Diess circa un anno fa fu cacciato a causa dei fallimenti della divisione Cariad. Blume ha imposto diversi cambiamenti, il management è stato completamente cambiato e le ripartizioni delle competenze sono state modificate, adesso i marchi Vw, Porsche e Audi hanno più voce in capitolo. Soprattutto Blume ha drasticamente ridotto le ambizioni dello sviluppo software in house che secondo i desiderata di Diess doveva raggiungere il 65%. Adesso realisticamente si parla del 30%. Non c’erano molte alternative ma il rischio è che i fornitori (che non sono i classici Bosch, Denso e Continental) diventino sempre più dominanti e che le case diventino sempre più dei produttori non in controllo del proprio destino.
Secondo automobilwoche il management Porsche è molto spaventato per la nuova Macan elettrica. L’auto sarebbe dovuta uscire a fine 2022, arriverà nella prima metà del 2024, dal punto di vista delle batterie e del software sarà già superata dai cinesi.
L’alleanza con XPENG e con SAIAC per Audi è un chiaro segno di disperazione.

Hanno culo che di soldi ne giran pochi e i numeri sono ancora marginali perché se ci fosse un mercato come c'era anni fa quando si vendevan da se a qualunque prezzo vedresti te che polemiche girerebbero e invece, tutto sommato, il merdaio nel quale affogano è abbastanza sottaciuto.

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Vw guadagna ancora parecchio, il problema è che aveva piani molto aggressivi per le elettriche e ha investito moltissimo in quella direzione. Quando Diess disse che entro la fine della vita commerciale la ID4 avrebbe venduto almeno 500.000 unità all’anno mi sembrò un pazzo ma Vw ha investito decine di miliardi per convertire le fabbriche verso la produzione di veicoli elettrici che pochi vogliono comprare.
La severità della situazione la si apprezza meglio in Cina dove la redditività e le quote sono crollate. Potrebbe succedere anche in Europa. Per i prossimi mesi le vendite delle elettriche sono previste in forte calo.

https://www.carscoops.com/2023/10/vw-up ... -for-good/

Dopo 12 anni termina la produzione della Vw Up, in realtà sarebbe dovuta cessare più di un anno fa ma la domanda per la variante elettrica era ancora buona e Wolfsburg decise di prolungarne la vita.
La Up era figlia di un progetto molto ambizioso che però ha dato frutti molto esigui. In Europa non ha mai minacciato il primato di Fiat nel segmento, era solo in pareggio. In Brasile il tentativo di venderla come citycar chic fallì miseramente. In India Vw voleva produrla su base Suzuki e sappiamo gli scambi gentili tra le 2 aziende nel 2011.
Devo dire che sono stato un grande fan del design, per me risulta una delle migliori realizzazioni di De Silva nell’era Vw. Certo le tirchierie tipo l’alzacristalli separato per lato o i vetri posteriori a compasso se li potevano risparmiare.

E mi viene da pensare che la difficile situazione economica in Europa non renderà per nulla facile l’emanazione di nuovi incentivi per l’acquisto di EV.

Nei primi otto mesi del 2023 il gruppo Vw ha il primato nelle vendite di elettriche in Europa, Tesla è seconda e crede più dei tedeschi.
Crescono parecchio Mercedes e Bmw.
SAIAC cresce del 202%, segno che stanno sfondando.

Dico una boiata: la Up! poteva diventare una best seller tipo 5oo, essere ristilizzata e venduta ancora per un po' di anni.
Il design boxy la rendeva abbastanza unica tra le concorrenti, e comunque era un prodotto valido. Non si può nemmeno dire caro, perché la 5oo non è che costi meno. Martellando a suon di marketing, poteva venire fuori un oggettino simpatico e desiderabile.
Magari in un periodo storico differente le avrebbero dato un'erede: ora che tutti abbandonano il segmento A (che già non era il loro core business), è abbastanza naturale che la pensionino.

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Toyota RAV4 2.5 Hybrid Lounge - 2019
Abarth 595C Turismo - 2016
Royal Enfield Interceptor 650 - 2022
Saab 9.3 Cabrio 2.0T SE- 1998

mah.. la 500 resta un prodotto "figo" anche a 15 anni di distanza grazie allo stile retrò, ecc ecc
La up (che è ufficialmente diventata la terza auto di casa) genera abbastanza tristezza.

Questo perché i tedeschi (al pari dei giapponesi, vedi iQ, presentata melanzana con gli interni marroni), non sono capaci di abbellire un'auto

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Un mio collega si è fatto l'anno scorso una eUP. Molto più affidabile della 500E che è piena di magagne software, e consumi decisamente inferiori.
Dentro con i vari restyling è diventata pure guardabile, e a prezzi decisamente inferiori alla 500E by Mirafiori

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Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv

Con la up però si sono impegnati a farla triste. Poi è perfetta come spostaculodacittà (molto di più della 500, grazie alle 4 porte) ma per il resto si sono persi una buona occasione. Poi se penso a quanto l'abbiamo pagata nuova.. va benissimo cosi

A me la IQ melanzana è sempre piaciuta molto.

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-- LE IENE PORTANO BENE --
- Renault New Laguna Sportour 4Control 2.0 dCi 150cv - 06/2010 -
- Suzuki GSR 600 K6 - 04/2006 -
- Ford Transit VII T350L 2.2 Tdci 140 cv - 06/2008
- [New entry] Lancia Delta Oro 1.4 T-Jet GPL 120 cv - 09/2008

Mah. Il mio capo a Cagliari si è preso la 500E allestimento full (normale, non 3+1 o cabrio) a 25k.

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La eUp l'aveva il titolare dell'albergo dove ho alloggiato in riviera, la scorsa estate, e mi ha portato in giro un paio di volte. Secondo me per la città è semplicemente perfetta. Chiaro che è triste come una cena con Rosy Bindi

con il mix incentivi statali più incentivi regionali, costava come cargo bike.

La E-Up veniva sotto i 26 di listino con 32 kWh di batteria.
La 500E parte da quasi 29 con batteria più piccola (24 kWh).
Tutto senza incentivi.

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Tra l’altro, sulla nuova id3 hanno deciso di mettere tra gli optional presenti sullo shop l’illuminazione dei bottoni del clima a 920€.
Hanno proprio deciso che devono fallire nella mobilità elettrica.
Chissà poi perché Tesla vende il triplo.

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A proposito di voler fallire nella mobilità elettrica….

Vw ha registrato nei primi 9 mesi una crescita del 10,9%, le vendite delle elettriche sono cresciute del 45%, nel terzo trimestre la quota dell’elettrico è del 9%, un record. Eppure per stessa ammissione della direttrice delle vendite del gruppo le vendite delle elettriche sono molto al di sotto delle attese. Spaventa la situazione del mercato cinese dove solo le elettriche crescono e Vw perde enormi quote di mercato.

Volkswagen AG publishes preliminary key figures for the statement as per 30 September 2023 and updates forecast for fiscal year 2023

Based on preliminary figures, the Volkswagen Group recorded the following development of key financial indicators in Q3 2023 and the first nine months 2023:
Group sales revenue improved by 12 percent to around EUR 78.8 billion in Q3 2023. Operating result came in at around EUR 4.9 billion. The operating return on sales was around 6.2 percent. The fair value measurement of hedging instruments outside hedge accounting had no noteworthy impact on quarterly earnings (previous year: EUR -0.1 billion). Operating results in the Passenger Cars business area benefited amongst other factors from significantly higher volumes. Counteracting effects in particular resulted from a production shortfall of a supplier as a consequence of the flooding in Slovenia and increased product costs, especially at Brand Group Core.
Based on preliminary figures, net cash flow in the Automotive Division in Q3 2023 was around EUR 2.5 billion (Q3 2022: around EUR 3.3 billion). Net cash flow was held back by cash outflows from tax payments for past assessment periods of EUR -1.5 billion. Net liquidity in the Automotive Division at September 30, 2023 was around EUR 36.7 billion.
In the nine-month period, Group sales revenue increased by around 16 percent to approximately EUR 235.1 billion. Operating profit was around EUR 16.2 billion, corresponding to an operating return on sales of 6.9 percent. This includes effects from the fair value measurement of hedging instruments outside hedge accounting amounting to EUR -2.5 billion. Excluding these non-cash effects, operating profit would have been EUR 18.7 billion and the operating return on sales 8.0 percent. Net cash flow in the Automotive Division after nine months was around EUR 4.9 billion.
Volkswagen AG is updating its forecast for fiscal year 2023 as follows: The company continues to anticipate that deliveries to customers will stand between 9 and 9.5 million vehicles. Volkswagen continues to expect Group sales revenue to be 10 to 15 percent higher than the prior-year figure.
The further development of the commodity markets remains unpredictable. With regard to the effects of the fair value remeasurement of hedging transactions outside hedge accounting on operating result, from today’s perspective the company does no longer expect to be able to compensate for the effects of EUR -2.5 billion accounted for in the first nine months by the end of the year. As a result, the company now expects operating result for the full year 2023 to be around the level of the previous year before special items, which was around EUR 22.5 billion (previously: operating return on sales between 7.5 and 8.5 percent). This forecast includes the effects of the fair value remeasurement of hedging instruments accumulated in the first nine months of the year. Volkswagen AG continues to anticipate a significant to strong year-on-year increase in net cash flow of the Automotive Division. Net liquidity in the Automotive Division is still expected to be between EUR 35 billion and EUR 40 billion.
The full report on the interim financial statements as of September 30, 2023 will be published on October 26, 2023. Definitions of operating profit, net cash flow and net liquidity can be found on pages 107 et seqq. of the 2022 Annual Report.


Volkswagen ha tagliato per la seconda volta l’outlook per il 2023. La colpa risiede nelle valutazioni negative degli hedging che ha portato a perdite superiori a 2,5 miliardi di euro. La redditività del marchio Vw continua a deludere, eppure i tagli ritardano, probabilmente saranno posticipati all’anno venturo. La stella di Blume si sta affuscando.

Vw ha presentato i dettagli di un trimestre assai deludente. La redditività del marchio Vw è bassissima, parliamo di un 2,4% quando il minimo per recuperare gli investimenti dovrebbe essere il 5%. Audi è passata dal 13% al 7%. Porsche ha mantenuto le posizioni. Skoda e Seat hanno deluso mentre continua il miglioramento di Traton. La domanda per i veicoli elettrici è nettamente inferiori alle attese (che erano folli, voglio sottolineare). Il mix di vendita avrebbe dovuto raggiungere la soglia del 10% sul cumulato, arriveranno a circa 8%, non una piccola differenza. Nel 2025 Vw voleva vendere il 20% di BEV sul cumulato in Europa, target assurdo, lo stesso CFO lo ha ammesso.
In Cina continua il calo e il management ammetta che non ci saranno miglioramenti fino al 2026 quando arriveranno i nuovi modelli su basi cinesi.
I miglioramenti per il marchio Vw si stanno facendo attendere con minimi progressi nelle trattative con il sindacato.

almeno 2 anni di lacrime e sangue

Almeno 2, in Cina sono travolti dalla concorrenza locale e da Tesla. A mezzi denti i manager di Wolfsburg ammettono che non c’era alternativa a comprare chiavi in mano tecnologia cinese. Intanto Q6 e Tron e Macan verrano ritardate di alcuni mesi, Cariad verrà ristrutturata con il licenziamento di almeno 2.000 persone. Bei risultati, non c’è che dire.

Volkswagen Group has no plans for another battery factory site at present, CEO Oliver Blume said after talks with Czech government officials this week.

"Based on market conditions, including the sluggish ramp up of the BEV market in Europe... there is for the time being no business rationale for deciding on further sites," he said in a statement provided by Skoda.

VW Group has been looking at a possible site for a gigafactory for electric car batteries in eastern Europe.

The Czech Republic has pushed for the deal as it seeks to secure the future of its all-important car sector as the global vehicle industry moves shifts away from fossil fuels.

The German group has already selected sites in Salzgitter (Germany), Valencia (Spain), and St. Thomas (Canada), and Blume said these three locations had production potential of up to 200 gigawatt hours per year.

VW said it remained committed to e-mobility, including at Skoda, which is the country's biggest exporter and is running a program rolling new electric models out.

Vw ha cancellato la terza giga factory per l’Europa, la Repubblica Ceca e la Polonia avevano le migliori chances, anche Blume ha ammesso che la domanda per i veicoli elettrici è inferiore alle attese.

https://europe.autonews.com/automakers/ ... admin-jobs

Sperano che basti bloccare il turnover degli impiegati? Tutto aiuta per carità, ma se le vendite dei BEV non decollano, con i pesantissimi investimenti messi in campo (e con l’eredità del dieselgate che comunque ha bruciato un mucchio di soldi) altro che blocco del turnover e prepensionamenti.

Alla Vw avviene il miracolo che dopo i tagli il numero dei dipendenti in Germania aumenti sempre. Diess aveva parlato di 30.000 tagli in produzione ed amministrazione ed è stato licenziato. I primi dettagli della ristrutturazione parlano di tagli pesanti nel segmento vendite e prevedono aumenti dei listini mentre il mercato crolla. Pie illusioni. Le prime MEB+ arriveranno nel 2026, fino ad allora sarà un periodo difficile.

Tempi duri per l'auto in Europa: Stellantis invita 15mila persone ad andarsene, questi parlano di tagliare 30mila posti di lavoro.
Questo è l'effetto meno evidente al pubblico, ma più letale, dell'invasione cinese.

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"eh ma la concorrenza1! eh ma quando andavano noi a costruire in cina perché costava meno. ecc ecc "

Sono ancora in tempo per fare qualcosa. Altrimenti saranno cazz.i amarissimi

Invasione cinese un paio di OO. Questo è il risultato di una politica ecologica europea CIECA e fatta a cazzo di cane.
Avessimo continuato a fare auto normali, anche 6B o Eurosalcazzo, non avremmo mai avuto un problema di queste dimensioni.

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L'invasione cinese fortemente agevolata da politiche ecologiche e industriali senza exit strategy .... Che idioti.

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Su 4R non ce accenno alla notizia di Stellantis (solo la velina dell'accordo per gli investimenti in Italia tra governo e Stellantis). Però nei commenti pare che 15mila siano le mail mandate , a fronte di una necessità di tagliarne 2000.

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