cometa rossa ha scritto:
Ho notato pure io che il costo della manutenzione, tra manodopera e ricambi, tende a crescere da qualche anno a questa parte. Probabilmente il punto 2, che hai riportato spiega in parte la cosa; aggiungo che, ormai, i margini sul venduto sono talmente bassi che devono rifarsi da qualche parte, ovvero su manutenzione e ricambi.
Rimane sempre la possibilità di rivolgersi ad un indipendente o farselo da soli.
Io vado sempre dal conce perchè so che molti richiami "di poco conto", ovvero non influenti sulla sicurezza, vengono fatti in automatico durante la manutenzione, senza avvisare il cliente. Quindi sono disposto a pagare un po' di più per avere un'auto sempre aggiornata. Ma concordo che stanno andando fuori di testa un po' tutti
Preciso.
Motivo per il quale pur con una macchina da 200mila km e 10 anni ho continuato ad andare dall'ufficiale, a 40km da casa, pur avendo un ottimo generico a 1km. Anche se spesso sento gente che porta l'auto che va bene e la ritira col software rivisto, lamentandosi (più consumi, meno prestazioni, etc).
Ad ogni modo, davvero si sta esagerando. A questo punto, o mi compro una Kia, e la manutenzione so (o almeno mi auguro) di pagarla poco.
Ma non posso comprare 23mila euro (ok, 33 nuova) di V40, e pagare i tagliandi come fosse la S90. Non c'è proporzione.
Anche perché, una cifra alta l'ho sempre ritenuta congrua per una macchina "grossa", ma non la penso così per una piccola (tant'è che, appunto, la Giulietta costa molto meno).
Alla fine porterò la V40 per il richiamo in Volvo e farò il tagliando dal generico, tanto a suon di 40mila km/anno verrà venduta che ne avrà 400mila, quindi il fatto di avere i tagliandi ufficiali a libretto importerà zero.
Però trovo un trattamento del genere veramente poco corretto, a prescindere dal marchio (se cacci via i clienti che vengono pur pagando di più, figurati gli altri).
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