccia direttamente con i tasti della radio; inoltre, spegnendo la radio o cambiando sorgente, rimane in memoria la traccia e la posizione della riproduzione, permettendo di continuare ad ascoltarla da dove si è lasciata, alla riaccensione. Come previsto, funziona correttamente anche l'associazione tra radio e luci dell'auto. ECCO IL RISULTATO CON IL PRIMA ED IL DOPO! PS: a valle di tutto, ora funzionano due bellissimi accrocchi status-symbol del capitalismo e della futile lussuria degli anni '80. L'antenna estraibile elettrica ed il LED lampeggiante sull'autoradio ad indicazione dell'attivazione dell'antifurto (e che lampeggia solo quando la radio è spenta e il contatto è disinserito); così da fare a gara con i lavafari di Zerstorer. |
Autore: | Strosek [ mer lug 27, 2016 8:56 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Ora è perfetta! Bella davvero |
Autore: | paolocabri [ gio lug 28, 2016 1:30 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Ottimo lavoro. Hai trovato la soluzione giusta pe r unire originalità, qualità audio e la comodità dell'mp3. Il top ora sarebbe collegarci un bell'ampli con HILEVEL, in modo da amplificare le casse originali dell'auto. Un 50w x 4 dovrebbe fare al caso tuo. PS restaura i tastini delle ventole e dei vetri! |
Autore: | DiGiNeX [ gio lug 28, 2016 2:13 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
paolocabri ha scritto: Il top ora sarebbe collegarci un bell'ampli con HILEVEL, in modo da amplificare le casse originali dell'auto. Un 50w x 4 dovrebbe fare al caso tuo. Discorso teoricamente corretto; ma, allo stato di fatto, irrealizzabile. VARIANTE 1: bypassare completamente l'output della Becker e mandare le uscite in un ampli hi-level. Facilmente realizzabile: basta usare i cavi delle casse posteriori, che già passano nelle vicinanze del bagagliaio, e collegarli all'amplificatore. A quel punto, però, bisognerebbe sventrare la tappezzeria per passare i cavi delle casse anteriori; e tutto questo per cosa? Per delle casse che anteriormente sono di 12 e posteriormente di 13 centimetri di diametro: ergo che non suoneranno mai in maniera decente in basso perché sono troppo piccole. Inoltre, non si può neppure optare per un diffusore coassiale, dal momento che c'è veramente pochissimo spazio in altezza, una volta rimontata la griglia. Bocciata perché non me ne faccio niente di un volume elevato; d'altronde, quella macchina è nata con uno stereo da 4 casse ad 8 watt l'una... VARIANTE 2: scimmiottare l'impianto originale di fascia elevata (Active Bass sarcazzo), praticando due fori nelle tasche portaoggetti delle portiere (che quindi sono già facilmente cablabili). Così facendo potrei avere 4 midrange e puntare alla resa in alto e sbattere due bei woofer che vanno in basso nelle portiere. Tutto molto bello; ma comunque sarebbe necessario un amplificatore collegato alle uscite già amplificate della radio e dovrei praticare dei fori nella porta (cosa che non mi va per nulla a genio). VARIANTE 3: prendere i cavi delle casse posteriori, collegarci un hi-level a 4 uscite che punti ad amplificare le due casse posteriori (i cavi diretti a loro ora sono nell'input dell'ampli) e un subwoofer da installare nell'intercapedine del portabagagli. Questa variante ha due problemi: la prima è meramente psicologica, cioè il fatto di creare un setup non originale su una macchina che giorno dopo giorno sto cercando di mantenere il più possibile fedele ai cataloghi disponibili all'epoca in concessionaria. La seconda, più tecnica, riguarda la diffusione sonora: la W124, infatti, è una di quelle automobili maledette dove il serbatoio del carburante non è posto al di sotto del pavimento del bagagliaio, bensì nell'intercapedine che c'è tra il vano posteriore ed il baule stesso. La struttura metallica dello stesso, pertanto, limiterebbe profondamente la diffusione acustica; in aggiunta ai fenomeni di sfasamento che vanno a verificarsi nei momenti in cui viaggio col serbatoio pieno, dal momento che il liquido si comporterebbe come uno smorzatore armonico con proprietà trasmissive molto differenti dall'aria. VARIANTE 4: prendere il setup della variante 3 ma posizionare due subwoofer piatti al di sotto dei sedili anteriori. Questa sarebbe la quadratura del cerchio; sebbene comunque debba rimuovere la tappezzeria, è la soluzione meno invasiva (devo passare solo due coppie di cavi e posso sfruttare il tunnel centrale della trasmissione). Anche qui, tanto per cambiare, c'è un grande problema di fattibilità: avendo quest'auto il climatizzatore automatico, ha anche le bocchette di aerazione per i passeggeri posteriori. E dove sono posizionate? Sul pavimento; esattamente sotto i sedili anteriori. Ergo bisogna capire quanto spazio, effettivamente, c'è lì sotto e se val la pena installarci un sub che poi non performerebbe correttamente in quanto mal-dimensionato. Alla luce di quanto descritto sopra, sicuramente alla prima occasione acquisterò dei buoni diffusori da installare al posto degli originali; 24 anni di musica hanno segnato la loro salute in maniera irrimediabile, facendoli gracchiare non appena si alza il volume (neanche così tanto). Una volta che avrò ascoltato la resa dei nuovi diffusori (e già ci vorrà la mano divina, per trovarne due decenti di quelle misure...) con l'autoradio di serie, deciderò il da farsi; sapendo che, visto lo spirito del restauro, probabilmente rimarrà tutto così, il più fedele all'originale. paolocabri ha scritto: PS restaura i tastini delle ventole e dei vetri! Quelli non sono i tasti dei vetri: sono le varie modalità del climatizzatore automatico. Per quanto riguarda i pulsanti, purtroppo gli stessi non vengono/venivano prodotti e/o venduti separatamente dall'unità di controllo; che, per inciso, costa come un rene. La speranza è quella di trovare una unità non funzionante ma con i tasti più sani dei miei; e tentare un trapianto chirurgico.Alla fine, però, io sono dell'idea che una macchina di 25 anni un po' di usura debba mostrarla; altrimenti diventa come i piatti di porcellana della nonna che guai a toccarli perché pigliano un granello di polvere in 60 anni. |
Autore: | Zebrone [ gio lug 28, 2016 10:59 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Che lavoro!! Lungo anche solo a leggerne la descrizione |
Autore: | bitto [ gio lug 28, 2016 2:42 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
gran lavoro! |
Autore: | mauro65 [ gio lug 28, 2016 10:59 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
La W124 ancora oggi è una gran bella auto. Becker d'obbligo su questo mezzo! Il tastino per abbattere gli appoggiatesta dietro fu una sciccheria non più ripetuta, se ben ricordo. Complimenti per il lavorone! |
Autore: | dave747 [ ven lug 29, 2016 9:12 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Stupenda! |
Autore: | paolocabri [ sab lug 30, 2016 12:32 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
mauro65 ha scritto: La W124 ancora oggi è una gran bella auto. Becker d'obbligo su questo mezzo! Il tastino per abbattere gli appoggiatesta dietro fu una sciccheria non più ripetuta, se ben ricordo. Complimenti per il lavorone! Credo che l'ultima auto che lo possieda, sia la thesis |
Autore: | DiGiNeX [ sab lug 30, 2016 10:27 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Veramente ce l'ho anche sulla W211. Solo che funziona con un gancio elettrico mosso da un solenoide, invece che tramite circuito pneumatico. |
Autore: | DiGiNeX [ dom feb 25, 2018 6:01 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Visto che in 'sto periodo sono un po' più libero e che tra Maggio-Giugno-Luglio-Agosto-Settembre avrò un'altra sessione d'esami di fuoco, mi sono preso un po' di tempo per valutare i lavori da fare anche alla 200E-16. Prima di iniziare a mettere mano agli interni e a rifare tappezzeria e modanature, volevo finire di mettere in sicurezza la W124 per poterla usare senza pensieri quando mi viene lo sghiribizzo di farci un giro (visto che ci pago assicurazione e iscrizione ASI per un totale di 350 Euro ogni anno). Gli interventi urgenti per quanto riguarda la sicurezza sono:
PEDALE ACCELERATORE A motore caldo, il pedale dell'acceleratore rimane incastrato spesso e volentieri. Probabilmente, il cavo dell'acceleratore si è distrutto e riempito di schifo, perché ho controllato tutte le varie molle di richiamo e sono tutte a posto; e nessun tappetino rimane incastrato sotto al pedale. Costo del componente originale: € 31,05 FRENI Sin da quando ho ripreso l'auto per iniziare il restauro ho notato che non frena bene. Il pedale del freno è molto duro e l'auto tende a sinistra quando freno. A parer mio è il servofreno (o comunque qualcosa legato ad esso). Se fosse il cilindro maestro, il pedale andrebbe a fondo senza frenare; invece è pesante da morire. Quindi o è il servofreno, o il tubo collegato alla depressione. Inoltre, le pastiglie dei freni sono vecchie: ma veramente vecchie. Considerando che l'auto è restata ferma per tre anni prima di iniziare il restauro e che io non le ho mai cambiate, queste pastiglie avranno ALMENO 6-7 anni e saranno cristallizzate da far schifo. Aggiungiamo un cambio del fluido freni con spurgo che male non fa. I dischi sono ancora buoni: al massimo, una rettifica e, approfittando dello smontaggio, una revisione delle pinze per assicurarmi che non ci siano pistoncini bloccati/ingottiti che spiegherebbero la tendenza a sinistra in frenata. Ergo io inizierei con tubo della depressione, pastiglie, fluido ed eventuale rettifica: Tubo depressione: € 39,35 Pastiglie anteriori: € 67,35 Pastiglie posteriori: € 39,45 Se dovesse essere il servofreno, ci sono da aggiungere € 293,80 per il componente. GOMME Visto e considerato che l'auto manifesta una totale assenza di velleità sportive e che non ho voglia di star lì a farmi fisime sull'usarla d'estate o di inverno, 9 su 10 ci metto delle All Seasons. Sono indeciso tra tre modelli: 1) Goodyear Vector 4 Seasons G2: € 278,80 + montaggio 2) Pirelli Cinturato All Seasons: € 352,00 + montaggio 3) Michelin CrossClimate+: € 373,20 + montaggio Le Michelin sono decisamente le migliori: le uniche capaci di essere veramente efficaci sia in inverno che in estate. Le Goodyear sono un buon compromesso di prezzo; le Pirelli le escluderei, dato che per 20 Euro ci prendo le Michelin. TERGICRISTALLO Ecco, qui ci sarà un po' da smadonnare. Ogni tanto, il tergicristallo non funziona del tutto; e quando funziona funziona MOLTO lentamente. Non so se sia da ingrassare il cinematismo o sia il motore ad essere kaput (o entrambe le cose). Che il cinematismo sia rotto la vedo difficile: tendenzialmente va smontato e lubrificato. Il relè è a posto: è lo stesso delle frecce e del lunotto termico e l'ho cambiato un anno fa perché non mi andavano più gli indicatori di direzione. Probabilmente il motore è anch'esso da incolpare perché ogni tanto funziona solo la velocità intermedia e non quella più alta. Il motore in questione costa, ivato € 253,68. GIOCO STERZO Intanto proverò a far registrare il gioco con l'apposito bullone. Se non dovesse essere quello, mi sa che dovrò mettermi a cercare una scatola guida; e considerato che l'auto ha i suoi 37 anni di progetto, dubito di trovarne una di seconda mano messa meglio della mia. Nel caso il pezzo originale costa una sberla; non ve lo dico neanche. Quindi, di pezzi originali si parla di 700 Euro, a cui vanno aggiunte le gomme, il loro montaggio, rettifica dischi e pinze e la manodopera. Diciamo che in totale siamo nell'ordine dei 1300 Euro tutto compreso. Una volta sistemate queste cose e quindi aver riportato l'auto in totale sicurezza, passerò a fare gli interni. |
Autore: | Strosek [ dom feb 25, 2018 6:14 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Pedale acceleratore: ricordo in richiamo della Merdeces perche il pedale non tornava in posizione al minimo, facendo rimanere il motore accelerato. Era colpa di una cera protettiva. Non è che riguardava anche la tua? Freni. Se tende a sinistra probabilmente hai una pinza bloccata e ci può stare. Non spiega però il pedale duro. Aggiungo che il tempo non dovrebbe cristallizzare il materiale delle pastiglie, solitamente è il calore a dare questo problema. |
Autore: | DiGiNeX [ dom feb 25, 2018 6:28 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Strosek ha scritto: Freni. Se tende a sinistra probabilmente hai una pinza bloccata e ci può stare. Non spiega però il pedale duro. Gigi: tu sei TROPPO ingegnere, a volte. Leggi bene Ho detto che il pedale duro è colpa o del servofreno o della tubazione a depressione; mentre la frenata a sinistra tendenzialmente è una pinza bloccata o le pastiglie più cristallizzate a destra invece che a sinistra (non avendo un ripartitore "attivo"). Sono due cose diverse, quatso. Altrimenti, se pensassi (male) che la frenata dura dipende dalla pinza bloccata perché metterei a preventivo 300 Euro di servofreno nuovo? |
Autore: | Strosek [ dom feb 25, 2018 7:21 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Ho scritto male, in realtà volevo dare ragione alla tua diagnosi. I due fenomeni da te descritti hanno origine probabilmente diversa, appunto. |
Autore: | DiGiNeX [ dom feb 25, 2018 8:11 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Si scherza Gigione. Tra l'altro, se passi da Milano te la faccio provare. PS: ho appena realizzato che ho 3 automobili. Due Mercedes ed una FIAT: la FIAT frena (fin troppo ), le Merc no. |
Autore: | Strosek [ dom feb 25, 2018 8:54 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Appena sistemerò la X, un salto a Milano lo farò di sicuro. |
Autore: | modus72 [ dom feb 25, 2018 10:07 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Tergicristallo: visto il tipo di malfunzionamento, verifica la contattiera sul devio. Freni: le pastiglie non vetrificano con il tempo, escludi perciò il fattore età. |
Autore: | paolocabri [ lun feb 26, 2018 8:11 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
modus72 ha scritto: Tergicristallo: visto il tipo di malfunzionamento, verifica la contattiera sul devio. Freni: le pastiglie non vetrificano con il tempo, escludi perciò il fattore età. Aggiungo che, solitamente, a quei tempi in Germania Ovest, erano molto avvezzi nell'affogare qualsivoglia contatto in rame in uno schifosissimo grasso. Possibile che quel grasso sul devio si sia solidificato creando i problemi da te descritti. |
Autore: | DiGiNeX [ lun feb 26, 2018 10:13 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
Ci do un'occhiata; anche se non credo. Perché smette di funzionare dopo un po' di tempo che sforza; e inizia ad andare solo una delle due velocità. Il relè comunque è da escludere perché è nuovo. |
Autore: | DiGiNeX [ sab apr 28, 2018 4:09 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Mercedes 200E-16: The Zingarestoration |
AGGIORNAMENTO DEL 28 APRILE 2018 Il contachilometri segna 329.500 (trecentoventinovemilacinquecento//00) chilometri; e nel volerci fare un giro ieri sera ho avuto l'amara sorpresa. Nonostante l'avessi un po' caricata, la batteria è morta di nuovo. Così ho deciso di smontare dalla Lancia la Bosch S4 che non era conforme alle specifiche e montarla sul Panzerwagen. Ricollegato tutto, l'auto è partita al primo colpo. Come al solito, mi sono dimenticato di fare l'apprendimento del corpo farfallato e quindi si è spenta istantaneamente; ma nulla di che. Ci ho fatto un giretto e, salvo le cose che già sapevo (freni in primis) tutto nella norma. Ho ordinato finalmente un set di bussole per poter smontare il motorino e l'ingranaggio del tergicristallo. Verificato che la parte elettrica è buona e ancora ce la può fare, intanto pulisco a fondo e ingrasso per bene il cinematismo della spazzola; se ancora non migliora, dovrò mettere mano al portafogli e cambiare il motore del tergi ad una cifra che è meglio che non vi racconto...
Nel frattempo, ho controllato il servofreno e le sue tubazioni. Non sembra esserci niente di rotto e il dispositivo pare fare il suo lavoro; quindi il problema è tra il circuito idraulico e gli attuatori stessi (pinze, pastiglie, dischi). |
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