Si ma a Cento se gli togli la fornitora dei Ram, Gcherokee in eu venderà sempre diesel, gli rimane giusto quella delle ghibli,levante...ah proposito sarà mica il motivo di emissioni, anche se pesano la metà...., che il 3000 v6 non c'è su giulia-stelvio?

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ALFA ROMEO GIULIETTA jtdm-2 20 170cv- distinctive-pack premium-pack sport 18 - Luglio 2010 -superati i 313.333KM!!!

A me la cosa sembra stia un po' sfuggendo di mano.
Tanto per le accuse a FCA-Renault, che finora mi sembrano un po' fumose e sanno più di manovre politiche che altro, quando per come si è evoluta con Vw: non sono certo un fan del marchio tedesco, però dire che ci sono andati giù pesante è un eufemismo.
Della serie: "Toh, va che bella occasione per sbatterli fuori dagli States a calci in culo"..

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Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019
Abarth 595C Turismo - 2016
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998

Due stati non fa l'intera unione.

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Toyota Prius XW50 (05/2022) - 1898cc/90hp (2ZR-FXE) + 60kW + 42kW -

Toyota Prius XW20 (08/2005) - 1497cc/76hp (1NZ-FXE) + 50kW -

“No one is going to pay a $15,000 premium for a car that competes with a Corolla. So there are not enough idiots who will buy it.” Johan de Nysschen, Presidente AUDI U.S.A.

in realtà è legale in 8 stati e illegale in 5. Tutti gli altri sono in una via di mezzo: https://en.wikipedia.org/wiki/Cannabis_ ... s-laws.svg

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"Scusi, ma lei ha preso la patente di guida veloce?"

This week Volkswagen has taken a significant (but far from final) step in drawing a line under the Dieselgate scandal, accepting a $4.3 billion fine, agreeing to plead guilty to criminal charges and accepting six executives must face federal charges.

But along with this plea bargain has come a number of lurid admissions that lay bare at least some of the depths VW employees sunk to in order to create and then try to hide the now infamous cheat software behind its emissions defeat devices.

Opinion: Is it time to say goodbye to diesel?

The full depth of analysis of VW’s signed agreement is best credited to the BBC’s Theo Leggett, whose full work you can read here. In brief, it highlights how:

- the plan to cheat emissions legislation was born in 2006, when VW supervisors realised they couldn’t meet targets for an engine set to be launched in 2007.

- the cheat device was then based on a system developed by VW's subsidiary Audi, but which engineers stressed should "absolutely not be used" in the US.

- immediately, engineers on the project "raised objections to the propriety of the defeat device".

- a manager responded by insisting it was used and "instructed those in attendance, in sum and substance, not to get caught".

- in 2007 engineers objected again - and were over-ruled again.

- the cheat software was then refined and improved over time, and came to be used as standard.

- a spate of breakdowns caused by the cheat software was actually fixed, and let to more exhortations from senior management to keep the software concealed.

- engineers and management were told to destroy documents referring to the software.

- when, in 2014, the California Air Resources Board highlighted the issue, VW supervisors "determined not to disclose to US regulators that the tested vehicle models operated with a defeat device". Instead they "decided to pursue a strategy of concealing the defeat device… while appearing to cooperate".

- a single employee acting "in direct contravention of instructions from supervisors at VW" finally confirmed the cheat codes were used.

- even then, engineers were told to "check their documents”. Thousands of documents were subsequently deleted.

Remarkably, VW rose to be the world’s number one car maker in 2016 despite its negative headlines. That is a testament to the modern product quality, the hard work hundreds of thousands of innocent employees and myriad other factors - not least the suspicion that consumers care less about the environment than their pockets and their cars - but none of that should mask the fact that company still has a long way to go to prove that it can be considered both transparent and trustworthy again.


Breve riassunto degli eventi che hanno portato alla pianificazione della truffa.


P.s. FCA è indagata per il presunto nuovo dieselgate.

yes dal Dipartimento di Giustizia, non solo da EPA

per renault invece sono finiti nel mirino i DCI 1.5 e 1.6 (quindi renault, dacia, nissan e mercedes). Si parla di circa 700mila veicoli.

per quello che riguarda gli USA
vw - 600mila veicoli (di cui 100mila in versione 3.0)
Fca - 100mila veicoli

p.s. leggo su sole24ore che l'EPA aveva bloccato l'omologazione di tutti i 3.0 diesel FCA per il 2017?

L’Epa, in una escalation di controlli, da mesi aveva congelato l’approvazione di modelli diesel targati Fca del 2017. Gli esami condotti dalle autorità, parte di un piano di più intensi test su tutte le case scattato nel settembre 2015 in seguito allo scandalo Volkswagen, hanno poi rinvenuto «almeno otto programmi non rivelati che possono alterare le modalità di emissioni inquinanti di un veicolo».

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non posso aspettar l'Ateca...

Intanto FCA da mesi era in contatto con l'EPA per la ricerca di una soluzione, l'agenzia ha voluto mostrare i denti rivelando al pubblico la vicenda.
Imho non rischiano quasi nulla.

bah si parla della multa da 4.6miliardi, intanto in borsa ne hanno persi più di 2 in un giorno...

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non posso aspettar l'Ateca...

Sì parla di una possibile multa da massimo 4.6 miliardi. Secondo me gli basta tirare avanti qualche mese, col prossimo capo dell'Epa al massimo potranno ricevere una multa perché inquinano troppo poco.

il problema potrebbe essere questo...

La portavoce della Commissione europea, Lucia Caudet, ha detto che le accuse «sono preoccupanti», ed ha aggiunto che Bruxelles «è in contatto costante con le autorità americane. La Commissione lavora con l’Epa, le autorità nazionali e con Fca, per verificare le implicazioni potenziali per i veicoli nella Ue». Nel frattempo anche la Germania ha chiesto accertamenti su alcuni modelli. (lastampa)

si sa che l'UE ha sempre fatto finta di niente, ma di fronte all'evidenza - come per vw - devono pur far finta di fare qualcosa.

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non posso aspettar l'Ateca...

La replica italiana è stata abbastanza secca.

Più che aver fatto finta di nulla, fondamentalmente l'Europa non ha mai avuto nessun reale potere di controllo. Ogni stato difende i suoi interessi, manca del tutto una autorità indipendente super partes. Che non esisterà mai, peraltro, visto quello che sta succedendo a livello politico. Peccato.
Almeno stanno imponendo i cicli RDE, perché se avessimo aspettato i governi nazionali, noi saremmo ancora col carburatore e l'aria manuale...

Dobrint ha proprio rotto il bigolo

Sta dicendo la verità. È evidente che u test sulla 500X indichino la presenza di un software che disattiva i sistemi anti inquinamento dopo la fine del ciclo di omologazione, cosa illegale come spiega Billy tempo fa.
Ma ovviamente il governo italiano fa muro.
Non lo sapevo ma in realtà la commissione europea (non so quale ente nello specifico) aspetta spiegazioni dal governo italiano, che al momento ripete a pappagallo quello che dice Fca, ma sono motivazioni risibili. Vedremo.
Ps ma per i sistemi scoperti su Renault che disattivavano l'Scr, cosa è stato deciso?

L'evidenza è che Fca sta sfruttando benissimo le norme europee sulle emissioni inquinanti volute dalle case tedesche ed approvate dalle autorità europee stesse. Imho, non rischia assolutamente nulla su nessuna delle due sponde dell'atlantico, e, sempre imho, stavolta VW ed i tedeschi, che stanno facendo un baccano della madonna con il loro ministro dei trasporti, ne usciranno con le ossa rotte***.

*** me usciranno con le ossa rotte perchè quando hanno preso i loro modelli ( Opel ed Mb) a giocare con la finestra termica, hanno suggerito un richiamo volontario, quindi ora possono sbraitare finchè vogliono, ma Fca non è obbligata a richiamare le proprie autovetture

Se il costruttore collabora con Epa la posizione si allegerisce notevolmente; ai tempi dello scandalo VW i tedeschi non hanno collaborato, che è stata un'altra delle accuse mosse al costruttore. Imho, il fatto che Epa abbia divulgato il tutto nonostante la collaborazione del costruttore fa presupporre che ci possa essere una manovra politica dell'amminsitrazione uscente dietro la decisione di divulgare la cosa

Stavolta si rompe il suo e si fa male sul serio

Nè più nè meno come i modelli Mb ed Opel provati su strada dai tedeschi, a cui è stato suggerito un richiamo volontario.




Richiamo volontario del costruttore, nessuno ha deciso nulla perchè in mancanza di un defeat device nessuno può decidere nulla.

Per la cronaca, rispolveriamo quanto disse Herr Dobrint lo scorso aprile dopo i test su strada tedeschi (fonte: BMVI, ovvero Minsitero dei Trasporti Tedesco, non Der Spiegel o Novella 3000)

http://www.bmvi.de/SharedDocs/EN/PressR ... ?nn=187654

Quindi il caro signore deve spiegarci perchè le 630.000 Opel, Porsche, Mb e VW beccate a giocare con la finestra termica siano oggetto di un richiamo solo su base volontaria, mentre le Fca devono essere richiamate su ordine della comunità europea. Quando sarà in grado di spiegarc i questo piccolo particolare, allora potrà venire a rompere le scatole a noi italiani.

Questo è il normale gioco delle parti. La verità è che entrambe barano e questa vicenda dovrebbe essere nelle mani della commissione europea, non dei governi nazionali.

Ma certo Gigi. Ma il fatto è che barano perchè le regole europee, volute da sappiamo quale nazione per agevolare sappiamo quali industrie automobilistiche, permettono proprio di barare a norma di legge, perchè lasciano più di una scappattoia, basta che venga rispettata la fase di omologazione. Così si sono potuti mettere in commercio, a norma di legge, veicoli dal peso di due tonnellate che fanno i 240 all'ora, vanno da 0-100 in meno di 7 secondi e ti fanno i 14 km con un litro. Veicoli sui quali i produttori ci fanno un sacco di soldi, per inciso.
La commisione europea non farà mai nulla, primo perchè vuol dire rivoluzionare l'industria automobilistica europea, secondo perchè i delegati sono eletti dagli stati membri e dovrebbero ( rido fino a crepare) essere indipendenti dallo stato che li ha eletti. Viceversa il delegato italiano, quello tedesco e quello francese non faranno nulla, come non faranno nulla i delegati degli stati membri in cui queste nazioni hanno aperto siti produttivi inerenti l'automotive.

A tal ragione l'uscita di Dobrint è ridicola. Non ha alcun potere lui, non farà nulla la commisisone, i suoi marchi hanno fatto un macello, Kba è accusata di aver fatto comunella con Vw per approvare modifiche ridicole, e questo viene a puntare il dito su fca? cominci a pensare al macello che ha in casa sua ed alla figura di merda mondiale che ha fatto il suo marchio più rappresentativo, poi potrà venire a dare lezioni agli altri

esatto.
il italia si è pensato bene di testare solo auto estere.... le uniche i cui risultati te li puoi dare in faccia, visto che non si ha giurisdizione in merito.
le FCA in italia sono state testate da FCA stessa, e non sono state testare E6, ma solo E5.
quindi di base i testi Europei validi per FCA non sono ancora stati fatti...

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non posso aspettar l'Ateca...

No, io non lo so chi le abbia volute. So che se non le hanno volute tutti, quando il primo le ha proposte poi gli altri si son guardati bene dal mettersi di traverso. Mi pare chiaro che la cosa abbia fatto comodo a tutti.

Cosa sarebbe la finestra termica?

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October 2010 + October 2011 + May & October 2012 + May & October 2013 + August 2014 + July 2015 + June & October 2016 + July 2018 Trip to Nuerburgring Nordschleife
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Gli inglesi hanno invaso le nostre terre anni fa…hanno bruciato le case dei nostri avi…hanno violentato le nostre donne e rubato i nostri cavalli….Stasera giochiamo contro di loro.

Test europei obbligatori, Billy? Perchè il busillis è questo, o i test sono obbligatori, oppure ognuno fa come gli pare e fa i test come gli pare, anche sui veicoli testati.

Al di là di tutte le considerazioni espresse, a me infastidisce particolarmente il comportamento dei crucchi. Prima nei confronti di Renault, poi nei confronti di Fca.
Il classico comportamento del primo della classe, che quando però fa la cazzata chiama la maestra e comincia a frignare.
Generalmente viene gonfiato di botte

P.s. non c'entra niente, ma vogliamo ricordare tutte le volte che la Merkel si è messa di traverso col parlamento europeo, quando si voleva penalizzare le case automobilistiche con una media di Co2 elevata?
Le virtuose, in questo caso, sarebbero state Renault, Fiat, Psa (tutte case con a listino modelli piccoli e poco inquinanti), mentre la triade, con i loro V6/V8/V10/V12, sarebbe stata penalizzata non poco.

Bella cosa, l'Unione Europea. Peccato che ogni stato abbia un'idea tutta sua di cosa sia e di come funzioni.

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Prova a pensare a quale stato appartenga l'industria automobilistica più forte del continente, e quale aveva i motori ed i veicoli più grossi e potenti del lotto, e quindi meno proponesi a rientrare nelle nuove norme europee sulle emissioni totali di co2 della gamma e sulle conseguenti multe e o penalizzazioni.




A qualcuno ha fatto molto più comodo che ad altri

Un range di temperatura esterna o degli organi meccanici nella quale puoi disattivare, a norma di legge, i sistemi antiinquinamento per evitare danni agli stessi o al propulsore. Cosa facilmente risolvibile con una modifica software, ma come poi vada il veicolo (che magari si mette a rigenerare ogni 150km invece di ogni 500 e sporca l'egr ogni 6 mesi) sono affari del proprietario

Intanto pochi giorni fa gli Stati membri hanno bloccato la proposta di creare un'agenzia centrale europea per il controllo delle emissioni, non c'è la volontà politica.

Figuriamoci cosa succederà dopo la Brexit quando la GB introdurrà i propri limiti.

Bayern, Siemens, Germanwings , Vw, Deutsche Bank. I più grossi scandali degli ultimi 20 anni sono loro (senza contare che erano stati capaci di mettere in cella il terrorista sbagliato mentre quello vero girava per Germania e Francia e veniva a farsi seccare a Sesto S.Giovanni). Sono dei cialtroni tanto quanto gli altri, ma sanno fare squadra.





Sciocchezzuole di poco conto di cui ci si dimemntica in fretta, Tommy

"Alla fine il braccio di ferro fra l’Unione europea e le Case automobilistiche tedesche, supportate dai loro europarlamentari, s’è chiuso con un compromesso: rimarrà sì l’obbligo di limitare le emissioni medie della gamma di ogni costruttore a 95 g/km di CO2 entro il 2020, ma dal calcolo della media si potrà escludere il 5% delle auto immatricolate. L’impegno di includere la totalità delle auto vendute nel calcolo slitterà di un anno, al 2021, come aveva promesso la cancelliera Angela Merkel durante la sua ultima campagna elettorale. Il testo è stato approvato il 25 febbraio dal Parlamento Europeo con 499 voti a favore, 107 contrari e 9 astensioni, e sarà firmata dai governi europei nei prossimi mesi."

Articolo uscito un anno prima dello scandalo deiselgate, ovvero in tempi non sospetti; ma i cattivi sono sempre quelli di Fca, non chi vende astronavi da 100.000 euro e 250 all'ora che consumano poco più di una panda 1.2 benzina

Ovvio



Continuo a pensare che gli inglesi siano stati i più furbi