Perchè le batterie pesano parecchio ma le puoi mettere sotto al pianale, come fanno praticamente tutti quelli che vendono elettriche pure su pianali predisposti, in mezzo ai due assi. Il motore elettrico e l'elettronica di gestione pesano poco, molto meno di un gruppo motore cambio tradizionale, ed occupano meno spazio, per cui se il bilanciamento di una Clio è 65% davanti e 35% dietro, su una Zoe arrivi molto vicino al 50-50 con peraltro un baricentro molto più vicino al suolo. Questo senza contare che l'elettronica di gestione è molto più rapida a gestire la coppia motrice (in tiro ma anche rilascio) e questo può esser usato per il torque vectoring ben più efficacemente rispetto a chi usa powertrain tradizionali.
Dinamicamente non c'è paragone, da qualunque parte la si guardi. No, aspetta, aumenta la massa complessiva perchè le pile pesano, ma è l'unico minus che si compensa con sospensioni più rigide.
L'avrò già scritto da qualche parte, quando mi capita di prender le Zoe del car sharing mi vien voglia di fiondare la Jazz giù dal primo argine qui intorno (e la Jazz va decisamente bene..); Zoe si guida da dio andando piano, si guida da dio andando forte, ha una capacità di riprendere sconosciuta a qualunque mezzo similare con una scioltezza che ciaone... Poi realizzo che costa un botto e che non riuscirei manco ad arrivare dai miei in Veneto (200km ai 130) senza dovermi fermare a ricaricare, e quindi mi rimetto tranquillo. Ma non vedo l'ora che arrivino elettriche con autonomie e costi affrontabili, non ho alcun dubbio su cosa sceglierei.

Non mi hai convinto, la massa superiore è un grande problema secondo me, devo andarmi a leggere qualcosa in più sulle prestazioni/sensazioni che può avere una model 3 rispetto ad una serie 3 o Giulia tradizionale.
Al netto di tutti gli altri problemi.

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Entra piano in curva per uscirne forte, ma soprattutto... per uscirne

No, non leggere, provane una...
Rispetto a Giulia una Tesla M3 avrà comunque un 50-50%, ma ha le masse ben più accentrate sul baricentro e quindi un momento polare sensibilmente inferiore, ergo girerà con più facilità.
La risposta al gas poi sarà qualcosa di devastante, per rapidità alla pressione che per intensità.

Domani provo la etron sportback.
Per ora etron normale e mercedes EQC sono decisamente sotto come piacere di guida alle sorelle a pistoni.

Taycan invece sono molto curioso.

Perchè?

Racconta un po' più nel dettaglio, è così netta la differenza (in negativo) sul piacere di guida?

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Life is tough,but it's tougher if you're stupid

Io farei come con la vespa. Quando hai finito la carica giri il manettino e accedi al pacco di riserva.

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http://www.teamtoyota4x4forum.org/

collapse in new-car sales in France slowed in May after dealerships began to reopen early in the month.

Registrations fell by 50 percent to 96,310 last month, according to industry group CCFA. In April sales were down 89 percent when showrooms were shut under the government's coronavirus lockdown.

Dealerships were allowed to restart sales activities on May 11.

Some brands fared better than others in May.

BMW Group's Mini recorded an increase of 9.8 percent, the only brand in positive figures.

Among automakers whose registrations declined less than the overall market were Volvo, down 28 percent; Hyundai, down 30 percent; Kia, down 35 percent; and Toyota, down 31 percent.

Volkswagen Group brands also declined less than the market, with VW brand down 46 percent; Audi down 44 percent: Skoda down 37 percent; and Seat falling 43 percent.

Ford sales fell by 48 percent. Nissan sales were down 47 percent.

PSA Group brands fared worse than the market, with Opel down 62 percent; Peugeot down 56 percent; Citroen down 55 percent; and DS down 47 percent.

Download PDF of French sales in May by automaker and brand here.
Renault was down 50 percent and Dacia fell 51 percent.

Volume brands that lost the most sales were Suzuki, down 71 percent; Fiat, down 71 percent; and Jeep, down 69 percent.

BMW brand's registrations dropped by 52 percent and Mercedes-Benz brand sales fell 50 percent.

By drivetrain, full-electric vehicles accounted for 6.5 percent of sales through May and hybrids 11 percent, of which plug-in hybrids were 2.7 percent. Diesel market share was 32 percent through April, with May figures incomplete.

The fleet CO2 emissions figure was 101 grams per km, as automakers sought to meet the EU-wide target of 95 g/km for the year. May's figure was a slight increase from 98 g/km in April.

Sales of light-commercial vehicles were down 33 percent in May and 40 percent for the year.

The French market is down 49 percent in the first five months.

Looking ahead, French government incentives to boost sales went into effect on Monday.

They include an increase in a bonus for electric vehicles to 7,000 euros ($7,800) for private buyers, 5,000 euros for business customers, and a 2,000 euro bonus for plug-in hybrids that will last until Dec. 31.

In addition, the government is offering up to 5,000 euros for buyers who turn in older, higher-polluting models to buy a new or used electric car, or an internal-combustion car with the latest emissions control technology. That program is expected to cover 200,000 trade-ins.

-50% a maggio in Francia.

Alla fine sembra che anche in Germania si stiano muovendo, nonostante molte opinioni contrarie

https://www.quattroruote.it/news/indust ... _auto.html


La Germania sarebbe pronta a varare un piano di incentivi per il rilancio del settore auto del valore di 5 miliardi. Secondo la Reuters, tale misura potrebbe essere annunciata ufficialmente dal governo già domani, nell'ambito di un piano di sostegno all'economia di più ampio respiro del valore complessivo di 80 miliardi.

Validi per il 2020. In base alle indiscrezioni, il bonus erogato per acquistare l'automobile sarebbe trasversale alla tipologia di alimentazione (dunque valido sia per le elettriche sia per le vetture tradizionali), disponibile fino alla fine dell'anno e concesso fino a un tetto massimo di spesa appena sopra i 77.000 euro, una cifra che andrebbe a comprendere la maggior parte dei modelli e dei costruttori presenti sul mercato.

Come vengono distribuiti i sussidi. Il ministero dell'Economia tedesco avrebbe disegnato uno schema che garantirebbe almeno 2.500 euro di contributi per ogni singola auto, incrementati di ulteriori 500 euro per i modelli particolarmente efficienti (al momento la discriminante specifica non è chiara), di 750 euro per le ibride e di 1.500 euro per le elettriche. La proposta, tuttavia, potrebbe essere ostacolata o rivista in Parlamento: Norbert Walter Borjans, capo politico dell'Spd, il partito al governo con la Cdu della Merkel all'interno della cosiddetta "grande coalizione" tedesca, si è infatti detto favorevole a un piano di aiuti per un settore automobilistico, ma con sussidi destinati solo alle auto elettriche.

Si torna indietro di quasi 20 anni. Di sicuro, il comparto ha bisogno di stimoli, anche se il mercato tedesco, il più grande a livello continentale, ha sofferto di meno la pandemia di coronavirus rispetto alle altre grandi piazze europee. In aprile, le vendite tedesche hanno subito perdite del 61,1%, mentre sull'arco dell'intero primo quadrimestre la contrazione è stata pari al 31% (rispetto all'oltre 50% dell'Italia, il 49% della Spagna e il 48% della Francia). Tuttavia, per la "locomotiva d'Europa", gli analisti dell'istituto Ifo registrano una situazione ai minimi storici dal 1991.

https://www.quattroruote.it/news/mercat ... _2020.html

-49% in Italia a maggio, dal peggio al malissimo, vedremo se si riuscirà a migliorare.

Ordini di maggio -60%, la strada purtroppo è lunga e accidentata, anche perché, mio modesto pensiero, l'attesa per qualche forma di incentivi c'è ed anzi sta crescendo, per cui è forte il rischio che chi era pronto a cambiare auto prima del Covid ora stia alla finestra

Il problema è che si sta sottovalutando la mancanza di liquidità che moltissime imprese stanno avendo.
Il lockdown e le restrizioni stanno costringendo a tagli furibondi su ogni versante come personale e investimenti. Giustamente l’auto aziendale diventa l’ultimo dei problemi.

In Cina le vendite a maggio sono salite di uno spettacolare 12%, certamente aiutato da mega sconto dato che i concessionari locali hanno un invenduto pari a 6 mesi.
Negli USA il crollo è rallentato e dovrebbe assestarsi ad un -35%. Molti acquisti sono stati effettuati completamente online con la consegna sotto casa.
In Brasile a maggio -75%.
Per il resto i numeri sono spaventosi come dimostrano le tabelle sottostanti.

Sospesa produzione panda per mancanza di domanda

Dal Sole24Ore

La Germania approva un nuovo piano di stimoli da 130 miliardi. Iva ridotta al 16% fino a fine 2020
La misura più importante è la riduzione temporanea nel secondo semestre 2020 dell’Iva dal 19 al 16% (e dell’aliquota ridotta dal 7 al 5%) per incentivare la domanda interna. Solo questa misura costerà 20 miliardi.

La Grande coalizione tedesca, dopo giorni di difficili negoziati, ha trovato l’intesa su un nuovo pacchetto di aiuti all’economia da 130 miliardi per il 2020 e 2021. Lo ha confermato la stessa Angela Merkel, che ha spiegato come il pacchetto includa aliquote Iva ridotte per favorire i consumi dopo il coronavirus. Nel provvedimenti ci sono anche incentivi all’acquisto di auto, sgravi fiscali per le imprese e aiuti alle famiglie.

La misura più importante è la riduzione temporanea nel secondo semestre 2020 dell’Iva dal 19 al 16% (e dell’aliquota ridotta dal 7 al 5%) per incentivare la domanda interna. Solo questa misura costerà 20 miliardi.

I partner della coalizione hanno risolto le divergenze sugli incentivi all'acquisto di nuove auto - con la Spd che premeva per una rottamazione verde - e sugli sgravi per i comuni fortemente indebitati, aprendo la strada a un programma di stimoli di vasta portata. Sulle auto ha prevalso la linea della Spd, con le auto a benzina e diesel escluse dai nuovi incentivi, che invece raddoppiano per i veicoli elettrici.

La Germania ha già varato a marzo un primo pacchetto di un valore senza precedenti - 750 miliardi di euro - derogando alla regola del pareggio di bilancio. Incluse le garanzie sulla liquidità alle imprese, il primo pacchetto valeva ben 1.200 miliardi.


Noi Iva 22%, loro dal 19 al 16%
Dando gli incentivi solo alle automobiline radiocomandate, alla fne hanno deciso di salvare VW, chissà che diranno Bmw e MB (per non parlare di Ford)

Mail fresca fresca da Locauto (che aevo utilizzato per qualche mese poco più di un anno fa)

Via il blocco cauzionale su carta di credito, noli brevissimi 6/12 ore, sconti sul noleggio mensile, per l'ennesima volta ribadisocno la sanificazione ... le compagnie devono essere messe proprio male, poveretti quelli che ci lavorano


Noleggiare un’auto senza nessun blocco sulla carta di credito? Oggi con Locauto si può. Prenotando sul nostro sito web, sull’App, tramite il nostro call center o direttamente presso uno dei nostri uffici di noleggio, da oggi non verrà effettuata nessuna pre-autorizzazione o “blocco” sulla carta di credito.
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Non so quanto possa essere efficace un provvedimento rivolto solo alle auto elettriche. Vedremo.

Da noi non ci sono i soldi manco per la cassa integrazione, cosa vuoi che si inventino incentivi per le auto ( e per il turismo, e per la ristorazione etc etc etc)

Dove l'hai letta?

Stamattina, non ricordo se sul televideo o sulla rassegna stampa dei quotidiani ( ero in coma). Provo a cercare in rete

https://www.ilmattino.it/economia/fca_p ... 66378.html

ecco qui. Non sospesa, avevo letto male; rinviata la ripartenza della produzione

Ecco pronto l'assist di Bruxelles ... senza parole

https://www.quattroruote.it/news/indust ... _co2_.html

Che questa epidemia potesse diventare la chiave per cambiare e migliorare il mondo come lo conosciamo ci sta e forse in parte potecva anche essere auspicabile. Ma farlo con l'accetta e la grazia di un elefante nel momento in cui l'economia rischia di crollare in maniera tale da far sembrare il 2008 uno scherzo, beh, è da folli. Qui si rischiano le file di disoccupati come nel '29

ROMA - "Occorre introdurre uno strumento-incentivo" che "si concentri soprattutto sul 2020 e il 2021 e che consenta di smaltire lo stock di auto prodotte che hanno comunque standard elevati per quanto riguarda la riduzione delle emissioni". Lo dice il sottosegretario allo Sviluppo economico Alessia Morani in vista della conversione del decreto Rilancio.

Bisogna "ampliare l'ecobonus" per ibride ed elettriche "anche alle auto a motore termico più all'avanguardia, che consentiranno anche l'abbattimento delle emissioni", visto che a causa del Coronavirus "nei piazzali restano 350 mila veicoli prodotti prima della crisi"

Se in questo momento uno ha i soldi, e la certezza di mantenere il lavoro, penso che troverà condizioni favorevoli che non si ripetiranno mai più.

E prendi 'sto cazzo di Stelvio, omonimo!

Dovrei prendere 25.000 dalla mia per valutare se impiccarmi o meno

Sto seguendo i calessi su AS24, a benzina ce ne sono pochissimi, uno di 03/2019 con 32.000 km a 20.000 euro è andato bruciato in 48 ore, un'altro di maggio 2019 con 11.300 km (ex aziendale SI) inserzionato poco prima del Covid a 27.900 è andato veduto la scorsa settimana senza che il conce (il mio) riducesse il prezzo del'inserzione (sicuramente avrà fatto uno sconto).
Noitiprendiamoperilcollo mi spara 28.071 ovviamente da ribassare.

Anche se mi mettono 250 verdoni uno sopra l'altro, e dopo? dovrei aggiungere minimo 20 sacchi per una qualsiasi cosa per cui valga la pena di cambiare ...

Questo è vero; è che uno Stelvio 210cv a 45k, probabilmenti trattabili di altri 2-3000 al ribasso, difficilmente lo ritrovi. Ma le fosche nubi economiche all'orizzonte del prossimo autunno inducono prudenza

Guarda che a 45k ce l'avevo già (in quantità) quando presi il Forester, e andando sul 2.0TB 200 cv si stava a 40k. Chiaramente mezzi stock senza personalizzazioni, io intendevo 45k per un esemplare come lo vorrei io, altrimenti quelli stock devono venir via a 35k per muovermi

Quoto. In un periodo come questo ci penserei 32 volte prima di fare acquisti importanti. (poi io sono povero e non faccio testo)

Siamo tutti poveri, è che ancora non lo sappiamo

Magari non saperlo!!!