ste79 ha scritto:
Da qui l'altro mio grosso dubbio sulla guida autonoma: cosa fare se uno o più sensori non funzionano
In un contesto di sicurezza, l'unica condizione in cui l'auto con un insieme di sensori in panne tali da pregiudicarne il buon funzionamento si trova in sicurezza è in una piazzola e ferma.
Mi immagino la tragicità del momento in cui l'auto smette di funzionare autonomamente e l'utonto si ritrova a dover armeggiare con volante e pedali, cosa che non è più abituato a fare (o peggio non ha mai fatto).
In ogni caso lo scenario prospettato dall'Alastio
è auspicabile ma irrealistico: a meno di non accettare livelli di sicurezza "bassi" (comunque svariati ordini di grandezza più elevati di quelli del guidatore attento.. figuriamoci di quello che gioca col telefonino o legge il giornale): un sistema di quella complessità è attualmente non certificabile in nessun modo.
In Belgio già non si riesce ad usare il cruise adattivo a causa dell'imbecillità dei guidatori, un'auto a guida autonoma finirebbe per far sboccare gli occupanti
.. E in ogni caso un Lidar costa 400 mila €