Ho avuto modo di provare ieri una Mercedes 560SEC; acquistata nuova nel 1985 (Lire 154.000.000) dall'attuale proprietario, era l'assoluto top di gamma Mercedes. E, secondo me, lo è ancora adesso.
Esteticamente non avrà la classe di una Jaguar, ma per essere figlia dei suoi anni ('80) la trovo parecchio gradevole. Linee nette ed estremamente pulite, dimensioni ampie ma non esagerate, giuste proporzioni la rendono secondo me ancora oggi una bellissima auto nel suo genere, e considerando che è tenuta maniacalmente, l'effetto nomade tipico Mercedes viene anche abbastanza meno.
A livello di confort è il non plus ultra. Il motore - poi ci arrivo - è silenzioso al punto da sembrare sempre spento, il cambio automatico strattona un pochettino ma penso sia dovuto all'olio invecchiato e ai 198.000km percorsi; dimensioni a bordo generosissime, ampio bagagliaio, insonorizzazione incredibile, mille optional (tutti a meravigliosi pulsantoni!) tra cui clacson regolabile, clima bizona, impianto stereo come si deve, tetto apribile, ecc. Insomma, da farci un Milano-Berlino in giornata arrivando riposatissimi...
Da guidare: glisso sul cambio in quanto non all'altezza di come sarà stato da nuovo, ma comunque alle sole 4 marce compensa più che sufficientemente il motore - 5.6 V8 a iniezione Bosch K-Jetronic, 299 cavalli, coppia a vagonate a partire da 800 giri. Il kickdown per intervenire ci mette circa 2-3 secondi (in confronto la C280 che ho per casa è una 458 Speciale), ma fondamentalmente è inutile, in quanto la progressività sin dai bassi regimi è strepitosa. Il peso si sente tutto, ma nel senso tutto sommato positivo del termine. È un'auto piantata, con uno sterzo nemmeno leggerissimo, una buona frenata. Nel misto stretto o in città si lascia comunque guidare senza problemi; non è certamente il suo habitat naturale, ma fatte le abitudini alle dimensioni ci si potrebbe anche girare tutti i giorni senza avvertire lo stress di avere fra le mani un panzer. Sound avvertibile solamente tirando in un prima-seconda (0-100 notevole), a velocità superiori si può chiacchierare con lo stesso tono di voce a 110 all'ora come al doppio della velocità - che fra le altre cose appare raggiungibile piuttosto tranquillamente.
Non è un'auto divertente, né ha prestazioni entusiasmanti, e tantomeno trovo che faccia battere il cuore di chi come me è appassionato di auto esuberanti, rumorose, un po'ignoranti ma "focose"... ma presa come auto da viaggi e come capolavoro di ingegneria ed affidabilità trovo che non abbia eguali - il tutto con una generosità nei particolari (il posacenere in radica peserà 1kg) riscontrabile solamente in auto come Rolls-Royce e Bentley di un tempo, ma con la netta percezione che "ogni singolo pezzettino sia fatto per durare in eterno".
È costata come un appartamento all'epoca, ma ancora oggi funziona perfettamente, e lo farà probabilmente fra altri 25 anni... questa è Qualità con la maiuscola. Ed il tutto a livelli non di spartanità ikea, ma lusso non improntato sull'apparenza, ma sulla sostanza.
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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata