modus72 ha scritto:
connettori con problemi che generano riscaldamenti localizzati.
Un contatto farlocco soprattutto su un sottosistema che deriva parecchia corrente scalda immensamente. Gli isolanti in teoria sono in materiale autoestinguente ma c'è spessissimo molta roba di fianco che va a fuoco benissimo.
Il corto circuito, a meno che non sia tra la batteria e la scatola fusibili (che già sulla 147 è attaccata direttamente al polo della batteria), di solito non produce un incendio ma la bruciatura di una valvola.
Il cortocircuito su un'auto è una roba che puó presentarsi con una certa facilità. Un filo non correttamente fascettato che sfrega da qualche parte è un corto circuito a orologeria:
Sul camper ero diventato scemo a trovare il perchè il fusibile che proteggeva parte della plancia (ovviamente l'indicatore della broda e della temperatura) e alcune lampade a caso (maledetta la Fiat!) si bruciava con una certa frequenza. Si trattava di un filo sotto il volante lasciato penzolante dall'allestitore il cui rivestimento si è usurato dopo 20 anni e 170 mila km e faceva corto su un supporto metallico del coperchio del piantone dello sterzo..