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Rivista a Ginevra pochi giorni fa, la Morgan AeroMax continua a intrigarci e affascinarci. Questo dinosauro automobilistico salvatosi dall'estinzione si rinnova, stupisce, si piega alle esigenze dell'aerodinamica ma continua a utilizzare il legno per la sua struttura portante. Un anacronismo tecnico già visto lo scorso anno e che verrà prodotto in 100 esemplari a partire dai primi mesi del 2008, di cui 71 già venduti!
Come prima GT coupé Morgan degli ultimi quaranta anni, la AeroMax è una evoluzione della Aero Eight voluta dal collezionista svizzero Eric I Sturdza e realizzata con pannelli di frassino ricoperti d'alluminio, per un peso complessivo sotto i 1.200 chilogrammi.
Il motore BMW V8 di 4,8 litri può essere abbinato al cambio manuale 6 marce o all'automatico ZF, sempre a 6 rapporti. EBD, ABS, controllo pressione pneumatici, cruise control e airbag ci ricordano che non stiamo parlando di un'auto moderna e non degli anni 30!
Si era già parlato del prototipo. Adesso si è arrivati alla produzione "in serie" con ben poche modifiche. Curioso il riciclaggio dei gruppi ottici posteriori della Thesis e anteriori della Mini.