Oggi lo dico senza remore...Ho una grandissima "Automobile"!
Complice il caldo che chewingummizza le gomme sull'asfalto il tragitto Casa-Lavoro non mi è mai parso cosi bello e divertente....la sicurezza, la dinamicità, la precisione ( mi si passi il termine persin troppo abusato) CHIRURGICA con la quale questa auto pennella una curva dentro l'altra velocemente ed efficacemente è ad un livello che surclassa qualsiasi altra auto io abbia mai guidato ....
Ridurre la soddisfazione alla presa d'atto di un oggetto valido ed efficiente non rende giustizia all'Alfa Romeo.
La soddisfazione inizia ben prima di infilare la chiave nello "slot" e premere "Start" sulla plancia...e comincia precisamente quando varcata la porta del Garage, in penombra, spicca il suo muso Nero e Cattivo in mezzo ad una pletora di "oggetti" che al confronto della 159 paiono "scatolame" adatto a vari usi ma che si fatica a credere essere paragonabili per uso e destinazione al medesimo ruolo di quella nera e acquattata Pantera.
Avvicinandosi il bordo del cofano guadagna spazio sui proiettori dando luogo ad un curioso gioco di prospettiva: il taglio degli "Occhi" aumenta e sembra farsi Sornione come un Gatto che fa finta di sorridere prima di darti un "Graffio".
Tutto intorno l'85% dei mezzi a 4 ruote presenti ostentano con il loro colore ceruleo, la loro forma Canonica, il loro taglio dei fari a parallelogramma più o meno squadrato, la loro mascherina orizzontale più o meno arzigogolata un patetico tentativo di opporsi alla banalità ricercando al contempo una normalità ed una necessità di rendersi confondibili con l'idem sentire generale quasi assordante, deprimente e noiosa.
Di contraltare i poderosi cerchi da 18" a LOBI che invadono i generosi passaruota, con malcelata arroganza rivendicano la loro appartenenza ad un altro mondo, un altra dimensione....quella sconosciuta al Fanatismo della logica e della ragione ma piuttosto la dimensione dell'emozione e del sangue, la Legge dello Spirito e delle Brame, il Culto della Soggettività!
E allora Via, Via da questa stalla di Armenti, di Capre, di Asini con le ruote di Oggetti senza Storia,senza passato.....animali addomesticati e resi senz'anima da un mero rapporto di Affidabilità, di Money for Value, di Test di soddisfazione...... obbedienti e schiavi dei loro padroni vilmente deposti dal Trono della fantasia.
Il 5 Cilindri brontola appena prima di mettersi in moto con uno strattone che denota la sua atipicità eccentrica.... il rumore del Diesel è meno fastidioso di altri naftoni e si fa perdonare in fretta appena varcata la soglia della ..."Stalla".
Avevamo voglia di uscire.... finalmente!
Qualche sguardo viene catturato dallo stridio lieve che fanno i pneumatici appena voltano per la strada.....tolgo giri al motore, siamo freddi e non abbiamo fretta......Mentre attendo che il motore si scaldi mi godo la strumentazione ad oblò e la console con i 3 strumenti che si volge verso di me come a rassicurarmi sulla mia capacità di controllo.....
La strada comincia a prendere una rampa in salita mentre la lancetta della temperatura dell'acqua si porta sulla posizione centrale....quasi a darti l'OK, siamo pronti.
Aumento il gas, ci sono una serie di Esse in salita a corto raggio.....le mani sul volante senza muoversi dalla loro posizione impartiscono dei comandi semplici: Destra, sinistra, dritto e sinistra, destra, sinistra.....ovviamente con il piede destro che pulsa sul pedale senza mai chiudere il contatto del tutto..... La semplice facilità con la quale il corpo vettura risponde ai comandi in maniera impeccabile da quasi l'idea che ci sia una centralina che anticipa le mie intenzioni e renda possibile la lettura del pensiero.
Aumento il Ritmo, la strada adesso è in cima ad un Crinale che separa due vallate ed ho una visibilità di quasi 2 km interi....è sgombra, il sole è pieno e forte e fa tremare il profilo di divisione fra aria e asfalto ....Una curva in contropendenza a destra.....piuttosto impegnativa....ci arrivo Forte scalo una marcia .....allargo fin sul limitare della carreggiata a sx e poi sterzo accellerando a tavoletta chiudendo la corda .....le gomme stridono....la 159 non da segno di patire la cosa mentre le sospensioni mi trasmettono la presenza di qualche vago sassolino ....l'uscita è fulminea...reazioni ZERO.
Mi concedo altre 2 o 3 curve ad ampio raggio in discesa a gomme urlanti senza che l'auto mi dia mai la minima sensazione di perdere aderenza ne davanti ne dietro........Pazzesco.....ho quasi le lacrime agli occhi dall'emozione.
Si avvicina l'immissione nella nazionale, rallento fino ad andatura "urbana" mi immetto dietro ad una Multipla e prima di un Avensis....
Proseguo la mia strada placidamente a rispettosa distanza dall'auto che mi precede ........... la mia Alfa ronficchia paciosa e soddisfatta ....
Un occhio al Computer di bordo....il consumo medio è lievemente aumentato....cambio la schermata con quella della Radio mentre un malizioso sorriso mi solletica gli angoli della bocca......
Non mi abbandona nemmeno quando, arrivato a destinazione, varco la porta del mio ufficio.