Mai avuto motorini, mai amato la puzza di miscela né il sound da tosaerba... ma non vederne più in giro per Milano un po' mi dispiace.

I raduni itineranti Vespa, le colonne di 150 mezzi tutti rigorosamente 2T, il profumo d'olio...

Noi terroni abbiamo riscoperto da qualche anno la passione per i cinquantini elaborati come contraltare ai fighetti in microcar.
Vedo in giro anche parecchie APE 50 ... c'è un bel mercato.

Boh. Qui da me monopattini elettrici a cani e porci, 50ini non si vedono. C'è da dire che in città si gira benissimo proprio col monopattino, la bici o il bus, rispetto ai miei tempi il 50ino è quasi superfluo

Allora se sai qualcuno che vuole liberare il garage da qualche scooterino anche fermo da lustri, fammi sapere che gli mando il corriere.

io avrei in giro una vespa 50 del '67...

bah non so.. l'ultima volta che ha provato ad accenderla mio padre non è partita, ma non è che ci abbia perso dietro la testa, ci ha provato e basta.

Più che altro il valore affettivo: è quella di quando aveva 14 anni..

Allora se sai qualcuno che vuole liberare il garage da qualche scooterino anche fermo da lustri, fammi sapere che gli mando il corriere.

bah non so.. l'ultima volta che ha provato ad accenderla mio padre non è partita, ma non è che ci abbia perso dietro la testa, ci ha provato e basta.

Più che altro il valore affettivo: è quella di quando aveva 14 anni..

piu probabile che si siano incollate le puntine (non penso sia ad accensione elettronica).

Mi informo

Piccola riflessione dopo due weekend di passi alpini.
L'80%, se non di più, del parco moto circolante in quei frangenti è composto da: Bmw GS*, Ducati Multistrada, qualche giappo (ma poche) sempre enduro.
Il resto, qualche supersportiva con piloti stretti nelle loro tute di pelle. Classiche giusto la mia e una Guzzi incrociata al Passo San Marco. In proporzione, si trovano più Tmax.

Ora, fermo che GS e compagnia bella sono dei mezzi della madonna (ho provato una Tiger 1200 e un Multistrada, e davvero sono moto totali, con la potenza di una sportivona e il confort per i viaggi).. però fa veramente impressione vedere quante siano sul totale circolante (considerando che è roba da 25k in su), come siano equipaggiate con migliaia di euro di accessori, come gli stessi equipaggi siano completamente in tiro.

Non voglio fare della retorica inutile, di quelli che dicono che con la vespa del 1983 vai a Caponord, che si possono usare anche i jeans e la t-shirt (pure io ho l'abbigliamento tecnico, giacca, pantaloni, casco con interfono etc) però a volte pare più uno sfoggio/cliché che una reale necessità (alla fine, quatto quatto, mi arrampico pure io col mio ferrovecchio nuovo, così come una moto come quella di Slup regge tranquillamente una giornata di strada).

Mi sono ritrovato ad ascoltare una conversazione tra biker, in cui un Gsista diceva "cavolo, questa rispetto alla vecchia (dell'anno prima, ndr), si sente che va su bene, che ha più potenza".. perché immagino che con i 120/130cv di quella di prima fosse una fatica immensa farsi il Tonale

* da quando mi han detto che puoi acquistarlo come le auto, cioè anticipo, minirate e valore futuro garantito, ho capito perché è la moto più venduta in Italia

Mi sono ritrovato ad ascoltare una conversazione tra biker, in cui un Gsista diceva "cavolo, questa rispetto alla vecchia (dell'anno prima, ndr), si sente che va su bene, che ha più potenza".. perché immagino che con i 120/130cv di quella di prima fosse una fatica immensa farsi il Tonale

Ma dove? A Milano non ne vedo dal 2010.
A Ginevra manco a parlarne...

La tensione che si genera quando si va a forzare in moto è sfibrante ... ci vuole un po' di allenamento ... i miei suoceri con il Versys 1000 SE si stanno sparando dei bei viaggetti (3-4 l'anno) e nonostante non siano ne giovanissimi ne allenati a stare in moto quotidianamente sono contenti perché non si stancano molto ma loro fanno tanta autostrada e il resto in completo relax.
Rispetto al Transalp, a detta loro, ci sono galassie di differenza.

Bel giro.
Io sabato scorso mi ero fatto questo
https://www.google.com/maps/dir/44.5290 ... 84!1m0!3e0

100km di autostrada (gli ultimi), 100 al trotto e gli altri 200 a grattare pedane, che non sembra ma stanca un sacco.

Devo dire che nelle mie trasferte, passerò forse il 2% del tempo a darci dentro (anche perché co sto ammasso di ferro non è che ci sia tanto da insistere).
Autostrade non pervenute, se non necessario (anche perché con sto ammasso di ferro senza parabrezza)...

In compenso, dopo la settimana lavorativa, andar su bello tranquillo a prendere aria fresca, con una bella polenta e grigliata di carne nel mezzo, è molto detox

Comincio a prenderci un po' di gusto.
Quando riesco, nel weekend, assieme ad una piccola brigata di Triumphisti (così faccio il povero di turno), ci facciamo dei bei giretti da 3/400/500km. Tutti su passi alpini, per ora, per prendere un po' di fresco (di solito trovo 14gradi a St. Moritz).

Devo dire che, nonostante tutto, riesco a stare dietro ai vari 900/1200cc, ovviamente non in prestazione pura, ma andando in giro al trotto. La vera differenza è quando loro iniziano a darci dentro, e il delta tra 47cv e 150cv si fa sentire Però, per i giri anche ad ampio raggio ad andatura turistica (cioè non col ginocchio per terra), va benone e non seguo nessuno in affanno. In questo frangente, peraltro, rasento i 30 al litro anche se sono passi di montagna.

Probabilmente sarà l'innamoramento iniziale, ma non soffro il mal di culo più di tanto, l'aria in faccia (no parabrezza), etc. Insomma, non desidero nulla di più. Col suo bel serbatoio arancione metallizzato e cromato tra le gambe, mi porta dappertutto, sorniona, col giusto brio.

Domenica ho in programma questo giro, vediamo in che condizioni torno a casa

Se i triumphisti son del TCM, li conosce tutti mio fratello, quindi ti direi che è OBBLIGATORIO che tu ti iscriva al CiapaLaMoto