concordo con Nico.
le varie case non fanno altro che seguire quello che predica il marketing per il quale bisogna differenziare i propri prodotti da quelli dei concorrenti così probabilmente i consumatori saranno disposti a pagare un prezzo maggiore per avere il tuo prodotto in quanto saranno convinti che avrà qualcosa in più.
la conseguenza è che nessuno vorrebbe produrre auto generaliste!
inoltre se aggiungete che nel mercato ci sono sempre più persone che vogliono un prodotto "premium" o differenziato dalla concorrenza, si capisce il motivo di tutto quello che sta avvenendo.
cometa rossa ha scritto:
In questi giorni stiamo cambiando la Lybra qui in azienda; è la 2.4 jtd. 6 anni, 200.000km, valore zero; anzi, a momenti mi sa che dobbiamo pagare per farcela ritirare. Due mesi fa abbiamo cambiato la golf, sempre 200.000 km ma 4 anni invece che 6. Ci è stata valutata 11.000 euro ( come caxxo facciano a rivenderla lo sanno solo loro!!!!). Purtroppo funziona così. Ma non è tanto colpa del marchio; prova a vedere se si svaluta più in fretta una fox od una panda. O una 500 od una polo. Dipende dall'appeal del modello, più che dal marchio in sé
il motivo c'è sia in Italia che in Europa, una tedesca trova un proprietario anche se ha tanti Km, mentre un italiana non lo trova. Me ne resi conto quando diedi una mano (dietro sua richiesta) ad un mio amico venditore di auto: ebbene mi ritrovai a parlare con degli extracomunitari che cercavano una grossa auto diesel d'occasione ed a cui tentai di vendere una 164 TD tenuta bene, ma loro la rifiutarono dicendo che volevano solo grosse auto Made in Deutchland, ed infatti gli si vendette una E250 d con molti più km e più cara.