Questo forum utilizza dei Cookie per tenere traccia di alcune informazioni. Quali notifica visiva di una nuova risposta in un vostro topic, Notifica visiva di un nuovo argomento, e Mantenimento dello stato Online del Registrato. Collegandosi al forum o Registrandosi, si accettano queste condizioni.

Tutti gli orari sono UTC+01:00




Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 24 messaggi ] 
Autore Messaggio
MessaggioInviato: dom set 28, 2025 1:05 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
Oggi leggevo l’articolo di Motor1 sui nuovi modelli Dr.
E mi capita di leggere, relativamente alla nuova full hybrid di DR, questo:
DR Collection 5 Full Hybrid
https://it.motor1.com/news/773776/dr-no ... rino-2025/

A Torino il gruppo DR presenta anche la sua prima vettura full hybrid, la DR Collection 5 Full Hybird. Si tratta anche in questo caso di un SUV, ma con un motore 1.5 benzina da 95 CV affiancato da un motore elettricoda 204 CV di picco e un cambio automatico DHT (Dedicated Hybrid Transmission).

La batteria del tipo Nichel-Cobalto-Manganese della prima DR ibrida full promette un'alta densità energetica e buone prestazioni in potenza per accelerazioni e ricariche rapide.

Cioè, uno dei siti di automotive più famosi in Italia ( il nuovo direttore di 4R arriva da qui) e scrivono ste atrocità?

In generale comunque sto notando un appiattimento generale dei principali siti, apri al volante o apri 4r e trovi le medesime auto, presentazioni delle stesse, apri le riviste e sembra di leggere delle cartelle stampa.

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 6:45 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun mar 13, 2006 8:37 am
Messaggi: 7843
OK che qui si parla o si dovrebbe parlare di auto, ma non è che in altri ambiti la qualità degli articoli sia poi tanto meglio.
Coi dovuti distinguo c'è, come in tutti i settori lavorativi, chi lavora meglio e chi lavora peggio.
In generale ho notato una deriva sempre più evidente verso il sensazionalismo tanto che anche i TG televisivi ormai faccio fatica a seguirli.
Poi come scrivi tu, e tornando alle auto, ci sarà sicuramente qualcuno che la vettura l'ha vista solo in foto e scrive l'articolo basandosi su ciò che gli viene passato dal costruttore.
E' così da un po' di anni comunque.

_________________
October 2010 + October 2011 + May & October 2012 + May & October 2013 + August 2014 + July 2015 + June & October 2016 + July 2018 Trip to Nuerburgring Nordschleife
***************************************
Gli inglesi hanno invaso le nostre terre anni fa…hanno bruciato le case dei nostri avi…hanno violentato le nostre donne e rubato i nostri cavalli….Stasera giochiamo contro di loro.


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 7:11 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ago 04, 2022 9:11 pm
Messaggi: 1796
E' l'effetto social: gli articoli devono essere veloci ed immediati per generare engagement e la qualità cola a picco.
Come detto non è prerogativa solo della stampa automotive.


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 7:17 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven gen 11, 2019 2:47 pm
Messaggi: 6862
Località: Bologna
Tyreal ha scritto:
E' l'effetto social: gli articoli devono essere veloci ed immediati per generare engagement e la qualità cola a picco.
Come detto non è prerogativa solo della stampa automotive.

Tristemente quoto


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 7:28 am 
Non connesso
ADMIN
Avatar utente

Iscritto il: gio mar 30, 2006 6:17 pm
Messaggi: 16796
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Come un po' in tutti gli ambiti dell'informazione. Ciò che è ancora peggio è che i comunicati stampa sono quasi peggio degli articoli.

Esistono ancora isole "felici" di informazione ragionata, scritta investendo 10 minuti adatta ad un pubblico che sa aspettare.
Al clickbait non abbocco più, certi link non li apro nemmeno: alcuni per manifesta schiappaggine, altri perché meritano proprio di fallire, ma è un esercizio difficile (soprattutto all'inizio) di leggere un titolo allarmistico e fiondarcisi dentro.

_________________
Vw T-Roc 1.0 Immagine
Guidavo Alfa 147 JTDm e Mazda MX-5 NC 1.8


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 7:44 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
snoekie ha scritto:
OK che qui si parla o si dovrebbe parlare di auto, ma non è che in altri ambiti la qualità degli articoli sia poi tanto meglio.
Coi dovuti distinguo c'è, come in tutti i settori lavorativi, chi lavora meglio e chi lavora peggio.
In generale ho notato una deriva sempre più evidente verso il sensazionalismo tanto che anche i TG televisivi ormai faccio fatica a seguirli.
Poi come scrivi tu, e tornando alle auto, ci sarà sicuramente qualcuno che la vettura l'ha vista solo in foto e scrive l'articolo basandosi su ciò che gli viene passato dal costruttore.
E' così da un po' di anni comunque.


Anche negli altri campi, la qualità dell'informazione è scaduta parecchio ( il mio collega ha il fratello giornalista, mi racconta delle lotte tra lui ed il titolista).

Però un conto è fare un'articolo superficiale, con errori (se vi capita di guardare skytg24 noterete come nella striscia delle notizie escano a volte degli orrori grammaticali da 1° elementare), un conto è non saper nemmeno di che si parla (come nel caso della ricarica e delle full hybrid).
Per poi non parlare delle notizie rilanciate e non verificate (in tutti gli ambiti, non solo automobilistici).

Aggiungo sempre che quella testata (motor1), che è internazionale, in alcuni articoli che sono la traduzione di altri di Motor1 di altri paesi, la traduzione è fatta malissimo.

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 7:57 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ago 04, 2022 9:11 pm
Messaggi: 1796
Ma credo per la maggior parte sia affidata ad AI senza revisione, sono contenuti a costo zero che comunque generano traffico, non importa se ci siano o meno lettori, basta il click.


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 8:40 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mar apr 08, 2008 1:42 pm
Messaggi: 15288
Località: Sardinia
Se non vedo la parola "iconica" non leggo nemmeno il titolo.

_________________
-- LE IENE PORTANO BENE --
- Renault New Laguna Sportour 4Control 2.0 dCi 150cv - 06/2010 -
- Suzuki GSR 600 K6 - 04/2006 -
- Ford Transit VII T350L 2.2 Tdci 140 cv - 06/2008
- [New entry] Lancia Delta Oro 1.4 T-Jet GPL 120 cv - 09/2008


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 9:57 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom mar 12, 2006 2:41 pm
Messaggi: 26526
Leon83 ha scritto:
Aggiungo sempre che quella testata (motor1), che è internazionale, in alcuni articoli che sono la traduzione di altri di Motor1 di altri paesi, la traduzione è fatta malissimo.


li paghi? (no)

perché c'è anche quel problema li.

Poi d'accordissimo che spesso vengano scritte cazzate, refusi (dati dalla fretta) ecc ecc


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 10:34 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
Temprone ha scritto:
Leon83 ha scritto:
Aggiungo sempre che quella testata (motor1), che è internazionale, in alcuni articoli che sono la traduzione di altri di Motor1 di altri paesi, la traduzione è fatta malissimo.


li paghi? (no)

perché c'è anche quel problema li.

Poi d'accordissimo che spesso vengano scritte cazzate, refusi (dati dalla fretta) ecc ecc


Non li pago io direttamente, ma i banner pubblicitari ci sono (come ci sono sulle altre riviste e quotidiani online).

Com'è che prima la baracca si reggeva senza pagare e ora devi pagar per tener su la baracca?

Chiedo senza vena polemica.

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 10:41 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom mar 12, 2006 2:41 pm
Messaggi: 26526
Leon83 ha scritto:
Temprone ha scritto:
Leon83 ha scritto:
Aggiungo sempre che quella testata (motor1), che è internazionale, in alcuni articoli che sono la traduzione di altri di Motor1 di altri paesi, la traduzione è fatta malissimo.


li paghi? (no)

perché c'è anche quel problema li.

Poi d'accordissimo che spesso vengano scritte cazzate, refusi (dati dalla fretta) ecc ecc


Non li pago io direttamente, ma i banner pubblicitari ci sono (come ci sono sulle altre riviste e quotidiani online).

Com'è che prima la baracca si reggeva senza pagare e ora devi pagar per tener su la baracca?

Chiedo senza vena polemica.


clicchi sui banner? Non credo. Probabilmente non li vedi neppure.

Perché prima le case auto facevamo molta più pubblicità. Perché i costi di produzione erano più bassi (la redazione di motor1 è molto costosa), perché da google si guadagnava di più. ecce cc

Poi c'è un altro tema. "l'esperto di automobili" è spesso il più critico. Perché crede di avere la conoscenza in quanto appassionato ma - spesso/praticamente sempre - parla per preconcetti, è super polarizzato, non ha visione d'insieme, è tifoso ecc ecc

Esempio? " i suv fanno tutti cagare" .. " siete dei venduti perché parlate bene delle elettriche" , "siete dei venduti perché parlate male delle elettiche"


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 11:01 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
I banner di proposito raramente li clicco. Diverso è se diventano invasivi o pop-up, e li il click lo fai involontariamente.

Poi non mi professo esperto di automobili, però se chi scrive un articolo su una full hybrid mi butta dentro la velocità di ricarica, inizio a pensare alla "Checco Zalone" col "è del mestiere questo".

E noi 2 siamo agli opposti della barricata, te gli articoli li scrivi ed è il tuo lavoro, io li leggo perché è una delle mie passioni.

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 11:11 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom mar 12, 2006 2:41 pm
Messaggi: 26526
oppure c'è un problema di comprensione del testo.

(non avevo letto il tuo post con attenzione).

la frase da te incriminata è questa
"La batteria del tipo Nichel-Cobalto-Manganese della prima DR ibrida full promette un'alta densità energetica e buone prestazioni in potenza per accelerazioni e ricariche rapide."

Corretto?

Con "ricariche rapide", si intende che la batteria della vettura si ricarica rapidamente rispetto ad altri modelli. Ricarica che avviene tramite frenata, motore termico, ecc ecc come tutte le full hybrid. Non ha scritto " ricariche rapide dalla colonnina".

Poi sicuramente poteva essere più didascalico. Ma non vedo questo errore macroscopico.


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 11:35 am 
Non connesso
ADMIN
Avatar utente

Iscritto il: gio mar 30, 2006 6:17 pm
Messaggi: 16796
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Temprone ha scritto:
" i suv fanno tutti cagare" ..


A parte che è una grandissima verità, :sdentato , ci sarà una ragione per cui il Basso si occupa di informatica (ed eventualmente di tenere in piedi il forum) e non scrive per una rivista automotive :alastio:

_________________
Vw T-Roc 1.0 Immagine
Guidavo Alfa 147 JTDm e Mazda MX-5 NC 1.8


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 1:47 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
Temprone ha scritto:
oppure c'è un problema di comprensione del testo.

(non avevo letto il tuo post con attenzione).

la frase da te incriminata è questa
"La batteria del tipo Nichel-Cobalto-Manganese della prima DR ibrida full promette un'alta densità energetica e buone prestazioni in potenza per accelerazioni e ricariche rapide."

Corretto?

Con "ricariche rapide", si intende che la batteria della vettura si ricarica rapidamente rispetto ad altri modelli. Ricarica che avviene tramite frenata, motore termico, ecc ecc come tutte le full hybrid. Non ha scritto " ricariche rapide dalla colonnina".

Poi sicuramente poteva essere più didascalico. Ma non vedo questo errore macroscopico.


https://stream24.ilsole24ore.com/video/ ... v/AHStvVrC

Visto che la prova di quest'auto non esiste e sembra che chi ne parli estragga i dati dalla cartella stampa, riporto quanto scrive il s24ore.

"Sia la modalita solo EV che quella HEV si attivano automaticamente, mentre si può impostare la modalità di ricarica rigenerativa.
"E' una scelta per chi vuole approcciarsi all'elettrico ma non vuole avere, diciamo, l'ansia di dover ricaricare o di dover organizzare o programmare il viaggio perché comunque c'è la parte endotermica che consente in qualsiasi momento di sopperire"
Ora, io sta frase da caprone non la userei per una full hybrid che ha un'autonomia in elettrico di poche centinaia di metri, ma casomai è la frase adatta a chi si vuol comprare una vettura plug-in.

Poi sarò io il puntiglioso, ma per me associare "ricarica rapida" ad una batteria che:
A non ricarichi te ad una colonnina
B ha la capacità di meno di 1 kWh (o giù di li)
mi sembra come l'appellativo tanto figo che va oggi di super ibrido, che non è altro che una vettura plug-in con una batteria 2 volte più grossa e incredibilmente il doppio dell'autonomia.

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
MessaggioInviato: lun set 29, 2025 2:06 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom mar 12, 2006 2:41 pm
Messaggi: 26526
super ibrido (che mi sta pure sulle palle) è per indicare le phev con oltre 100 km.


Top
   
MessaggioInviato: mar set 30, 2025 2:05 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
Giusto un esempio fuori dal tema automobilistico:

Ora, quanto si può giocare con il nome del presidente ucraino (e l'iniziale del cognome) per fuorviare il popolino arrabbiato?


Allegati:
corriere.png
corriere.png [ 44.53 KiB | Visto 357 volte ]

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv
Top
   
MessaggioInviato: mer ott 01, 2025 12:50 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ago 04, 2022 9:11 pm
Messaggi: 1796
In questo caso però è proprio malafede, non semplice sciatteria


Top
   
MessaggioInviato: mer ott 01, 2025 2:04 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mar giu 06, 2006 4:00 pm
Messaggi: 16217
Località: Bologna
Ciò detto, dubito che l'80% dei lettori si ricordino o abbiano anche solo idea che Zelenski si chiami Volodymir ....ma l'informazione del soggetto in questione è quella :

https://www.bbc.com/news/articles/cwywdmz7xpgo

https://www.reuters.com/world/europe/po ... 025-10-01/

_________________
Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)


Top
   
MessaggioInviato: mer ott 01, 2025 2:36 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
Dannatio ha scritto:
Ciò detto, dubito che l'80% dei lettori si ricordino o abbiano anche solo idea che Zelenski si chiami Volodymir ....ma l'informazione del soggetto in questione è quella :

https://www.bbc.com/news/articles/cwywdmz7xpgo

https://www.reuters.com/world/europe/po ... 025-10-01/


Direi che la differenza è come quella tra una mucca e una casa.
In un caso il nome è nel titolo, nei casi esteri è all'interno.
Come detto sopra, ci vedo della malafede.

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
MessaggioInviato: mer ott 01, 2025 2:46 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mar giu 06, 2006 4:00 pm
Messaggi: 16217
Località: Bologna
Leon83 ha scritto:

Direi che la differenza è come quella tra una mucca e una casa.
In un caso il nome è nel titolo, nei casi esteri è all'interno.
Come detto sopra, ci vedo della malafede.


Ribadisco, per me è pregiudiziale, presuppone che tutti o quasi, sappiano che Zelenski si chiami Volodymir .... ma ammesso e non concesso, tolti due o tre Ultra complottisti 5stelle c'è qualcuno che verosimilmente potrebbe pensare che Zelenski con pinne maschera e boccaglio sia andato di persona a sabotare il Gasdotto ?

_________________
Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)


Top
   
MessaggioInviato: mer ott 01, 2025 3:23 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ago 04, 2022 9:11 pm
Messaggi: 1796
Non ho letto l'articolo, non è considerato mandante?


Top
   
MessaggioInviato: gio ott 02, 2025 8:16 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
Dannatio ha scritto:
Leon83 ha scritto:

Direi che la differenza è come quella tra una mucca e una casa.
In un caso il nome è nel titolo, nei casi esteri è all'interno.
Come detto sopra, ci vedo della malafede.


Ribadisco, per me è pregiudiziale, presuppone che tutti o quasi, sappiano che Zelenski si chiami Volodymir .... ma ammesso e non concesso, tolti due o tre Ultra complottisti 5stelle c'è qualcuno che verosimilmente potrebbe pensare che Zelenski con pinne maschera e boccaglio sia andato di persona a sabotare il Gasdotto ?


Probabilmente sono prevenuto, però non ho ricordi di titoli sui vari quotidiani in cui , quando arrestano l'assassino, titolano "arrestato Matteo S".

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
MessaggioInviato: lun ott 20, 2025 3:52 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
Messaggi: 8681
Località: Milano
Purtroppo altro esempio di articolo uscito senza revisione, in particolare sulle date.


https://www.quattroruote.it/news/indust ... g3MDk4NzYz

Forse la Jeep Renegade non rimarrà scolpita nell'immaginario collettivo, ma la sua importanza strategica per il gruppo Fiat e per l'industria dell'auto italiana è fuori di dubbio. Pochi giorni fa, è arrivata la notizia dello stop produttivo della Suv compatta a Melfi, in Basilicata. Nulla che non si sapesse già da tempo. Tuttavia, ogni qualvolta un modello, di qualsiasi marchio o costruttore, esce di produzione, è sempre un colpo al cuore per qualsiasi impianto industriale, ancor di più per una fabbrica e un intero territorio che proprio grazie alla Renegade e alla sua gemella, la Fiat 500X, hanno trovato linfa vitale e grande ricchezza. È il caso quindi di ripercorrere la storia di una delle vetture simbolo dell'operato di Sergio Marchionne e della sua visione strategica.

Addio a un simbolo dell'era Marchionne
L'importanza della Renegade
Per iniziare bisogna tornare indietro nel tempo. Nel 2009 si concretizza l'alleanza tra il gruppo Fiat e la Chrysler, un'operazione voluta e perseguita da Marchionne con l'obiettivo di dare un respiro ancor più internazionale all'azienda italiana. Negli anni successivi, si procede con la progressiva conquista del controllo del costruttore americano da parte del Lingotto e nel 2014 si arriva alla fusione vera e propria tra le due società e alla contestuale creazione della Fiat Chrysler Automobiles. La nuova realtà inizia però a produrre benefici già negli anni precedenti grazie ad alcuni punti fermi dell'accordo firmato da Marchionne con l'Amministrazione Obama per salvare e rilanciare la Chrysler. Uno di questi è la condivisione di tecnologie. Su queste basi viene prima sviluppata la quinta generazione della Jeep Cherokee, poi seguita dalla Renegade, che però, a differenza della sua sorella ha sin da subito connotati ben diversi perché rappresenta una novità assoluta per il marchio americano non solo in termini di posizionamento di mercato: è il primo modello di una strategia di espansione sia commerciale sia produttiva.

20 dicembre 2021: una data storica
Facciamo un altro passo indietro. Siamo nel 2010 e Melfi è alle prese con continui scioperi e manifestazioni di protesta: i lavoratori chiedono garanzie occupazionali e certezze per il futuro. La Fiat Punto, con tutte le due declinazioni, non basta a sostenere le attività della fabbrica ed è ciclico il ricorso agli ammortizzatori sociali. Servono nuove assegnazioni di prodotto, che Marchionne prima promette e poi garantisce facciano leva sui benefici dell'alleanza con Chrysler. Tra il 2011 e il 2012, si fanno strada le prime speranze di rilancio. Poi arriva il giorno fatidico: il 20 dicembre del 2012 inizia un'operazione che proietta la fabbrica lucana su una nuova dimensione. Marchionne, insieme all'allora presidente del consiglio dei ministri, Mario Monti, partecipa a una cerimonia dai molteplici risvolti perché segna l'inizio di un piano di investimenti da oltre 1 miliardo di euro. Servono ad ammodernare l'impianto e a prepararlo alla produzione di due due nuovi modelli. Uno è la Fiat 500X, il secondo è della Jeep. E non è una Jeep qualsiasi, perché è la prima a essere assemblata al di fuori degli Stati Uniti.

Addio a un simbolo dell'era Marchionne
Dalla Basilicata al mondo
Passa poco più di un anno e al Salone di Ginevra del 2014 viene svelata la Renegade: è destinata a conquistare il segmento delle Suv compatte, di particolare rilevanza in Europa, ma per Marchionne è anche il punto di partenza per espandere la presenza del marchio americano in tutto il mondo. E questa espansione ha il suo fulcro a Melfi. Lo stabilimento viene completamente rinnovato e diventa non solo il polo di riferimento del World Class Manufacturing, ma anche l'emblema di un intero sistema produttivo: la fabbrica lucana è l'archetipo su cui viene progettato lo stabilimento di Goiana, nello Stato brasiliano del Pernambuco. Melfi produce la Renegade per oltre 100 mercati e i suoi volumi esplodono. E lo stesso avviene per l'organico e per le esportazioni della Basilicata.

Il 'miracolo' lucano
Basta qualche numero, estratto dai report della Fim-Cisl, per comprendere l'impatto su Melfi della Renegade e della 500X. Se alla fine del 2013 i volumi si fermano a 115.000 unità, nel 2024 si sale a 123 mila e nel 2015 si assiste a un vero e proprio boom: la fabbrica lucana sforna 390 mila veicoli, di cui quasi 190 mila del marchio americano. La crescita dei volumi va di pari passo con l'aumento della forza lavoro. All'inizio del 2015 si chiude il ricorso agli ammortizzatori sociali e tutti i lavoratori rientrano in fabbrica. Al contempo, parte un corposo piano di assunzioni, che nel giro di un anno porta la forza lavoro a superare i 7.200 effettivi. A Melfi approdano autobus carichi di operai e maestranze da tutte le aree limitrofe, ma arrivano lavoratori anche da altre regioni del Sud Italia. E a Melfi giungono tecnici da tutto il mondo per apprendere i dettami del WCM e imparare dagli italiani come si producono le automobili. Ne beneficia anche l'economia della Basilicata, con le produzioni di Melfi a fornire gran parte del contributo al boom delle esportazioni: solo nel primo semestre del 2025, l'export cresce di ben il 130%. Il 2025 è l'anno dei record per Melfi e tutta la regione.

Addio a un simbolo dell'era Marchionne
La nuova era
Negli anni successivi, i volumi si stabilizzano su livelli inferiori anche per la progressiva perdita di appeal della Fiat Punto, che, dopo oltre 25 anni di carriera, esce di produzione nell'agosto del 2018 e viene sostituita due anni dopo dalla Jeep Compass. Tra il 2017 e il 218, i volumi si mantengono sopra le 330 mila unità, ma dopo si assiste a un costante calo: 248.100 nel 2019, 229.848 nel 2020, 163.643 nel 2021, 163.793 nel 2022. Il 2023 si chiude in ripresa grazie a oltre 170 mila veicoli. Poi, anche per l'uscita di scena della 500X, avviene il crollo: poco più di 62 mila modelli nel 2024 e appena 26.850 nei primi nove mesi del 2025, l’87% in meno rispetto al pari periodo dell'anno precedente. Intanto, l'erede di Fiat Chrysler, il gruppo Stellantis, annuncia nuove produzioni e l'arrivo di quattro novità tutte elettrificate e prodotte sulla piattaforma Stla Medium. Si inizia con la N°8 e si prosegue con la nuova Compass, ma sono in arrivo anche la Lancia Gamma e, probabilmente, una sorella Opel. Ma i tempi della piena occupazione sono ormai lontani. La Fim-Cisl, nel suo ultimo report, parla di 57 giorni di fermo collettivo gestiti con Contratto di Solidarietà, per un totale di 187 turni persi e di circa 3.050 lavoratori coinvolti ogni giorno da contratti di solidarietà. Dal 2021, circa 2.370 persone hanno lasciato l'azienda grazie a uscite volontarie incentivate e l'organico è sceso a 4.670 addetti, ma di questi 350 sono in trasferta presso altri stabilimenti. Melfi è entrata in una nuova era e le speranze di rilancio sono alte, ma l'epoca di Marchionne e i fasti della Renegade sono, forse, irripetibili

_________________
Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv


Top
   
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento  Rispondi all’argomento  [ 24 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC+01:00


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Limited
Traduzione Italiana phpBBItalia.net