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 Oggetto del messaggio: Bugatti
MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 11:27 am 
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BUGATTI Molsheim Francia 1909

I primi esemplari di Bugatti sono considerati i due modelli progettati e costruiti da Ettore Bugatti tra il 1900 e il 1901, con l'aiuto finanziario del padre Carlo e della famiglia Gulinelli di Ferrara. Conosciuti come Bugatti-Gulinelli Type2, ne furono prodotti probabilmente solo due esemplari e uno di questi vinse il GP di Milano del 1901, permettendo a Ettore di essere notato dall'alsaziano de Dietrich

La casa attuale invece nacque nel 1909, quando il milanese Ettore Bugatti la fondò a Molsheim, in Alsazia (a quei tempi territorio tedesco, ma per convenzione la casa automobilistica viene da sempre classificata tra quelle francesi essendo l'Alsazia ritornata alla Francia dopo il trattato di Versailles), dopo aver lavorato per la Mathis e per la Deutz AG. La Bugatti si fece notare immediatamente per la bellezza delle vetture, leggere e sportive che ebbero pure buoni risultati in alcune competizioni, nonostante ciò, per i primi trent'anni, si continuò ad utilizzare lo stesso schema per il telaio e si rifiutarono alcune innovazioni, tra cui la sovralimentazione, i motori a sei cilindri e gli alberi a camme in testa.

Il primo modello fu la Tipo 13 Brescia che venne prodotta dal 1910 al 1926 seppur con diverse cilindrate; seguirono la Bugatti Tipo 35 dal 1922 al 1935 e la Tipo 37. Nel 1923 la casa partecipò al Gran Premio di Francia a Tours con la Bugatti Tipo 32 "Tank" ma le vetture presentarono gravi inconvenienti di tenuta stradale. Per la 500 miglia di Indianapolis, invece, si decise di schierare una Tipo 35 rimaneggiata dal progettista di aerei da caccia Becherau, ma anch'essa manifestò alcuni problemi legati alla lubrificazione. Fu dal 1925 in poi che la Bugatti iniziò a vincere regolarmente, in particolare nella Targa Florio, che dominò per quattro anni di fila. Dopo la morte del figlio di Ettore, Jean, la casa perse lo splendore che l'aveva resa celebre nell'ambito delle corse.

Uno dei modelli più famosi prodotti dalla Bugatti fu la Bugatti Tipo 41 Royale (1927), progettata per essere venduta a regnanti e capi di stato. Fu l'auto più costosa del suo periodo ma non incontrò il successo sperato.
Nel frattempo la casa aveva perso smalto, infatti nelle competizioni era sfavorita dalla meccanica troppo classica e obsoleta delle sue vetture e solo l'introduzione di doppi alberi a camme in testa e il riutilizzo dei propulsori della Royale nel campo ferroviario le evitarono il tracollo.

Tuttavia all'inizio della seconda guerra mondiale la produzione venne arrestata e la Bugatti malgrado i tentativi di ripresa dopo il conflitto cessò di esistere negli anni cinquanta.

La Bugatti Automobili Spa
Nel 1987 l'imprenditore Romano Artioli acquisì i diritti per la produzione di automobili con il marchio Bugatti e poi fondò la nuova azienda denominata Bugatti Automobili Spa con stabilimento a Campogalliano, appositamente progettato dall'architetto Giampaolo Benedini.

I nuovi modelli rispettarono la tradizione della Bugatti anche riguardo il costo: nel 1995 la versione più accessoriata della EB110 costava oltre un miliardo di lire. Le difficoltà finanziare costrinsero Artioli a vendere l'industria.

La Bugatti Automobiles SAS
Il marchio Bugatti è di proprietà del Gruppo Volkswagen, che l'ha acquistato nel 1998 e ne ha rilanciato l'immagine con una supercar: la EB 16.4 Veyron (EB è l'acronimo di Ettore Bugatti), con un motore W16 (da qui il 16 nel nome e 4 le turbine) da 1001 CV dichiarati (effettivi circa 1040) e 8.0 litri di cilindrata, dotata di trazione integrale e cambio sequenziale DSG a doppia frizione a 7 rapporti (più retromarcia).

Al salone di Francoforte 2007 è stata presentata un'edizione limitata (5 esemplari) della Veyron denominata "Pur Sang", caratterizzata da cerchi forgiati di diversa foggia e dall'assenza di verniciatura (l'auto diventa bicolore grigio specchiato/nero, grazie alla combinazione di alluminio e carbonio usati per la carrozzeria), e da un prezzo ancora più esorbitante: attorno al milione e mezzo di euro .

Al Pebble Beach Concours Bugatti ha presentato la Versione "Targa" della Bugatti Veyron 16.4, la Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport, messa in vendita ad aprile 2009, al prezzo di 1,4 milioni di Euro (tasse escluse). Le Prestazioni "Fisiche" saranno a parimerito con la versione Coupé, tranne che in Versione Top-Out la velocità si autolimiterà automaticamente a 360 km/h, accelerazione sarà invariata, sia a versione scoperta che chiusa (2,5 s). Sempre a Pebble Beach Sono state presentate nuove colorazioni per la Versione Speciale della Veyron FBG par Hermés, presentata nell'aprile 2008 al salone di Ginevra.

Ora la versione coupé dovrebbe essere quasi esaurita e Bugatti si appresterà a produrre i 150 esemplari della Grand Sport, il primo esemplare è stato venduto a 3 mln di dollari all'asta del concorso di Pebble Beach.

Fonte
www.wikipedia.it

Ho aperto questo topic ..nella convinzione che questa storica e prestigiosa casa automobilistica tuttora esistente si merita senz'altro un posto tra le altre marche francesi ed internazionali :allegria

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To be continued .... :diablo

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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 3:19 pm 
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Grande marchio, francese ma con origini nostrane!!


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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 7:17 pm 
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Dico solo due cose...

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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 7:29 pm 
la veyron è una delle auto più ignobili ed idiote che siano esistite mai sulla faccia della terra. nata solo ed esclusivamente per dimostrare ancora una volta quanto sono presuntuosi i tedeschi, è nata dopo quasi dieci anni di gestazione e ha creato un buco finanziario mica da poco nelle casse di VW... bella roba.

ma tanto loro i soldi ce li hanno quindi possono permetterselo.


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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 7:31 pm 
In ogni caso la EB110 dell'epoca Artioli era un capolavoro...poco conosciuta ma eccezionale.


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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 7:33 pm 
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Strosek ha scritto:
Dico solo due cose...

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Direi che basta...


Queste sono le foto che mi piacciono!! :musica

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- Jeep Wrangler YJ 4.0 '91
- Cadillac CTS Sport Luxury
- Mazda MX-5 1.6 '96
- ex Lincoln Continental Coupè '72
- ex Jaguar S-Type 3.0 V6
- ex Citroen C4 1.6 HDI Exclusive
- ex Jeep Grand Cherokee 5.9 Limited '98
- ex Lancia Y
- ex Citroen C3


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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 7:38 pm 
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Alastor ha scritto:
In ogni caso la EB110 dell'epoca Artioli era un capolavoro...poco conosciuta ma eccezionale.

Assolutamente. Una cosa così, all'epoca, era effettivamente qualcosa di innovativo come poco si è visto in tempi recenti.

Motore V12 3500 con 5 valvole per cilindro e 4 turbocompressori per un totale di 550-600cv. Per non parlare della trasmissione, posteriore o integrale permanente. Motore e cambio centrali longitudianli, uno posto di fianco all'altro.

Talio misto carbonio/alluminio. All'epoca nessuno usava il carbonio per il telaio.

Caxxo, da bimbo ho perso il sonno per quell'auto. Ho voluto a tutti i costi il modellino 1/18 blu.

Per non parlare del sogno della EB112. Un'auto a dir poco favolosa. Peccato rimasta allo stadio di prototipo. Altro che quel cesso della Panamerda...

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Ultima modifica di Strosek il mar ago 03, 2010 7:42 pm, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 7:39 pm 
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Alastor ha scritto:
In ogni caso la EB110 dell'epoca Artioli era un capolavoro...poco conosciuta ma eccezionale.


Poco conosciuta?
Comunque era fantastica: quadriturbo anche quella, se non sbaglio.

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so loneliness becomes the law of a senseless life
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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 7:49 pm 
gigi, sarà mica bella quella roba li'? :shock:


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MessaggioInviato: mar ago 03, 2010 9:17 pm 
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Quello è un prototipo di 15 anni fa. Ci sono elementi appiccicati a caso, come i fari. Però osserva alcuni particolari: il muso molto basso, la coda a due volumi e mezzo, i cerchi pieni a finestrelle. Tutti elementi della storia Bugatti. Su un'auto di oltre 5 metri. Con trazione integrale e motore, se ben ricordo, V12 6 litri aspirato.

Poi pensa che, negli stessi anni, l'alternativa di lusso era la Mercedes S-Classe W140 nota agli amici col nome di Panzerwagen

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O la 7er E32, che sebbene più bella, era pur sempre una Serie5 gonfiata con ancora il profilo del cofano sporto in avanti rispetto alla griglia del radiatore.

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MessaggioInviato: mer ago 04, 2010 9:25 am 
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Strano che Billy non venga a dire che non ha senso produrre una vettura in serie limitata...
:D

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Alla guida di una KIA SPORTAGE 1.6 Turbo Benza Ibrida
Guidavo una Stelvio senza Apple CarPlay
Guidavo una sorprendente svedese - V90 D4
Guidavo una bella A6 SW TDI Grigio Floret. Veloce Comoda Bella Anonima
Guidavo una anonima e puzzolente 320d Touring MSport...
Guidavo una splendida Range Rover Evoque... Si, si girano tutti al semaforo...
Guidavo una fantastica A5 Sportback S-Line, 2.0 TDI 170cv...


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Strosek ha scritto:
Dico solo due cose...

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Direi che basta...


..Stupenda la Bugatti Atlantique... :shock: :amore No comment... :amore2 :allegria

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Carpe diem!


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MessaggioInviato: mer ago 04, 2010 8:15 pm 
Strosek ha scritto:
Quello è un prototipo di 15 anni fa. Ci sono elementi appiccicati a caso, come i fari. Però osserva alcuni particolari: il muso molto basso, la coda a due volumi e mezzo, i cerchi pieni a finestrelle. Tutti elementi della storia Bugatti. Su un'auto di oltre 5 metri. Con trazione integrale e motore, se ben ricordo, V12 6 litri aspirato.

Il V12 era lo stesso della EB110, concepito fin dall'inizio in due configurazioni: 3,5 litri con quattro turbo e sei litri aspirato. A livello di manovellismo, cambiava solo l'alesaggio.


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MessaggioInviato: mer ago 04, 2010 9:32 pm 
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Solo l'alesaggio? Strano... Essendo un motore sportivo, quello della 110 era già superquadro, alesaggio x corsa 81x56.6


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UGII ha scritto:
Strano che Billy non venga a dire che non ha senso produrre una vettura in serie limitata...
:D


se parli della veyron, lo penso.
p.s. fai poco il furbo che so dove trovati ahahhaah.

secondo me la cura tedesca ha fatto tanto bene a lamborghini quando male a bugatti.
in 10 anni hanno tirato fuori una balenottera inutile (l'ho detto) e null'altro.
peccato.

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non posso aspettar l'Ateca... :mrgreen:


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MessaggioInviato: gio ago 05, 2010 3:46 pm 
Strosek ha scritto:
Solo l'alesaggio? Strano... Essendo un motore sportivo, quello della 110 era già superquadro, alesaggio x corsa 81x56.6

Intendevo la corsa.

:mrgreen:


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MessaggioInviato: gio ago 05, 2010 6:59 pm 
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Esperante ha scritto:
Strosek ha scritto:
Solo l'alesaggio? Strano... Essendo un motore sportivo, quello della 110 era già superquadro, alesaggio x corsa 81x56.6

Intendevo la corsa.

:mrgreen:

:allegria :allegria


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MessaggioInviato: ven ago 06, 2010 7:57 pm 
E mi son dee... sentivo mi son distratto e sia...


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MessaggioInviato: ven ago 06, 2010 10:54 pm 
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Località: Ginevra
Spettacolari... :amore2

Due mesetti fa ho visto una EB110, a Monza... ancora attualissima e spettacolare! E a 10m c'erano tre 8C Competizione, non delle Audi A2... :D

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata :alastio:


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