mauro65 ha scritto:
Prima del 2022 sarebbe stato impossibile anche se avessero iniziato a sviluppare iul nuovo pianale in casa
Al momento della presentazione a Ginevra diversi dirigenti di FCA avevano parlato di lancio entro fine 2020 con produzione a Pomigliano su pianale B-wide.
daimlerchrysler ha scritto:
Per FCA è ancora più importante avere una base per la Cherockee.
Vediamo che dice il ramo americano, fino ad ora comandavno loro.
Non è che comandano gli americani punto e basta. Facendo molti più soldi hanno accesso a maggiori investimenti.
daimlerchrysler ha scritto:
Pur di ottenere il via libera da Francia e Italia Elkann ha promesso nessuna chiusura di stabilimenti, una promessa impossibile da mantenere.
Solo in Europa praticamente nessuna fabbrica di FCA opera al 70% (livello minimo per essere redditizi), all’ interno dell’azienda si stanno strappando i capelli per la fabbrica in Serbia, attualmente del tutto inutile.
Una nuova realtà societaria situata fuori dalla Francia e dall'Italia (che lo è già) è quanto serve per poter chiudere ciò che non serve. Kragujevac in realtà potrebbe forse essere utile a Renault, sempre che tra qualche anno riescano a chiudere un paio di altri stabilimenti (ad esempio in Spagna).
Sulla carta ne dovrebbero chiudere tanti.
daimlerchrysler ha scritto:
Dall’ altra parte questa fusione potrebbe essere una benedizione per gli azionisti, nella proposta FCA prevede di emettere dividendi straordinari per 2,5 miliardi di euro che vanno sommati ai 2 miliardi di un altro dividendo straordinario dovuto alla cessione di Magneti Marelli. Una manna dal cielo per gli azionisti, ergo Exor.
Avranno ipotizzato una specie di vendita a rate con patto di riservato dominio (traducendo = diritti di voto differenziati fino al completamento dell'opera, cosa ben facile in Olanda)[/quote]
Questo non lo sappiamo ma è possibile. Di certo lo stato francese non mollerà l’osso. La fusione tra Renault e Nissan poteva benissimo essere portata a casa a valori di mercato. Lo stato francese avrebbe perso il controllo e con il tempo i giapponesi sarebbero risultati dominanti. L’idea fu accolta con risate a Parigi. Nel 2017 arrivò l’ordine a Ghosn di realizzare la fusione con Parigi al comando. Adesso Ghosn è in cella ma Senard ci ha subito riprovato. È abbastanza futile pensare che i francesi concederanno il potere a FCA come alcuni hanno scritto.