Devonrex ha scritto:
Bene ragazzi, visto che la nuova 500 presentata ieri, nonostante mi piaccia moltissimo, mi ha un pò sbriciolato le palline, vi voglio parlare un pò della mia 500, di quelle vere, classe 1967.
Orbene, nel lontano 1995 comprai, per un tozzo di pane, invero, un discreto esemplare di Fiat Nuova 500.
L'intenzione era quella di un leggero maquillage e poi usarla normalmente.
Ad un esame un pò più approfondito, però, la scocca si rivelò piuttosto malconcia a causa della corrosione e da lì la decisione di un restauro molto profondo.
Scocca: premetto che tutti i lavori di carrozzeria, esclusa la verniciatura, li ho fatti io da autodidatta, quindi le parecchie, piccole, magagne sono non solo tollerate, ma anche esibite con un certo orgoglio.
Portata tutta a lamiera nuda, sostituiti i due fondi con annesse guide per i sedili, sostituiti entrambi i parafanghi anteriori, ricostruito il tunnel interno e i supporti della sosp. ant. dx.
Per facilitare queste operazioni, costruii alla bene meglio, una struttura in ferro alla quale sospesi la scocca, che mi permetteva di ruotarla di 360 gradi uso pollo allo spiedo.
Un ilione di microammaccature tirate su, come si dice, con martello, tamponi e stucco, due mani di fondo levigato ad acqua e poi via, dal carrozziere per la verniciatura.
Nel frattempo ho sabbiato tutte le sospensioni e le ho riverniciate color alluminio.
Freni nuovi e tubazioni in rame lucidato con il sidol.
Motore: basamento originale 500, cilindri maggiorati fino ad una cilindrata di 690 cc, testa Panda 30 lavorata di fresa, pistoni stampati, albero a camme spinto ( non chiedetemi le fasature, perchè non me le ricordo...) carburatore nuovo di pacca della Cinquecento, fitro conico K&N.
Inoltre, filtro olio aggiuntivo a cartuccia, montato su un supporto autocostruito in alluminio con annessa valvola che oltre una certa pressione si apre e manda l'olio in un radiatore preso da un 112 Abarth.
Coppa olio maggiorata e scarico sportivo a doppia uscita.
All'avantreno ho montato una balestra nuova ad occhio rovesciato e dietro una coppia di molle ribassate ed indurite.
Cambio 126, ma con carter frizione della 500 in virtù del diverso alloggiamento del motorino d'avviamento.
Frizione in rame.
Tutta la bulloneria, motore escluso, in acciaio inox.
All'interno ho rifatto i sedili incorporandovi l'appoggiatesta e rivestendoli con il vellutino nero a barrette rosse della Uno turbo.
Contagiri Giannini e tre strumenti, temp. olio, press. olio e voltmetro, montati sotto alla plancia con un supporto autocostruito e cornicine in alluminio lucidato a specchio.
Tachimetro verniciato in giallo, contakm portato a zero e lancetta velocità verniciata con lo stesso rosso della scocca.
Impianto elettrico rifatto da zero basandomi sullo schema riportato sul libretto uso e manutenzione. Ho cambiato anche la scatola dei fusibili con una più bellina.
Non mi viene in mente altro...per adesso.
Grande Devon, anche io un giorno farò una cosa del genere! (con un'EG6 però
)