Mah.......
Ho sempre pensato che ogni pilota andasse giudicato nella propria epoca considerando i rivali che contro lui correvano in quegli anni
Premesso questo, non credo sia quindi possibile eleggere il miglior pilota di tutti i tempi: prendiamo Fangio che avrebbe vinto questa classifica, trasportiamo con la macchina del tempo lui e le sue capacità e mettiamolo su una F1 degli anni 80 con l'effetto suolo oppure odierna con l'elettronica e le gomme attuali e vediamo cosa è capace di fare
Una dozzina d'anni fa Lauda (che non capisco come mai non compaia nella classifica di cui sopra per esempio...) disse "La F1 di oggi può guidarla anche una scimmia", detto fatto salì su una Jaguar (ex Irvine) fece mezzo giro, andò in testacoda, scese e sparì per un po' di giorni dopo la figuraccia
E parlo di Lauda : uno che ha vissuto l'epoca per me più bella ma più pericolosa della F1, con rivali del calibro di Fittipaldi, Hunt, Regazzoni, Pace, Peterson, Scheckter....
Questa classifica stabilisce in pratica la bravura del pilota eliminando il contributo della scuderia, ma non ha senso
Tutti e dico tutti i piloti IMHO hanno vinto perché avevano l'auto migliore, solo uno riusciva a vincere delle gare (un Mondiale no, ma qualche gara sì) pur avendo una vettura inferiore, ed era Ayrton Senna, che qui è quarto dietro Prost, che al contrario come capacità di guida per me era di gran lunga inferiore al brasiliano ma aveva un atteggiamento più conservativo che gli permise di incamerare parecchi punti e vincere i titoli che ha vinto
Alonso superiore a Stewart? Ma perché forse lo spagnolo non aveva la vettura migliore di tutte quando vinse i due titoli? (ed era -pare- pure irregolare, ma questo unito a trucchi e scorrettezze è normale quando c'è di mezzo Briatore...)
Insomma questa classifica non mi torna per niente