Octane, in quello che hai scritto non mi tornano un po' di cose...
99octane ha scritto:
Come in tutti i differenziali, se un differenziale di coppia da una ruota all'altra viene applicata dalla ruota verso il motore, gira liberamente, permettendo la differente rotazione delle ruote che serve a curvare.
Dove hai letto questo? che io sappia, nessun differenziale funziona così: solo il TorSen. Da qui il nome: TORque SENsitive.
Cita:
Se invece il differenziale si applica da motore a ruota, ossia una delle ruote slitta, il Torsen trasmette all'altra ruota una coppia proporzionalmente superiore in base al rapporto di moltiplica fisso stabilito dal rapporto tra planetari e satelliti. Significa che se la ruota che slitta riesce a trasmettere a terra, diciamo, 3 Kgm di coppia, e il differenziale e' costruito 5:1, l'altra ruota ricevera' una coppia di 15 Kgm.
Significa anche se se la ruota pattina totalmente, con aderenza nulla, ovvero trasmette a terra 0 Kgm, 0 Kgm x 5 = 0 e l'altra ruota non ricevera' alcuna coppia.
A mio modo di vedere, questo non è un TorSen. Infatti se sollevi una ruota, l'altra trasmette coppia, eccome se ne trasmette! Anche senza frizioni!
Trovo anche strano il tuo paragone con i sistemi epicicolidali: il principio del TorSen è quello dll'accoppiamento vite senza fine-ruota dentata.
Cita:
Per ovviare a questo il Torsen e' di solito sempre montato assieme a un sistema di frenatura della ruota che pattina, che garantisce che una certa coppia venga sempre trasferita all'altra.
Falso. Questo è il TorSen T2-R che, infatti, non usa quasi nessuno, proprio perché il TorSen non ne ha strettamente bisogno.