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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 9:26 am 
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Località: Ovunque ci sia una birra ghiacciata
Temprone ha scritto:
Posto auto condominiale e box. 70K + 120K. Una 911 turbo :allegria


Da voi. Io me la sono cavata con 7,5k + 20k , avendo comprato ad inizio 2000 e sulla carta; me la sono cavata con una golf tdi 1.6 :okk


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 9:41 am 
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Garage in vendita sui Navigli, dove abita mio padre, dopo mille anni in cui non ce n'era uno in vendita manco a piangere.
€25k o giù di lì, minaccia costante di piste ciclabili in costruzione a breve...
Lui:"No, non ci serve"

OK MOLTO BENE

io intanto abito altrove, ho un posto auto e lo aspetto al varco mangiando popcorn :ridi

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata :alastio:


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 10:00 am 
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cometa rossa ha scritto:
Temprone ha scritto:
Posto auto condominiale e box. 70K + 120K. Una 911 turbo :allegria


Da voi. Io me la sono cavata con 7,5k + 20k , avendo comprato ad inizio 2000 e sulla carta; me la sono cavata con una golf tdi 1.6 :okk



nel 1998 quel posto auto è stato venduto a 16 milioni di lire. Quel box nel 2002 veniva venduto a 40 mila euro.


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 10:00 am 
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fritz287 ha scritto:
Garage in vendita sui Navigli, dove abita mio padre, dopo mille anni in cui non ce n'era uno in vendita manco a piangere.
€25k o giù di lì, minaccia costante di piste ciclabili in costruzione a breve...
Lui:"No, non ci serve"

OK MOLTO BENE

io intanto abito altrove, ho un posto auto e lo aspetto al varco mangiando popcorn :ridi


Lo compro e te lo affitto!!
Impressionante come costi poco. Qui 25K neanche in precollinare


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 10:20 am 
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Ma infatti è sparito subito e col cazzo che se ne trovano altri a quel prezzo, figuriamoci nel nostro condominio.
Sotto ai 30 in zona è difficile.
Comunque considera che quando abitavo lì parcheggiavo sempre per strada, mediamente il parcheggio non lo trovavo giusto se rincasavo tardi di lunedì sera... per il resto dove c'è viavai di parcheggio se ne trova.

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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 10:39 am 
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cometa rossa ha scritto:
Ti dico solo che stiamo valutando le colonnine sui posti auto condominiali e nei box, in occasione dei lavori per il 110%; non penso le metteremo, ma ne stiamo parlando. Noi trentinazzi siamo di mentalità mitteleuropea :mrgreen:
A casa di mio suocero ci si starebbe un attimo a mettere la presa a muro, c'è già la linea pronta (che ora uso per aspirapolvere e compressore) ed ha 4,5kWh sul contatore, per una piccole EV sarebbe perfetto. Ma lui vuole morire termico e manuale :musica
In condominio sarebbe fattibile con una spesa relativamente contenuta: basta cambiare la colonna discendente, fare un contratto ad hoc e mettere la contabilizzazione separata su ciascuno dei circa 40/45 posti complessivamente disponibili ... oops che contratto bisogna stipulare e che conduttori passare dalla cabina in strada per garantire quei 200/220 kWh di potenza di picco? Perché darai almeno 5 kW a posto auto, se no a che serve fare l'impianto? :allegria In ogni caso, penso che non si ponga il problema perché nelle circa 60 famiglie del condominio c'è una sola ibrida, una Yaris ... hai voglia ...

cometa rossa ha scritto:
Comunque in un mercato automobilistico in cui la gente compra i suv ( tiè! :P ) pagandoli il 20% in più di una berlina, non credo che lo stesso extraesborso(considerando gli incentivi) per un'elettrica siano un problema
:mrgreen: dunque, una ID4 Business con autonomia teorica di 520 km (l'equivalente della mia, autonomia a parte) viene 53k che tolti sconti e incentivi (fin che durano) saranno 40k netti, cioè quasi 10k in più della mia ... ne vogliamo parlare? (e per onestà intellettuale non metto nemmeno in esame il fatto che la ID4 sia a trazine posteriore e la mia abbia un 4wd sia pure Haldex, perché non conosco la ripartizione delle masse sulla ID4 e magari, se il pacco batterie grava più sul retrotreno, magari fungerà benissimo dove serve)


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 10:45 am 
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fritz287 ha scritto:
io intanto abito altrove, ho un posto auto e lo aspetto al varco mangiando popcorn :ridi
Quando non troverà più posto, metterà la sua nel tuo garage e ti darà una fornitura extra di popcorn :allegria

Battute a parte
Inizio anni 90, a casa dei miei futuri suoceri si libera un posto auto doppio nel garage condominiale, 25 metri quadri che all'epoca sembravano tanti tanti.
Prezzo circa 25 o 27 milioni di lire, il futuro suocero perplesso per l'enormità della cifra, io che gli soffio sotto di non lasciarsi scappare l'opportunità di avere un posto auto doppio esattamente sotto casa
Per fortun si lascia convincere, ora lo stiamo usando noi, ma, in caso di vendita dell'alloggio, alza il prezzo dello stesso di 40k euro ...


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 10:58 am 
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mauro65 ha scritto:
:mrgreen: dunque, una ID4 Business con autonomia teorica di 520 km (l'equivalente della mia, autonomia a parte) viene 53k che tolti sconti e incentivi (fin che durano) saranno 40k netti, cioè quasi 10k in più della mia ... ne vogliamo parlare? (e per onestà intellettuale non metto nemmeno in esame il fatto che la ID4 sia a trazine posteriore e la mia abbia un 4wd sia pure Haldex, perché non conosco la ripartizione delle masse sulla ID4 e magari, se il pacco batterie grava più sul retrotreno, magari fungerà benissimo dove serve)


Il tiguan 150cv rline viene 44500 di listino, ma per avere le prestazioni della id4 devi stare sul 200cv, che viene 47200 di listino ( sempre rline) o 46500 se elegance. Vero che è 4x4 e la id4 no, ma, alla fine, tolti i 6000 euro di incentivo statale all'elettrica le due auto costano praticamente uguale. Poi su quel prezzo va a lavorare lo sconto del conce, ma sarà simile anche quello. Chiaro che tu hai preso un pronta consegna ed hai risparmiato, ma in futuro troverai i pronta consegna anche sulla id4; se entri in conce per prendere il nuovo che prendi una tiguan 200 cv o una id4 spendi più o meno uguale, e quel poco in più che potresti spendere sull'elettrica lo recuperi alla grande tra spese carburante, esenzione bollo i primi anni e minor manutenzione.


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 12:25 pm 
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mauro65 ha scritto:
Osservo le vicende svedesi

Link?


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 1:21 pm 
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mauro65 ha scritto:
dunque, una ID4 Business con autonomia teorica di 520 km (l'equivalente della mia, autonomia a parte) viene 53k che tolti sconti e incentivi (fin che durano) saranno 40k netti, cioè quasi 10k in più della mia ... ne vogliamo parlare? (e per onestà intellettuale non metto nemmeno in esame il fatto che la ID4 sia a trazine posteriore e la mia abbia un 4wd sia pure Haldex, perché non conosco la ripartizione delle masse sulla ID4 e magari, se il pacco batterie grava più sul retrotreno, magari fungerà benissimo dove serve)


esiste la id4 con le alogene?? Figo!!!! :sdentato


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 1:39 pm 
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La ID4 è a trazione posteriore????

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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 1:41 pm 
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fritz287 ha scritto:
La ID4 è a trazione posteriore????

Anche la Id3 :D

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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 1:44 pm 
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fritz287 ha scritto:
La ID4 è a trazione posteriore????



tutte (id, cupra, enyaq, Q4). In più ci sono le versioni 4x4


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 2:01 pm 
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E fu così che Giorgino si convertì all'elettrico, fulminato sulla via per Damasco


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MessaggioInviato: gio giu 10, 2021 5:17 pm 
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Italy aims to spur total investments of more than one billion euros ($1.22 billion) to build an electric-car battery factory with automaker Stellantis expected to play a leading role, three government sources told Reuters.

In the plan it sent Brussels in April to access EU Recovery Funds, Rome has earmarked around 600 million euros of public money for the project to build a gigafactory in Italy.

But it is confident this could trigger further investments from industrial and financial partners to bring the total to more than one billion euros, the sources said.

Rome's plan is to set up a large public-private partnership (PPP) scheme with a stake held by Stellantis even though other options are also being considered, one of the sources said.

A second source said Stellantis had offered to play a leading role in implementing the plan.

Stellantis, formed by the merger of Fiat Chrysler Automobiles and PSA Group, declined to comment.

Stellantis top management have met Energy Transition minister Roberto Cingolani five times in recent months, a ministry source said, adding one meeting also included managers from ACC, the battery joint venture between PSA and TotalEnergies.


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The past 18 months have been a head-shaker for those of us observing the industry. A pandemic spreads, semiconductors vanish, and now a headlong charge by virtually every OEM and major Tier 1 into electric propulsion. Make that battery-electric propulsion.
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The sources cautioned any plan would need the green light from Brussels to make sure it is compliant with competition and state aid rules.

Italy's Recovery Plan envisages a 37-gigawatt-hours battery factory employing up to 500 new workers by 2030. The document targets some 1.8 billion euros in funding by that date though one ministry source said this was unlikely.

Stellantis currently has two gigafactory projects in Europe, in France and in Germany, with overall investments of 5 billion euros.

It has said additional factories in Europe and in the United States will be decided in 2021 to support its shift to electric mobility.

Rome could face stiff competition from other EU countries, including Spain which is moving aggressively to land new battery and electric vehicle plants using billions of EU pandemic relief funds.

"There's a lot of competition... we'll have to offer a strong strategy and a credible team," the ministry source said.

I soldini per la Gigafactory italiana stanno per arrivare.


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MessaggioInviato: ven giu 11, 2021 3:59 pm 
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Secondo alcune fonti italiane e statunitensi la Tonale potrebbe avere una variante Dodge con il nome Hornet. Non si sa se sarà un semplice rebadge o un modello a parte.
L’idea di modelli in comune tra Alfa e Dodge esiste dalla fondazione di FCA. La prima Dart derivava dalla Giulietta, poi si pensò a utilizzare la piattaforma Giorgio per Challenger e Charger e ci fu un tentativo di sviluppare un suv medio Dodge su base Stelvio da produrre a Cassino. Intanto Dodge ha in gamma 3 modelli il cui più recente ha 11 anni sul groppone.
Tante grazie a Marchionne.


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MessaggioInviato: mar giu 15, 2021 8:53 pm 
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MILANO - Il velo sul futuro industriale di Stellantis in Italia non è ancora tolto ma l'azienda, nell'incontro di oggi a Roma al ministero dello Sviluppo Economico, ne ha sollevato un lembo, facendo intravedere i propri futuri piani per lo stabilimento di Melfi, in Basilicata. L'impianto rimarrà centrale e l'obiettivo del gruppo guidato da Carlos Tavares è quello è di mantenere una capacità produttiva di 400 mila vetture, un livello che negli ultimi anni è stato sfiorato soltanto nel 2015, quando vennero assemblate quasi 395 mila unità.

Nel 2023 inizieranno i lavori per fare di Melfi la sede della piattaforma elettrica media di Stellantis, con quattro modelli che inizieranno a essere prodotti dall'anno successivo e usciranno sul mercato con diversi brand del gruppo. La piattaforma è pensata per vetture con un'autonomia da 700 chilometri. Il gruppo ha annunciato che fin da subito intende adottare per Melfi l'organizzazione produttiva tipica di Psa, riunendo su un'unica linea la produzione che oggi viene fatta su due diverse linee, dalle quali escono attualmente la 500 X e le Jeep Renegade e Compass. L'obiettivo è di arrivare a lavorare su 19,5 turni settimanali. Per i modelli che usciranno nel 2024 vi sarà anche una linea per l'assemblaggio delle batterie.

Exor, Elkann: per futuri investimenti puntiamo su fintech, sanità e mobilità
di Luca Piana
27 Maggio 2021

Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha definito l'incontro "un primo positivo passo, in cui sono venute indicazioni di una volontà di significativo investimento sulla realtà di Melfi, rimaniamo in attesa di conoscere ulteriori aspetti di questa strategia. Come governo abbiamo dato massima disponibilità alla sfida che Stellantis intende lanciare nel processo di transizione. Ci sono state alcune indicazioni positive in un clima positivo. Naturalmente si tratta di un processo che deve continuare per capire le implicazioni di queste scelte". Durante l'incontro ai presenti è stato fatto sapere che il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha chiesto di essere informato sull'evoluzione della trattativa.


(ansa)
"La sfida che Stellantis ha annunciato per raggiungere la leadership del mercato è impegnativa e tutti, governo e parti sociali, la condividiamo", ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, definendo "positiva la riaffermazione della vocazione territoriale di Stellantis. Si parte con Melfi, che sarà valorizzata ma altri aspetti necessitano di una riflessione". Su questo il ministro ha citato esplicitamente uno dei punti che Stellantis ha tenuto riservato, definendo il piano "in divenire", ovvero dove verrà costruita la terza gigafactory europea del gruppo per le batterie: "Non possiamo parlare di una gigafactory senza affrontare la questione fondamentale della scelta sul luogo di produzione delle batterie. Decisione che ancora non è stata presa", ha detto Giorgetti

Se le parole di Giorgetti si trasformeranno in realtà sarebbe un passo fondamentale per Melfi. Sarebbe veramente una manna dal cielo ed una speranza anche per gli altri impianti italiani.


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MessaggioInviato: mar giu 22, 2021 8:56 pm 
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https://www.quattroruote.it/news/indust ... romeo.html


Confermato l’arrivo di Masonero a capo del design Alfa Romeo.


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MessaggioInviato: mar giu 22, 2021 9:13 pm 
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C'era un tempo in cui Seat prendeva i designer ad Alfa Romeo...


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MessaggioInviato: mer giu 23, 2021 9:26 am 
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Lancia plans to launch up to three new models in the next five years, as Stellantis CEO Carlos Tavares seeks to give the storied Italian brand a chance for long-term survival through a focus on design, electrification and an expansion beyond its sole current market, Italy, where it has been reduced to a single model since 2017.

Early this year, Tavares quietly entrusted his longtime chief design lieutenant, Jean-Pierre Ploue, with the critical task of quickly designing a new range of Lancia models.

According to people involved on these projects but not authorized to speak publicly, Ploue has been assigned to design a small car, a compact crossover and a compact hatchback.

Work has already begun on the new Lancia models. 

Ploue, who was named one of two global chief design officers at the 14-brand Stellantis group in January, makes frequent trips to the former Fiat Chrysler Automobiles styling center in Turin, where he also supervises the design of Abarth, Alfa Romeo and Fiat. He was formally given responsibility for Lancia design on June 15.   

The small car, which would replace Lancia’s only current model, the Ypsilon, will appear first, in mid-2024, and will be the first full-electric offering in the company’s 115-year history. There will also be a gasoline variant.

The second model, a compact crossover, is set to appear in the first quarter of 2026 and will have only battery power.

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While the small hatchback and the compact crossover projects were formally approved for development in mid-May, the compact hatchback has not yet received formal approval, according to people involved in the projects. Lancia is still evaluating if there will be sufficient volumes for a hatchback that would reach the market by late 2027.

A Stellantis spokesman declined to comment.

Revival through design

Ploue, 58, who started his career at Renault in 1985, “will personally supervise” the creation of Lancia’s new products along with a “lean and focused team” of young designers based in Turin, Stellantis said in a release.
 
He joined PSA Group in 1999 after a decade at Renault where he contributed to the designs of the first generations of the Twingo and Megane, and stints at Volkswagen and Ford of Europe.

At PSA, he was first given the task of leading the rebirth of a historic brand through design. As styling chief at Citroen, he led a transformation of the brand’s image through boldly styled models that included the C4, C5, C6 and DS3. Ploue was promoted to director of design at PSA in 2009. 

Reviving Lancia “is a truly exciting challenge,” Ploue said in a release, promising to restore the brand “to its central historical position in Europe, leveraging on its huge potential.’’

The Chrysler 300 large sedan was offered in Europe as the Lancia Thema, shown, as part of a plan to increase Lancia sales.

Commitment from Stellantis

Lancia has been suffering for years from a lack of new product and investment. An attempt to expand its range following Fiat’s 2011 takeover of Chrysler by rebadging Chrysler products as Lancias failed badly.

The Chrysler 300 large sedan was offered in Europe as the Lancia Thema, and the midsize Chrysler 200 sedan and cabriolet rebadged as the Fulvia. The Chrysler Town & Country large minivan was imported in Europe as the Lancia Voyager. The models sold in low numbers and were quickly discontinued.

Fiat Chrysler's late CEO Sergio Marchionne made the decision in 2014 to limit Lancia to Italy amid the brand's declining European sales.

The Ypsilon, a premium minicar based on the Fiat Panda, has a decade-old design, but continues to sell relatively well in Italy. Through May, sales stood at 22,783 – or more than twice the sales of the overall Alfa Romeo range in Europe, according to trade group ACEA. It ranked third in the entry premium segment in 2020, according to JATO Dynamics, with more than 43,000 sales, trailing the Mini and the Audi A1.

Lancia’s future has been in doubt since the merger of PSA and FCA was announced in December 2019, but Tavares and Stellantis Chairman John Elkann have said they want to revive the brand. Tavares has grouped Lancia with fellow premium brands Alfa Romeo and DS Automobiles to create synergies though shared development costs.

'Italian elegance'

Speaking to financial analysts in March, Tavares said Lancia embodies “Italian elegance” and that it has great potential to succeed not only Italy but also in “and neighboring countries.” 

Elkann said in March in an interview on Italian television that Alfa and Lancia could benefit from the Stellantis merger because for years FCA “could not invest or give resources as much as we wanted.”

Some of those resources will come from being part of Stellantis’ premium group.

In a recent interview with Automotive News Europe, DS Automobiles CEO Beatrice Foucher said that since Day 1 of the merger, she had been working together with Lancia and Alfa to find common ground.

“It's been amazing, because everyone has something they can get from the others and from the group,” she said. “Lancia is an amazing automotive story, but they have only one model today, which means they have to grow and rejuvenate to become what they were before.”

The new DS 4 premium compact. Lancia is now part of Stellantis' premium group, with DS Automobiles and Alfa Romeo.

PSA Group platform

The first new Lancia model, the Ypsilon replacement, will benefit from technology that PSA brought to the merger that created Stellantis. It will be based on the second generation of the eCMP architecture that will debut late in 2022, according to a presentation given by Tavares in mid-April.

A compact crossover to debut in early 2026 will be an electric-only model based on the Stellantis STLA Medium architecture, previously known at PSA as the e-VMP architecture.

Italian metalworker unions suggest that the Lancia crossover could be the fourth model to be produced in the revamped Melfi plant in central Italy.

At a June 15 meeting in Rome with the deputy chief of Stellantis’ Enlarged Europe region, David Mele, and the Italian industrial minister, Giancarlo Giorgetti, unions were told that Stellantis would install the STLA Medium architecture in Melfi by mid-2024 and that it would underpin four models for different brands that “have relevance for the domestic market.” Melfi currently builds the Jeep Renegade and Compass and the Fiat 500X.

According to unions, Stellantis has not decided yet where to produce the Ypsilon replacement, with the plant at Tychy, Poland, as the most likely location


I miracoli succedono, Lancia avrà ben 3 modelli in gamma.


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MessaggioInviato: gio giu 24, 2021 5:37 pm 
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La prossima Suv. Molta curiosità ha circondato, di recente, il nome che verrà dato alla futura Suv compatta, che si posizionerà sotto la Tonale. Tramontata, forse, l’ipotesi Brennero, Imparato ammette che una scelta non è stata ancora fatta, ma che sarà lui in persona a decidere. Il dubbio è se optare per un nome o un numero: la storia del marchio oscilla tra le due soluzioni. Imparato ha chiesto ai giornalisti che cosa ne pensassero, ottenendo un plebiscito per la soluzione del nome: "Venduto", risponde sorridendo, confermando come, in realtà, l’ipotesi di rispolverare sigle come 33 o 75 non sia stata probabilmente presa in considerazione.

Forse la Brennero verrà uccisa in culla.


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daimlerchrysler ha scritto:
La prossima Suv. Molta curiosità ha circondato, di recente, il nome che verrà dato alla futura Suv compatta, che si posizionerà sotto la Tonale. Tramontata, forse, l’ipotesi Brennero, Imparato ammette che una scelta non è stata ancora fatta, ma che sarà lui in persona a decidere. Il dubbio è se optare per un nome o un numero: la storia del marchio oscilla tra le due soluzioni. Imparato ha chiesto ai giornalisti che cosa ne pensassero, ottenendo un plebiscito per la soluzione del nome: "Venduto", risponde sorridendo, confermando come, in realtà, l’ipotesi di rispolverare sigle come 33 o 75 non sia stata probabilmente presa in considerazione.

Forse la Brennero verrà uccisa in culla.

Sinceramente da quello che scrive quattroruote mi pare che hanno ucciso solo il nome brennero non la macchina:-):-) la scorse settimane si parlava di palade, passo alpino italiano dal nome "francese", qui addirittura di tornare ai numeri.
Ovvio che se la fanno con mesonero qualche spigolo qua e la comparirà:-)

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Nessun commento sulla resurrezione di Lancia?


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daimlerchrysler ha scritto:
Nessun commento sulla resurrezione di Lancia?

Ma a questi sembra interessare meno 500 del canadese quindi una ypsilon in italia venderà sempre e cmq, semmai mi pare strano il suv non sarà la ds3 "meno cesso" ma addiruttura una media solo bev si parla però del 2026...

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Stefano_M ha scritto:
daimlerchrysler ha scritto:
Nessun commento sulla resurrezione di Lancia?

Ma a questi sembra interessare meno 500 del canadese quindi una ypsilon in italia venderà sempre e cmq, semmai mi pare strano il suv non sarà la ds3 "meno cesso" ma addiruttura una media solo bev si parla però del 2026...


Secondo automotive news si parla di ben 3 modelli Lancia entro il 2026 con il ritorno in diversi mercati europei.
3 modelli di cui
1) nuova Ypsilon
2) un crossover compatto (penso una variante di Mokka, 2008, DS3, etc…)
3) una compatta a 5 porte (erede della Delta?).

Solo nell’era pre Maglionne Lancia aveva una gamma seria (già nel 2002 fu deciso che le Lancia sarebbero state delle Fiat leggermente modificate, vedi Musa e Delta 2008).


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MessaggioInviato: gio giu 24, 2021 7:05 pm 
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daimlerchrysler ha scritto:
Stefano_M ha scritto:
daimlerchrysler ha scritto:
Nessun commento sulla resurrezione di Lancia?

Ma a questi sembra interessare meno 500 del canadese quindi una ypsilon in italia venderà sempre e cmq, semmai mi pare strano il suv non sarà la ds3 "meno cesso" ma addiruttura una media solo bev si parla però del 2026...


Secondo automotive news si parla di ben 3 modelli Lancia entro il 2026 con il ritorno in diversi mercati europei.
3 modelli di cui
1) nuova Ypsilon
2) un crossover compatto (penso una variante di Mokka, 2008, DS3, etc…)
3) una compatta a 5 porte (erede della Delta?).

Solo nell’era pre Maglionne Lancia aveva una gamma seria (già nel 2002 fu deciso che le Lancia sarebbero state delle Fiat leggermente modificate, vedi Musa e Delta 2008).

Il crossover quattroruote dice chiaramente che sarà medio bev su nuova piattaforma da produrre forse a Melfi...ma da qui a inizio 2026 ne passa e "solo" nel 2027 stanno valutando addirittura una berlina
https://www.quattroruote.it/news/nuovi- ... nto_c.html

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MessaggioInviato: gio giu 24, 2021 7:22 pm 
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Per Melfi si parla del pianale medio Stellantis cioè quello per segmento C e D.

According to people involved on these projects but not authorized to speak publicly, Ploue has been assigned to design a small car, a compact crossover and a compact hatchback.

Questo è quello che riporta Automotive news, per crossover compatto penso si intenda di segmento C, sicuro non ne sono e comunque a parte l’erede della Ypsilon (che comunque sarà una segmento B abbondante su CMP), per le altre 2 probabilmente non è stata presa ancora nessuna decisione definitiva.

Se decidono di salvare Lancia anche Dodge e Chrysler possono sperare. Vedremo cosa farà Tavares. Di sicuro Stellantis punta ancora sul mercato europeo che ad oggi viaggia a -25% rispetto al 2019.


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MessaggioInviato: gio lug 08, 2021 4:12 pm 
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https://europe.autonews.com/automakers/ ... o-readmore

Opel will go all-electric; launch Manta-inspired EV
Opel gave a glimpse of its pivot to EVs with the Manta GSe, its first retro car modified to use a full-electric drivetrain.
Opel/Vauxhall will become a pure electric brand in Europe by 2028, CEO Michael Lohscheller said.
The automaker will also launch a full-electric car inspired by the 1970s Opel Manta, Lohscheller said on Thursday during on webcast detailing parent Stellantis's new electrification strategy.
"The highly emotional Manta is coming back in an all-electric version," Lohscheller said.
The car will be launched on the market mid-decade, he said, without giving further details.
A teaser picture accompanying the announcement showed the shrouded front end of a sporty electric car with the Opel lightning logo lit up in the center of the closed off grille.
Opel's electric deadline falls two years before long-time rival Ford, which has promised to electrify its passenger car lineup in Europe by 2030.
Ahead of the 2028 switch, Opel will be fully electrified including hybrid cars by 2024, Lohscheller said, without giving an indication of whether the target included mild hybrids.


"Hey Siri, ask Alexa to turn on my fog lights"
As smart voice systems transform our interactions in the car just as rapidly as they are in the home, we dive into the world of virtual personal assistants (VPAs) in this week’s episode of Autology.
READ MORE
Stellantis announced four new electric platforms for its brands that will have a range from 500 km (311 miles) to 800 km. They are called STLA Small, STLA Medium, STLA Large and STLA Frame.
Opel would likely use the STLA Small, with the Medium platform aimed more at premium brands. Large and Frame are aimed at Stellantis's U.S. brands.
Opel currently sells battery-powered versions of its Corsa small hatchback and its Mokka small SUV, as well as full-electric versions of its Vivaro midsize van and Combo compact van. It also sells plug-in hybrid versions of its Grandland compact SUV as well.
Opel's plug-in sales, including both full-electric vehicles and plug-in hybrids, reached 9 percent of its overall sales in Europe in the first four months, according to data from Berlin-based automotive analyst Matthias Schmidt.
China launch
Lohscheller also said that Opel will launch sales in China. He gave no details on the timing or which models it will sell in the world's biggest market, where German cars have a high reputation.
Opel has already dipped its toes into the Chinese market. It sold about 5,000 cars annually in China the early part of the decade, but sales were hurt because its cars were imported and subject to high tariffs.


Opel avrà versioni elettriche di tutta la sua gamma dal 2024, mentre dal 2028 venderà solo auto a pile e fuel cell. Ci sarà una Manta elettrica.


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MessaggioInviato: gio lug 08, 2021 5:10 pm 
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https://www.quattroruote.it/news/indust ... romeo.html

Tavares spinge indubbiamente sull’ elettrificazione, il piano presentato oggi è molto ambizioso.
La prima alfa elettrica arriverà nel 2024 e sarà una b-Suv.
Opel e Fiat saranno solo elettriche in Europa entro il 2028.
Negli USA il processo sarà meno rapido ma anche Jeep e RAM avranno una gamma in parte elettrificata.


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MessaggioInviato: mar lug 13, 2021 12:47 pm 
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Nachfolger von Michael Lohscheller:
Uwe Hochgeschurtz wird Chef von Opel

Der bisherige Renault-Deutschlandchef Uwe Hochgeschurtz übernimmt die Leitung von Opel.

Uwe Hochgeschurtz leitet künftig die Marke Opel. (Foto: Renault)
Uwe Hochgeschurtz leitet künftig die Marke Opel. (Foto: Renault)

Beim Autobauer Opel wird der Chef ausgetauscht. Neuer Vorstandsvorsitzender der Stellantis-Tochter wird zum 1. September Uwe Hochgeschurtz, wie das Unternehmen am Dienstag mitteilte. Der bisherige Chef der Renault-Region Deutschland, Österreich und Schweiz folgt auf Michael Lohscheller, der das Unternehmen seit 2017 geführt hatte. Lohscheller habe sich entschieden, eine Aufgabe außerhalb des Stellantis-Konzerns anzunehmen, hieß es. (dpa/swi)

Il ceo di Opel Michael Löscheller ha lasciato il gruppo Stellantis, l’erede sarà Uwe Hochgeschurtz, attuale capo di Renault Germania.
E’ un colpo per Opel che imho perderà in importanza nel gruppo (non è che ne avesse tanta adesso).
Chissà dove verrà assunto Löscheller.


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