mjazz ha scritto:
Venduto la Deauville.
Aver venduto la propria moto con annunci sul web mi ha aperto uno spaccato sull'umanità che ci circonda, in sequenza, a fronte di una richiesta di 900€ trattabili, ho ricevuto una cinquantina di contatti, fra cui:
- un'offerta con un controvalore in sigarette "prese in aeroporto";
- uno mi ha mandato affanculo perché ho risposto alla sua domanda "è ancora disponibile?" con un giorno di ritardo;
- un paio avevano preso appuntamento per vederla e non si sono presentati;
- il 50% ha risposto all'annuncio "qual è il prezzo minimo cui arriveresti?"
- uno ha offerto 500€ ma solo dietro esibizione delle fatture dei tagliandi di 21 anni.
- uno ha risposto "ok la prendo ma siccome la devo portare in Calabria devi (IO) considerare i costi del passaggio e del trasporto";
- uno ha risposto, trattando, che dovevo considerare i "400€ a suo carico per il passaggio di proprietà".
- l'ultimo, in questo momento, ancora mi tampina nonostante gli abbia spiegato che la moto è stata venduta.
Ci sono stati anche un paio di signori, va detto, ma giusto un paio, il livello medio è bassino. Un amico che sta vendendo un Varadero a 3800€ mi dice di gente che gli offre 1000€.
Caro Fede, è così per tutto, non solo per le moto. Sto liberando la cantina e mi son ritrovato alcune vecchie autoradio originali, vecchie macchine del caffe, etc etc e prima di portarle all'ecocentro ho dato loro una possibilità di nuova vita, anche per ricambi, in quanto io stesso compro spesso doppioni di cose che ho già e che adoro per poterci mettere le mani in qualsiasi momento. Beh, uno ha avuto il coraggio di chiedermi lo sconto per 20 euro che sto chiedendo per numero DUE autoradio originali funzionanti. Gli ho pure risposto educatamente: mai piu sentito.
Per il resto, trattare ci sta e sono il primo a farlo, ma deve essere una cosa produttiva, non fine a se stessa.
Una decina di anni fa, vendendo una macchina a 4mila euro, uno mi offrì 1000 euro. Io gli risposi che avrei certamente potuto vendergliela se mi avesse pagato tutte e 4 le ruote e non solo una. Mi mandò a fanculo, inveendo su di me e dicendo di venire a cercarmi a casa. Mi vendicai (violando qualche legge sulla privacy, CVSD) ricordandogli che lui non sapeva chi io fossi, ma io si, scrivendogli esattamente il suo nome e cognome ed indirizzo per esteso. Mi chiese scusa.