Nell'intervista di 4ruote al Big Boss di VW, ecco cosa ha dichiarato Pischetsrieder rispondendo alla domanda "Lei ritiene la Lamgorghini concorrente di Ferrari? Domanda pertinente, visto che possiede una Enzo":
[...]Ritengo che due prodotti paragonabili per prezzo come la Murcielago e la nuova 599 GTB non abbiano nulla in comune: chi guida una non guida l'altra. Lo stesso vale per la Gallardo contro la F430: la Ferrari è una macchina da corsa portata in strada, la Lamrborghini, sempre veloce, è molto più facile da guidare. Ho amici che mai considererebbero di scambiare le due marche.[...]
Ecco un stralcio, spero significativo, di Ruoteclassiche Luglio\Agosto 2000 in cui veninva confrontate Ferrari 512 BB, Lamborghini Countach e Maserati Bora.
A proposito della Ferrari, "Ottima posizione di guida, prestazioni eccezionali, una maneggevolezza notevole per l'epoca. [...] Era persino confortevole e spaziosa (per due) per l'epoca. Si ottenevano prestazioni notevoli anche senza doti di guida speciali. E' chiaro, però, che se si voleva sfruttare a fondo la potenza, il discorso cambiava: al volante ci voleva un pilota decisamente sopra la media.
Motore 12 cilindri boxer, 4390cc, 360cv a 7200 giri\minuto, 4 carburatori. V max rilevata 290 km\h, 0-100 in 6,2 secondi.
Lamborghini. Al contrario della Ferrari, Lamborghini ha sempre evitato il confronto agonistico[...]. Dal motore centrale trasversale egli passa alla posizione centrale - longitudinale. Ma il cambio, invece che rivolto verso le ruote posteriori come sarebbe naturale, è rivolto in avanti: cioò rende necessario un albero di trasmissione che passi sotto il motore. Uno schema complicato, che si giustifica con la ricerca esasperata distribuzione dei pesi che sia la più redditizia possibile.[...] è inerente alla complessità del progetto e cpstruzione della vettura, paragonabili a quella di un prototipo da corsa. Basti dire che tutti i braccetti delle sospensioni sono regolabili nei punti d'attacco e ancorati su uniball. Del prototipo da corsa, la Countach ha anche la rumorosità assordate, l'abitacolo che scalda come un forno e la visibilità molto ridotta. Ciò trasmette sensazioni corsaiole che non si dimenticano. Sui percorsi misto-veloci il pilota guida, più ancora che con il volante, con un sapiente dosaggio dell'acceleratore.
Motore 12 cilindri a V, 3929cc, 385cv a 8000 giri\minuto, 6 carburatori. V max 300 km\h, 0-100 in 5 secondi.
Forse è finito qui parte dell'appeal della Lamborghini, del tutto irrazionale, legato ad uno spirito ancor più estremo di quanto non faccia Ferrari?
|