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 Oggetto del messaggio: Geely, diplomazia cinese
MessaggioInviato: mar mar 21, 2006 1:14 pm 
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Iscritto il: lun mar 13, 2006 11:56 pm
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Da
http://www.repubblica.it/2006/c/motori/ ... nausa.html

Potenza della diplomazia. Il costruttore cinese Geely sta preparando il lancio di una campagna preventiva contro il protezionismo del mercato statunitense allo scopo di spianarsi la strada in vista dello sbarco in Usa delle sue automobili, previsto nell'autunno del 2008.

Attualmente - si legge sul Financial Times - la Geely sta cercando il sostegno da parte del governo cinese e degli altri costruttori del Paese della Grande Muraglia allo scopo di creare "un'ampia base estera di pubbliche relazioni" per contrastare il sentimento protezionista in Usa.

Il chief operating officer della compagnia cinese in Usa, John Harmer ha dichiarato che il primo modello Geely che approderà in Usa sarà "una vettura molto, molto base", nonostante l'aria condizionata, i vetri elettrici ed il lettore cd, e il prezzo si attesterà intorno ai 7.500 dollari. La Geely, assieme all'altra cinese Chery, sarà tra le prime case del Paese orientale ad esportare veicoli nel mercato a stelle e strisce.

Appena qualche giorno fa la Geely si è vista respinta al primo test sul controllo delle emissioni dei veicoli effettuato dall'EPA, l'Agenzia di protezione dell'ambiente degli Stati Uniti, per problemi derivanti dal motore.

L'incidente di percorso, però, si è affrettato a precisare il responsabile cinese del progetto, Wei Qu, non farà slittare il programma di sbarco negli States della Geely, confermato per il 2008 e già annunciato a Detroit dal presidente Shufu Li.

Harmer aveva anche precisato che se la compagnia cinese dovesse acquistare motori da un produttore esterno, i costi sarebbero aumentati significativamente in pieno contrasto con la politica economica della Geely che prevedeva di vendere il suo modello di berlina "Free Cruiser" negli Usa per meno di diecimila dollari. Mossa che avrebbe spalancato le porte del florido mercato americano alla compagnia cinese fondata nel 1986, capace di una produttività di oltre 200.000 veicoli l'anno.


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