lelao ha scritto:
fritz287 ha scritto:
F50 guidata ieri, F40 oggi, fatto qualche centinaio di metri (a freddo) con una GTO... lentamente sto completando il poker
Però non ho mai guidato un'Ape Poker.
Parlaci un po' della F50, che del poker è forse stata quella più "sfigata" per modo di dire (complice la concomitanza sulla scena con la Mc l'aren
F1); eppure era comunque notevole con la vasca in carbonio, il motore derivato dalla formula e pure portante, etc etc...
insomma, ciccia ce n'è :)
Premesse:
- non le ho guidate in pista
- non sono la reincarnazione di Senna
- un paraurtino o uno specchietto già costeranno come una Golf
- una quarta piena alla fine della fiera la infilo sempre, ma più di tanto non è che mi vada di rischiare la patente. Anche perché Fritz & Ferrari non è che sia proprio una ricettona.
Comunque, F50... pensieri sparsi:
il motivo per cui è stata vista come la più "sfigata" è che dopo un'F40, icona squadrata di esuberanza, fiamme, follia e incidenti mortali*, con quell'erogazione brutale e prestazioni folli per l'epoca, uscire con un V12 aspirato e quel design molto anni '90 ha portato a un concetto di supercar in verità molto diverso.
F40 da guidare è infinitamente più grezza, le marce vanno spinte dentro a forza, la frizione è pesantissima, il pedale dell'acceleratore ha una "resistenza" iniziale che in confronto la Miura sembra drive-by-wire, col risultato premendo un po' è facile dare qualche mm di gas di troppo, col motore che sale subito di giri. Ergo bisogna stare attenti a non sfrizionare. Non ha il servofreno, quindi quando in quell'attimo ti trovi a 200, frenare dopo sono totalmente cavolacci tuoi - e ovviamente sapere di non avere l'ABS su un'auto che si scompone a guardarla richiede penso tanta tanta esperienza.
L'F40 fino ai 3800 giri circa è morta, in qualsiasi marcia puoi tenere giù tutto che non va più di una Panda 100HP, per poi iniziare a fischiare come una maledetta a 4500, arrabbiarsi sui 5000, diventare un demonio a 5500 e averne ancora per 2000 e passa giri nei quali sinceramente combattevo fra vita, morte e pressione del turbo che non volevo far salire eccessivamente, avendo l'esemplare in prova dei tubi style, niente catalizzatori e penso ben poco a limitare una pressione eccessiva delle turbine.
La F50 invece è molto più vicina alle Zonda, che sono delle hypercar più facili di tantissime supercar. Fra le due Ferrari non sembrano passati 8 anni ma 25, al di là dalle soluzioni meccaniche della F50, che di base è una F1 carenata... motore derivato dalla formula 1 (poi messo sulla 333SP, poi F50) e i vari punti che hai elencato tu.
DUNQUE:
F50: frizione leggera e modulabile, cambio che si muove letteralmente con un dito. Pedale dell'acceleratore con un impercettibile scatto a metà (o magari era la scarpa che si incastrava; ad ogni modo escursione mooolto lunga) che permette quindi di usare il primo 50% in modo normale e, a voler dare tutto gas, dover spingere letteralmente fino in fondo. Anche qui niente servofreno né servosterzo, ma entrambi decisamente più dolci. Erogazione classica da V12 aspirato che tira 8500 giri, man manco che sale diventa sempre più cattiva, sound di motore (e non di scarichi, attenzione!) meraviglioso, decisamente più invogliante ad andare forte (oltre che sul dritto) della F40... qui si dà del Lei, lì del Sua Maestà nella speranza non s'incazzi tipo Kim Yong-il. Dovessi sceglierne una per una Mille Miglia direi F50 senza esitare un attimo, ma è un'auto utilizzabile anche per un giretto della domenica su un lungolago o un aperitivo in città. Soprattutto a tetto aperto è una goduria incredibile in questo periodo, anche perché il motore dietro scalda da morire (come su tutte le auto così, 4C inclusa eh!). Il limite maggiore di tutte le auto di questo genere è il muso maledettamente basso, che in assenza di "lift" rende un panico tutti i dossi, buche, sconnessioni... i proprietari vedo che le usano in maniera disinvolta, ma farsi un occhio implica, prima o poi, grattare: e non è che voglia avere 35 anni di mutuo per un paraurti
F50 insomma molto più vivibile e bella da guidare, nell'accezione dell'espressione di "piacere nel godersi una strada su un mezzo sportivo utilizzabile da un appassionato di auto". F40 invece è da "soddisfazione nell'aver domato cotanta furia omicida" in un insieme di fiamme, botti allo scarico, pop-off, cambiate violente e puzza di bruciato dovuta al motore scatalizzato.
*=un venditore auto di Montecarlo anni fa mi raccontava di aver perso, solo lui, una dozzina di persone fra clienti e passeggeri a causa della F40. Forse erano anche un po' meno, ma anche fossero state sei - pensateci. Un'auto prodotta in 1337 esemplari, non una Uno Turbo eh. In tutto so di duecento morti, che su 2700 posti a bordo... ;)
_________________
Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata