Tyreal_Reloaded ha scritto:
L'abbiamo già armata da un bel po'.
Non è che non freghi niente a nessuno, è che non c'è nulla che si possa fare.
Le strade sono due, a grandi linee:
-Decrescita totale e immediata, ma non quella felice di Monsieur Imbécile LaTouche, significa che ognuno di noi avrebbe diritto a un minimo di cibo tale da consentire la sopravvivenza e un surplus d'acqua per lavarsi di circa cinque litri. Al semestre.
-Ricerca, tecnologia e cambio di paradigma nell'utilizzo di ciò che al momento è più inquinante, cosa che ha un costo del tutto esorbitante e non alla portata di nessun governo attuale, essendo praticamente tutti già fortemente indebitati.
Poi ci sono un po' di vie di mezzo e sfumature, ma grossolanamente i numeri son quelli.
Dovevamo pensarci cinquant'anni fa, oggi al massimo possiamo rallentare un po' la caduta, poi si vedrà. Quale governo lo riferirebbe ai propri elettori?
Però se rinunciamo a qualcosa si ottengono già grossi risultati. Sono bastati 2 mesi di lockdown, nel 2020, per vedere aria pulitae pesci nei canali di Venezia. Che non vuol dire che il clima sia guarito, in quei due mesi, nè che si possano fare due mesi di lockdown ogni anno, improponibile. Però si possono limitare peso e cilindrate delle auto per abbassarne le emssioni, si possono vietare elettrodomestici made in china troppo energivori, si possono abbassare le luci di certe zone cittadine.
In realtà non è solo un discorso di rimedi efficaci, che, come dici tu, di risolutivi non ne esistono ma di comportamenti nostri, che diamo per scontati, e che hanno un impatto ambientale forte. Penso non solo alla raccolta differenziata, ma al riuso, che sta prendendo sempre più piede, al piccolo risparmio energetico e via dicendo.
Niente di risolutivo, come dici, ma anche noi facciamo ben poco per migliorare la cosa
Sui governi quoto col sangue, le misure impopolari non vanno mai bene
come smettere di mangiare kiwi proveniente dalla nuova zelanda, vaschette di pollo da 5 kg a 2 euro, ecc ecc
tornando all'elettrificazione. In arrivo novità da Borgo Panigale