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Dodge è un brand che sta rivestendo sempre maggiore importanza all'interno del gruppo Chrysler. Tanto che ad Auburn Hills puntano proprio sulla sua espansione in Europa per arrivare a conquistare, nel 2009, una quota di mercato dell'1,4% nel Vecchio Continente, più del doppio rispetto al 2005. E Dodge, sempre entro il 2009, dovrebbe incidere per circa il 30% sulle vendite del gruppo Chrysler al di fuori del Nordamerica.
D'altronde, quella portata avanti dal marchio Dodge in Europa occidentale è una vera e propria offensiva a tutto campo. Dopo la "Viper", la "Caliber" e la "Nitro", è ora la volta della "Avenger", una quattro porte che dal secondo semestre del 2007 vorrà dire la sua nel combattuto segmento "D", forte della disponibilità di un due litri turbodiesel da 140 CV e 310 Nm di coppia a 1750 giri.
Ispirata alla "Charger" lanciata in America nella primavera di due anni fa, la"Avanger" è caratterizzata frontalmente dai grandi fari quadrangolari ali lati della tipica griglia cromata Dodge e posteriormente dagli "importanti" gruppi ottici, oltre che dai cerchi in lega da 17 pollici sulla versione "SXT" e da 18 sulla "SXT Sport".
Abbinato a un cambio manuale a sei rapporti, il 2.0 turbodiesel consente all'imponente vettura di muoversi con sufficiente agilità (la velocità dichiarata è di oltre 200 km/h) e di non essere eccessivamente penalizzata nei consumi: secondo il costruttore, 6,2 litri di gasolio per 100 km nel ciclo combinato.
La "Avenger" è prodotta nel rinnovato rinnnovato impianto di Sterling Heights, nel Michigan. I prezzi per il mercato italiano partono da 25.900 euro.
