Pienamente d'accordo, in bicicletta trovi il peggio del peggio (scampati chissà come a Darwin)..ma dall'altro lato trovi gente per cui la guida è una delle tante cose da fare insieme a star al telefono, truccarsi ecc ecc.

ricordiamoci sempre 2 cose:
quando uno non usa il cervello, non lo usa indipendentemente dal mezzo di locomozione.
Il numero di idioti è in crescita

Hai ragione Leon sul culopesantismo ma servirebbe anche un servizio pubblico efficace oltre che efficiente oltre che sicuro.
Visto che ho citato Firenze ti faccio un esempio del mese scorso.

Vado a trovare un amico che abita zona Rifredi e volevamo andare a mangiare in zona Gavinana (per la verità a Piazzale Michelangelo ma era ancora più complicato).
Ci organizziamo per andare con i mezzi con orario di arrivo 20:30 e succede che:
- Piazzale Michelangelo serve partire alle 19:30 per essere sicuri di arrivare in tempo qualora qualche coincidenza andasse persa (4 cambi di bus oppure bus+tramvia+bus);
- Difficile utilizzare la tramvia perché la fermata più vicina dista circa 1 km (ok a giorno ma dopo cena diventa complicato) e comunque arriva lontana dalla destinazione per cui serve combinare un altro mezzo. Il problema sarebbe tornare indietro perché i mezzi passano 1 volta l'ora e quando esci dal ristorante devi star li ad aspettare sperando che passi;

Ripieghiamo su Gavinana che è più accessibile ma comunque dalla parte opposta di Firenze.
Situazioni molto simili a sopra con circa 1/4 d'ora risparmiato (ammettendo sempre che tutti fili liscio ai cambi) ma il solito problema è il ritorno a notte. Ma siamo più precisi. Esci dal ristorante alle 23:00 e non puoi sperare di essere a letto prima di 00:20.

Le stesse cose le abbiam fatte in auto.
10 minuti per attraversare la città sfruttando i viali. Mangi e torni a casa senza sbattimenti alle fermate e senza rischio di incontrare gentaglia.
C'è la sua differenza.

Aggiungo: il ciclista medio è diventato spaventosamente arrogante e prepotente. Ne vedo molti, da me, passare a tutta velocità sulle strisce, senza quasi fermarsi, ed insultare di brutto l'autista che non si è fermato in tempo, quasi a rischio contatto fisico. Verissimo che le bici hanno la precedenza, verissimo che l'italiota medio, al volante, le strisce non sa manco cosa siano, ma in molti punti non c'è tanta visibilità e la bici non si vede, se non all'ultimo momento; talvolta non è colpa dell'auto se non si ferma, ma vaglielo a spiegare al ciclista che vuole tirare fuori l'automobilista dal finestrino.
Chi va solo in bici o solo in auto tende a non avere alcun rispetto per l'altro. Viceversa chi usa entrambi i mezzi lo vedo molto più rispettoso ed attento all'altro.

Venite a vivere a Bologna. Poi capirete il concetto di ciclista arrogante.

A me pare solo che la gente dietro un volante o un manubrio abbia un innalzamento inverosimile dei livelli di testosterone (anche le donne) e dare una precedenza o essere sorpassati diventi un elemento per perdere orgoglio, la faccia e sentirsi sminuiti.
Vedo conducenti di tutte le tipologie di mezzi che godono se vincono una precedenza - anche non dovuta - o riescono a fare un sorpasso solo per l'orgasmo di essere davanti.

Sembra una frase di Maccio Capatonda

Fresca fresca: tre sere fa esco dall'ufficio e percorro la solita strada.
Ad un certo punto mi devo immettere su una rotonda "a fagiolo" che nei momenti di traffico intenso viene regolata da semaforo (lo so è assurdo, ma a Monza la pensano così...).
Bene, arrivo, scatta il giallo tre vetture avanti a me, ci fermiamo solo che io mi fermo con mezzo cofano sulle strisce dove passa anche una pista ciclabile (lo so è assurdo, ma a Monza la pensano così Parte 2...).
Giuro, avevo si e no mezzo cofano sulle strisce, le ruote anteriori ne erano fuori, cioè al di qua del passaggio.
Arriva un tizio in bicicletta dalla mia destra, attraversa sulle strisce e mi si ferma davanti: "Bravo, bravo, vieni più avanti già che ci sei!" e mifa l?OK col pollice.
Io che abbasso il finestrino: "Ma porco *** , ma perché non ci passi coglion€? Ma bravo bravo cosa che su 4 metri di strisce ne ho prese si e no 40 centimetri?"
Niente, se ne va ridendo e scuotendo la testa.
Neanche la soddisfazione di scendere per prenderlo a testate sul naso...

Fresca fresca: tre sere fa esco dall'ufficio e percorro la solita strada.
Ad un certo punto mi devo immettere su una rotonda "a fagiolo" che nei momenti di traffico intenso viene regolata da semaforo (lo so è assurdo, ma a Monza la pensano così...).
Bene, arrivo, scatta il giallo tre vetture avanti a me, ci fermiamo solo che io mi fermo con mezzo cofano sulle strisce dove passa anche una pista ciclabile (lo so è assurdo, ma a Monza la pensano così Parte 2...).
Giuro, avevo si e no mezzo cofano sulle strisce, le ruote anteriori ne erano fuori, cioè al di qua del passaggio.
Arriva un tizio in bicicletta dalla mia destra, attraversa sulle strisce e mi si ferma davanti: "Bravo, bravo, vieni più avanti già che ci sei!" e mifa l?OK col pollice.
Io che abbasso il finestrino: "Ma porco *** , ma perché non ci passi coglion€? Ma bravo bravo cosa che su 4 metri di strisce ne ho prese si e no 40 centimetri?"
Niente, se ne va ridendo e scuotendo la testa.
Neanche la soddisfazione di scendere per prenderlo a testate sul naso...

di sta gente è pieno il mondo, automobilisti che diventando ciclisti sono presi da delirio di onnipotenza.
Ieri sera non ti dico quanti mancati investimenti tra bici e auto ho visto, e non solo dei rider.
Tra l'altro, gira l'immagine di un cojone in monopattino sulla A4 tra Sesto e Cormano.. ma come diamine ha fatto a non venir beccato su una strada piena di telecamere?

di sta gente è pieno il mondo, automobilisti che diventando ciclisti sono presi da delirio di onnipotenza.
Ieri sera non ti dico quanti mancati investimenti tra bici e auto ho visto, e non solo dei rider.
Tra l'altro, gira l'immagine di un cojone in monopattino sulla A4 tra Sesto e Cormano.. ma come diamine ha fatto a non venir beccato su una strada piena di telecamere?

Comunque, per tornare al topic iniziale:
- da ottobre area C aumento a 7,50€.
- area B ingressi residenti ridotti da 50 a 25, non residenti 5.
- rispetto a prima, ora ti devi registrare ogni volta che entri in area B, anche se hai gli ingressi bonus, se no parte la multa. Ce lo vedo, ipoteticamente, mio papà, 69 anni con la sua bella Giulietta Euro5, a registrarsi sul portale la sera prima... nella migliore delle ipotesi, 1h e tre bestemmie al minuto.
Poi uno non deve bestemmiare.

Perché l'obbiettivo è di non fartici andare in auto ... così come l'obbiettivo delle elettriche è farti abbandonare l'auto.

Ovvio, peccato che non mi danno un'alternativa. Quindi l'obiettivo è spillarmi (ancora più) danaro.

Ovvio, peccato che non mi danno un'alternativa. Quindi l'obiettivo è spillarmi (ancora più) danaro.

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Infatti tutti quelli in giro in auto sono in strada a divertirsi
I mezzi funzionano nelle tratte da/su Milano, per spostamenti brevi.. già se devi cambiare zona della città, ci metti comunque parecchio.
Vincono sicuramente nelle ore di punta, dove in superficie sei fermo.

Infatti tutti quelli in giro in auto sono in strada a divertirsi
I mezzi funzionano nelle tratte da/su Milano, per spostamenti brevi.. già se devi cambiare zona della città, ci metti comunque parecchio.
Vincono sicuramente nelle ore di punta, dove in superficie sei fermo.

Non m'aspettavo né più né meno.

Se fai l'impiegato e devi passare 8 ore in ufficio, in molti casi il mezzo pubblico è l'ideale ( ovviamente se non ne devi prendere mille, fare delle combo bus+metro ecc)
Se invece hai diversi appuntamenti nella stessa giornata in varie zone della città (e per sfiga vieni pure da fuori), ti resta solo la macchina ( o la combo freccia più car sharing.. con tanta amunica visto il livello di lerciume medio sulle 500 elettriche).

Indovina perché il trasporto di superficie è meno efficiente di quello sottoterra, qual'è l'elemento di disturbo che ne rallenta e dilata i tempi.
Anche in superficie ti muovi dignitosamente oggi, e a meno di essere un chirurgo con un paziente in fin di vita, qualche minuto di differenza non ti cambiano la vita.
E anche se fosse che vivi al minuto, quanta % della gente che si muove in città è in queste condizioni? il 10%? il 20%?