Interessante sfida quest'anno, con Audi che propone le tradizionali TDI a trazione posteriore e le e-tron Quattro che adottano un motore elettrico all'asse anteriore. Il regolamento prevede un serbatoio leggermente meno capiente per le ibride, che in ottica gara potrebbero essere svantaggiate dal maggior numero di soste.
La toyota è invece solo ibrida e adotta un 3,4 litri a benzina che agisce sull'asse posteriore, mentre all'asse anteriore agisce il motore elettrico.
Toyota è alla prima gara, per cui sarà molto difficile che riesca a impensierire Audi. Nelle qualifiche comunque non è andata affatto male.
Il resoconto da italairacing:
Ultra o E-Tron? Sembrava un giochino riservato alle Audi, le prime tre posizioni erano assicurate e si poteva tentare di piazzare anche la quarta vettura in seconda fila scalzando la Toyota del veloce Anthony Davidson. Wolfgang Ullrich appariva sereno, la nottata sembrava finita ben prima dello scoccare della mezzanotte. Ma i giapponesi a otto minuti dalla fine hanno suonato la carica. Mandando i due ex F.1 Kazuki Nakajima e nuovamente Davidson all'assalto della pole. C'è da dire che il primo tempo era stato messo in sicurezza da Andre Lotterer, subito all'inizio della terza sessione, quando con un super giro al volante della E-Tron ha piazzato un 3'23"787 da urlo, migliore della pole della Qualifica 2 segnata da Loic Duval con la Ultra in 3'24"078, più ritoccato nè da lui nè da Romain Dumas e Marc Gené.
Davidson ha fatto venire i brividi agli uomini Audi segnando il crono di 3'24"855. La differenza è leggermente superiore al secondo, ma l'inglese sembrava lanciatissimo e pareva potesse abbassare il proprio limite. Ma non ce l'ha fatta e in Audi hanno tirato un sospiro di sollievo. La prima fila è loro con una E-Tron e una Ultra, ma quella Toyota lì dietro inizia a preoccupare anche se tutta da scoprire sulla lunga distanza. Lotterer in pole dunque, si ripete l'equipaggio che aveva siglato il primo tempo nel 2011 con Benoit Treluyer, compagno del tedesco a cui si aggiunge Marcel Fassler. E che poi aveva vinto la 24 Ore.
Lotterer, 30 anni, nel 2011 ha anche vinto il campionato per monoposto di F.Nippon. È in Giappone dal 2003 dopo l'illusione di poter arrivare in F.1 con la Jaguar e, fatto veramente curioso, è pilota del team Tom's in F.Nippon e nel Super GT dove guida una Lexus, ovvero è da sempre un pilota della Toyota! Tornando alla Casa giapponese, bravo Davidson che ha spinto fortissimo nella notte sopravanzando l'equipaggio Audi dei vecchietti composto da McNish-Capello-Kristensen che non sono riusciti ad abbassare il proprio limite. Lo ha fatto invece Nakajima, ottimo quinto e anche lui miglioratosi arrivando a soli 55 millesimi da Kristensen. Il nostro Bonanomi scatterà sesto sull'Audi Ultra che condivide con Jarvis e Rockenfeller.
Prima posizione, tra le altre LMP1, per la HPD del team Strakka di Leventis-Watts-Kane a tre secondi dall'Audi di Bonanomi. Subito dietro, le due Lola-Nissan Rebellion di Prost-Jani-Heidfeld e Belicchi-Primat-Bleekemolen. Speravano in qualcosa di più nel team Pescarolo, ma Seiji Ara con la Dome-Judd ha picchiato per un contatto con una vettura più lenta nelle prime fasi della qualifica finale. La Dome partirà decima. In LMP2, John Martin si è inventato un tempo da pole con la Oreca 03-Nissan della ADR (3'38"181) che ha tolto dal primo posto la Morgan-Judd della OAK che con Olivier Pla era prima dopo la Qualifica 2 con 3'38"598.
La griglia di partenza
1. Lotterer/Fassler/Treluyer (Audi R18 e-tron) – Audi Joest - 3'23"787
2. Genè/Dumas/Duval (Audi R18 Ultra) – Audi Joest - 3'24"078
3. Davidson/Buemi/Sarrazin (Toyota TS 030 Hybrid) – Toyota - 3'24"842
4. McNish/Capello/Kristensen (Audi R18 e-tron) – Audi Joest - 3'25"433
5. Wurz/Lapierre/Nakajima (Toyota TS 030 Hybrid) – Toyota - 3'25"488
6. Jarvis/Bonanomi/Rockenfeller (Audi R18 Ultra) – Audi North America - 3'26"420
7. Leventis/Watts/Kane (HPD ARX –Honda) – Strakka - 3'29"622
8. Prost/Jani/Heidfield (Lola B12/60-Toyota) – Rebellion - 3'29"837
9. Belicchi/Primat/Bleekemolen (Lola B12/60-Toyota) – Rebellion - 3'31"866
10. Minassian/Ara/Bourdais (Dome-Judd) – Pescarolo - 3'33"066
11. Brabham/Chandhok/Dunmbreck (HPD ARX-Honda) – JRM - 3'34"641
12. Montagny/Baguette/Kraihamer (Pescarolo-Judd) – OAK - 3'35"584
13. Collard/Boullion/Hall (Pescarolo 03-Judd) – Pescarolo - 3'37"485
14. Martin/Charouz/Graves (Oreca-Nissan) – ADR - 3'38"181
15. Nicolet/Lahaye/Pla (Morgan-Judd) – OAK - 3'38"598
16. Ragues/Panciatici/Rusinov (Oreca-Nissan) – Signatech - 3'39"152
17. Thiriet/Beche/Tinseau (Oreca-Nissan) – TDS - 3'39"252
18. Perez-Companc/Kaffer/Ayari (Oreca-Nissan) – Pecom - 3'39"711
19. Firth/Hartley/Hughes (Oreca-Nissan) - Murphy - 3'39"877
20. Martin/Leinders/Heinemeir Hansson (Morgan-Nissan) – OAK - 3'39"899
21. Sims/Buurman/Iannetta (Lola-Judd) – Status - 3'40"280
22. Potolicchio/Dalziel/Kimber-Smith (HPD ARX-Honda) – Starworks - 3'40"471
23. Briere/Petersen/Nakano (Oreca-Nissan) – Boutsen - 3'40"727
24. A.Brundle/M.Brundle/Ordonez (Zytek-Nissan) – Graves - 3'40"738
25. Hancock/Dolan/Kurosawa (Zytek-Nissan) – Jota - 3'41"287
26. Tresson/Mailleux/Lombard (Oreca-Nissan) – Signatech - 3'41"982
27. Tucker/Bouchut/Diaz (HPD ARX-Honda) – Level 5 - 3'42"224
28. Zugel/Julian/Gonzalez (Zytek-Nissan) – Graves - 3'42"292
29. Franchitti/Krumm/Motoyama (DeltaWing Nissan) - Highcroft - 3'42"612
30. Frey/Meichtry/Hirschi (Oreca-Judd) – Race Performance - 3'43"619
31. Holzer/Schultis/Moro (Lola B12/80-Lotus) – Lotus - 3'45"664
32. Giroix/Badey/Johansson (Lola B12/80-Nissan) – Gulf - 3'47"244
33. Rossier/Thirion/Haezebrouck (Norma-Judd) – Extreme - 3'48"025
34. Makowiecki/Melo/Farnbacher (Ferrari 458) - Luxury - 3'55"393
35. Mucke/Turner/Fernandez (Aston Martin Vantage) – Aston Martin - 3'55"870
36. Gavin/Milner/Westbrook (Chevrolet C6 ZR1) – Corvette - 3'55"910
37. Bertolini/Beretta/Cioci (Ferrari 458) – AF Corse - 3'56"484
38. Garcia/Magnussen/Taylor (Chevrolet C6 ZR1) – Corvette - 3'57"181
39. Neiman/Pilet/Pumpelly (Porsche 997) – Flying Lizard - 3'57"606
40. Lietz/Lieb/Henzler (Porsche 997) – Felbermayr - 3'57"606
41. Abdulaziz/Curtis/Edwards (Porsche 997) – Prospeed - 3'58"035
42. Bergmeister/Long/Holzer (Porsche 997) – Flying Lizard - 3'58"717
43. Nygaard/Puolsen/Simonsen (Aston Martin Vantage) – Aston Martin - 3'58"725
44. Ehret/Montecalvo/Jeannette (Ferrari 458) – Luxury - 3'58"800
45. Ihara/Deletraz/Rostan (Lola B12/80-Nissan) – Gulf - 3'58"895
46. Ried/Roda/Ruberti (Porsche 997) - Felbermayr - 3'59"181
47. Bornhauser/Canal/Lamy (Chevrolet C6 ZR1) – Labre - 3'59"186
48. Walker/Cocker/Wills (Ferrari 458) - JMW - 3'59"192
49. Fisichella/Bruni/Vilander (Ferrari 458) – AF Corse - 4'00"025
50. Perazzini/Griffin/Cadei (Ferrari 458) – AF Corse - 4'00"288
51. Pons/Narac/Armindo (Porsche 997) – IMSA - 4'00"332
52. Kaufmann/Aguas/Vickers (Ferrari 458) – AF/Waltrip - 4'00"691
53. Krohn/Jonsson/Rugolo (Ferrari 458) – Krohn - 4'02"323
54. Rodrigues/Ferté/Illiano (Ferrari 458) – JMB - 4'02"461
56. Bourret/Gibon/Belloc (Chevrolet C6 ZR1) – Labre - 4'02"969
56. Daniels/Palttla/Camathias (Porsche 997) – JWA - 4'03"661