Da
Quattroruotea Lexus entra in un nuovo segmento e allarga il bacino di clienti potenziali guardando anche ai giovani. Lo fa con la nuova LBX, una B-Suv dal posizionamento premium, sviluppata sulla stessa piattaforma GA-B della Yaris Cross e progettata, prima di tutto, per l'Europa. La sigla LBX non è casuale: è l'acronimo di “Lexus Breakthrough Crossover” e indica la scelta del marchio di rompere gli schemi rispetto al passato, attualizzando la propria immagine per adeguarsi alle tendenze del mercato. Il “Dna” premium è quello del resto della gamma, così come le possibilità di personalizzazione, ma qui viene declinato per la prima volta su un modello dalle dimensioni molto compatte. La prima Lexus pensata principalmente per le esigenze dei nostri mercati arriverà da noi all'inizio del 2024: i prezzi e i dettagli della gamma sono ancora da definire.
Quattro temi principali per quattro caratteri diversi. Da un punto di vista dell’allestimento, i clienti potranno scegliere tra quattro atmosfere principali, denominate Elegant, Relax, Emotion e Cool. La Elegant propone carrozzeria in tinta unita, cerchi da 18" e interni in ecopelle, nelle tinte Forest Brown o Ammonite Sand. La Relax offre la pelle semianilina Saddle Tan o Black, con cuciture Tatami. La Emotion offre invece la carrozzeria bicolore, i cerchi da 18" con finitura diamantata e gli interni in ecopelle traforata con accenti rossi. La più sportiva Cool, infine, propone i rivestimenti in Ultrasuede e pelle bicolore nero e grigio scuro con cuciture rame. Con l'opzione Bespoke Build sarà inoltre possibile scegliere dettagli unici per personalizzare ulteriormente il proprio esemplare, come il colore delle cinture di sicurezza, i ricami interni, le modanature e l'utilizzo della pelle anilina di altissima qualità impiegata sull'ammiraglia LS.
Vuole attirare clienti giovani. Il design muscoloso fa sembrare la vettura più grande delle sue dimensioni reali (la LBX è lunga 4,19 metri, larga 1,82 metri e ha un bagagliaio da 332 litri) oltre che decisamente originale rispetto all’attuale produzione del marchio: la calandra a clessidra, caratteristica di tutti i modelli degli ultimi anni, è stata ripensata e ridotta nelle dimensioni, lasciando spazio ad aggressive prese d'aria e a nuovi gruppi ottici a Led, con la forma a “L” rivolta per la prima volta verso l'esterno. La stessa innovazione caratterizza la coda, con un elemento orizzontale che attraversa il portellone per tutta la larghezza. Sbalzi corti e cerchi da 18" esaltano le fiancate, mentre cofano ribassato e montanti anteriori arretrati aiutano anche l'aerodinamica.
Doppio display e materiali di lusso. Gli interni seguono l'impostazione delle sorelle maggiori e propongono un'atmosfera degna dei modelli di segmento superiore. I rivestimenti sono disponibili nelle varianti in ecopelle e pelle semi-anilina, con una percentuale di parti riciclate, oltre a speciali inserti della plancia con finitura carbone Tsuyusami. Il guidatore può contare sulla strumentazione digitale riconfigurabile da 12,3" (con head-up display a richiesta) e sull'infotainment Lexus Link Connect con schermo da 9,8" connesso al cloud e dotato di comandi vocali e compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto. Tra gli optional è inoltre disponibile l'impianto audio Mark Levinson con 13 diffusori, creato su misura per l'abitacolo della B-Suv giapponese.
Powertrain ibrido da 136 CV a due o quattro ruote motrici. La piattaforma modulare GA-B è stata aggiornata con soluzioni specifiche per l'utilizzo da parte della Lexus. Sulla LBX troviamo infatti un diverso setup delle sospensioni e una messa a punto dedicata di tutti gli elementi destinati alla definizione del confort e del piacere di guida. Ad hoc sono anche i rinforzi nelle zone della scocca sottoposte alle sollecitazioni più intense, così come il ricorso all'alluminio per il lamierato del cofano motore. Lo schema delle sospensioni posteriori è a barra di torsione per le varianti a due ruote motrici e a doppio braccio oscillante per le integrali E-Four (che hanno un motore elettrico aggiuntivo sull'asse posteriore). Il powertrain, che sfrutta comunque una messa a punto specifica, deriva da quello già utilizzato sulla Toyota Yaris Cross, con l’1.5 benzina e il motore elettrico che garantiscono una potenza totale di 136 CV e 185 Nm di coppia massima. Per finire, il capitolo Adas: la LBX offre di serie il pacchetto Lexus Safety System+ di Livello 2 ed è prevista la possibilità di aggiungere a richiesta l'avviso di traffico trasversale anteriore, il Panoramic View Monitor e il parcheggio da remoto controllato da smartphone.
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