snoekie ha scritto:
Mauro, ad esempio, negli USA tutto è pubblico (e infatti la burocrazia è al minimo, non esiste PRA, motorizzazione ecc almeno non come la intendiamo noi) mentre in Italy per fare un buco in un giardino servono 18 moduli rilasciati da 18 enti diversi
Vero, ma c'è il rovescio della medaglia (che non è detto sia bello); negli U.s.A. se ti trovo sotto casa mia di notte non sto ad indagare le tue intenzioni, ti scarico addosso tutto il caricatore della pistola e sono solo affari tuoi, io me ne torno a dormire con la coscienza tranquilla che non mi accadrà nulla perchè tu eri sulla mia propietà e non ci dovevi essere; e se non te lo scarico addosso chiamo comunque le forze dell'ordine che la prima volta ti portano in centrale per accertamenti, e ti prendi un provvedimento restrittivo, la seconda volta vai dentro senza passare manco dal via. Ovvero ad una libertà massima corrisponde altra liberta massima da parte mia e delle forze dell'ordine
Cita:
Se voglio comprare casa a New York con un'app riesco a sapere tutto di tutti e non è un problema, e sto parlando della patria della privacy e della libertà: mi fermo al semaforo e tramite Google Maps ed un'app associata so le case che in quell'isolato sono in vendita e conosco tutto, prezzo, tasse, proprietario, se ci sono ipoteche ecc ecc
Andhe qui però c'è un distinguo: privacy minimi ( li da loro), ma se sgarri cedendo dati che non dovevi cedere ( tu o la app) paghi milioni di dollari di danni fino alla terza generazione, e frega nulla a nessuno se nel farlo poi devi andare a friggere patatine da Mc donalds ad 85 anni, hai sbagliato e sono affari loro.
Ovvero in U.s.A, come avviene per la auto, puoi praticamente fare quello che vuoi, ma se sgarri paghi, salitissimo, con i tuoi beni o con la pelle. Ergo, si responsabilizza la persona (cosa che a me non spiace per nulla, magari fosse così anche da noi)
Da noi una cosa del genere è improponibile. Le pene pecuniarie o detentive sono ridicole alla luce del danno creato, quindi si ha buon gioco ad ingrangere le regole che, come privato, le conseguenze sono accettabili, come società le pene pecuniarie non spaventano nessuno
Cita:
Tornando a "Veicolo" che è l'app della quale parlavo io, con la targa sai:
-marca e modello
-giorno anno e mese prima immatricolazione
-motore (benzina o diesel), cv e cilindrata
-assicurazione (è assicurata o no), mese e anno scadenza e compagnia assicuratrice
-cv fiscali e nr posti
Per arrivare all'intestatario (ho appena fatto la prova con la Mini della mugliera) devo sapere già altri dati, ad esempio la data di nascita: da lì riesco a sapere tutto di lei
Certo al giorno d'oggi con FB ed altri social è un attimo arrivare a contare i peli al culo di chicchessia, poi vai sull'app e scopri chi è e dove risiede, e lì sono cazzi amari ...
Insomma bello ma da dare un mano solo a chi ne farebbe un buon uso, su questo concordo con te.
Ma chi decide chi la può usare?
Esatto, basta incrociare i dati. Ora, come ripeto, io quella app non la conosco e non la uso, mi auguravo servisse almeno il codice fiscale (che comunque non è difficile ricavare). Se basta la data..... beh, le conseguenze valutatele voi. Al mondo è pieno di malintenzionati non solo pronti ad approfittare dei vostri dati per crearvi un danno, ma pure pronti a rivenderli o clonarli per scopi illeciti.