A freddo gelido, l'innesto del blocco del convertitore è brusco come una frustata nella schiena; solo il primo innesto della mattina. Ora, chiamala mia sensazione, se vuoi; ma lo fa solo al primo innesto della mattina.
Sul contagiri si vede chiaramente che fa così:
si parte, slittamento a gogo. 2.600 giri per far muovere anche solo un pelo l'auto e poi seconda. I giri calano di pochissimo. Tipo a 2.400. Accelero, i giri salgono, l'auto accelera fino a 40 diciamo e 2.800 giri e via la terza. E i giri ricalano di pochissimo, tipo a 2.400/2.500. A 50-55 mi mette la 4° e i giri rimangono intorno a 1.900 perché sollevo un po' il gas.
Tempo qualche secondo e...BAM! Frustatazza nella schiena, convertitore che si blocca e regime che va a valore corretto intorno ai 1.000 giri (ricordando che siamo in quarta a 50 km/h).
Lo fa solo E SOLTANTO a macchina gelida dopo la notte ferma; dopo la prima frustata, il convertitore slitta di meno e l'attacco del blocco del convertitore è morbido come dovrebbe essere.
Il mio dubbio è che la valvola o il solenoide che gestiscono la frizione del convertitore siano, in qualche modo, compromessi, in modo tale che, a fluido a bassa temperatura, non reagiscano o reagiscano in modo scattoso del tipo 0/1, invece che morbidamente come il NAG fa quando è in temperatura.
Purtroppo, non posso neanche sentire ad un meccanico perché il fluido non si raffredda alle temperature notturne. E, dato che me lo fa solo nei primi attimi della mattina, non me ne sono crucciato più di tanto, all'inizio.
L'olio l'ho fatto a 115.000 Km secondo specifiche MB con svuotamento, lavaggio, drenaggio e riempimento; ma ha continuato a farlo.
Quel che posso dire è che ci sono solo 2 casi in cui non si sente la frustata:
1) Se si alleggerisce il gas al punto tale da accoppiare il numero di giri quasi esattamente con la velocità della vettura, così quando il blocco attacca non v'è quasi differenza di rotazione.
2) Se si scanna: una mattina ho notato che, causa un'accelerata di una certa entità per urgenza medica a causa della quale non potevo andare tanto leggero, il motore ha tirato le marce correttamente e non ha dato alcun tipo di frustate. Come se, appunto, si trattasse di una valvola o attuatore "impastato" e l'alta pressione del fluido generata dall'elevato regime motore annullasse questo effetto.
Per il resto, non saprei: non ho riprovato a scannare appena acceso, dato che non penso che il cambio automatico e la turbina gradiscano.
All'inizio non me ne sono preoccupato; ma ora il problema sta NETTAMENTE peggiorando. Prima lo slittamento era attorno ai 2.000 giri; salendo oltre, l'auto aveva più trazione.
Ieri ho provato, per caso, e fino ai 3.300 giri la macchina è andata a ruota libera, muovendosi appena mentre il motore era già a 3/4 del suo range.
Un'altra cosa che ipotizzo è uno scarso livello del fluido; ma il peggioramento farebbe intendere una perdita.
Altra cosa: più la macchina sta ferma, più il problema è accentuato alla riaccensione; e più tempo ci mette a "normalizzarsi".
Purtroppo, che io sappia, la W211 non ha un'asta di controllo per l'ATF; quindi, non ho potuto vedere il livello fluido.
So solo, appunto, che a 115.000 ho fatto svuotare e riempire il circuito.
Se servono altre informazioni, sarò lieto di darvele; anzi. Ora sto per prenderla per uscire a cena: potrei fare un video, visto che sono 22 ore che è ferma al freddo.
