Oggettivamente l'unico motivo valido per prendere i mezzi è il fatto che costino relativamente poco.

Capisco chi fai il pendolare su una tratta lunga tutti i giorni, ecco - ma per un utilizzo sporadico sono spesso pieni di gente che si lava poco e fa casino, ed è di gran lunga preferibile l'automobile (privata).

Certo però che se rimettessero in circolazione questi, cambierei subito idea:







Autobus urbano sperimentale articolato a quattro assi, a volta corretta, Alfa Romeo 110 AM, carrozzeria Varesina, n. 101
Autobus alimentato a metano e con cambio di velocità automatico. Sulla fiancata la scritta "Servizio Automobilistico Comunale". Nel 1941 venne trasformato dalla Croce Rossa per il trasporto dei feriti dagli scali ferroviari all'ospedale militare di Baggio. Venne modificato inserendo 40 barelle, vetri schermati e la carrozzeria fu riverniciata di bianco. In seguito venne requisito dal comando militare tedesco e impiegato per il trasporto delle truppe dal palazzo di Giustizia alla Stazione Centrale.

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata

Credo che un 18 metri (sia snodato che filobus) sia la medesima cosa.
Invece interessante che per l'eicma di questo weekend, i parcheggi di corrispondenza saranno gratis per evitare la ressa ai parcheggi (cari) della fiera.

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Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv

Così a occhio sto coso sterza con gli assi agli estremi, le gemellate in mezzo fanno da perno.

Che aggeggio incredibile!!

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Vw T-Roc 1.0
Guidavo Alfa 147 JTDm e Mazda MX-5 NC 1.8

Ma pensa capire come cacchio si faccia... giri il volante da una parte e come minimo fa la curva dall'altra

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata

Beh, se si vuol avere direzionalità in retromarcia bisogna che vi sia un qualche meccanismo di sincronizzazione con le anteriori: la complicazione della cosa dev'essere il motivo dell'unicità di questa soluzione.

Avendo lo snodo in mezzo non potrebbero bastare le sterzanti all'anteriore?

Lo snodo in mezzo a me pare tanto uno snodo per compensare cunette ed avvallamenti, non sterzate: i passaruota si toccano, il soffietto sta sopra.

Io intanto preparo i PopCorn per il giro inaugurale del TRAM a Bologna.

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Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

Ho visto che in certi punti il cemento gettato per la sede dei binari si sta già sbriciolando...

non solo. In ugo bassi sanpietrini rotti dentro i binari.

Poi ci metti la curva tra ugo bassi indipendenza..

Chissà poi quando dovranno posare il tratto sulla via emilia all'incrocio con l'asse attrezzato, hai presente il casino...

Oramai l'hanno fatto e spero che funzionerà ma quando guardo quella curva mi vengono parecchi dubbi, ma tanti tanti....


« I mezzi che stiamo acquisendo hanno delle particolarità che agevolano questa manovra spiega l’ingegnere Giancarlo Sgubbi, dirigente comunale responsabile del progetto del tram – in particolare i carrelli, posti sotto il veicolo e dotati ognuno di due coppie di ruote, sono pivotanti. Cioè possono ruotare leggermente rispetto al veicolo soprastante. Questo accorgimento agevola la curvatura nel raggio più ridotto, è stata una richiesta che abbiamo appositamente fatto. I carrelli saranno dotati anche di dispositivi con sostanze che riducono l’attrito».

Il tratto che è stato riaperto da pochi giorni di via Ugo Bassi mostra a tutti i binari molto vicini al marciapiede, sia a destra che a sinistra: questo perché alle fermate il tram si accosterà perfettamente alla banchina, senza lasciare spazi vuoti. Proseguendo verso via Indipendenza, il tram si accentrerà un po’. Per svoltare a sinistra il raggio di curvatura è ampio, mentre in arrivo da via Indipendenza il raggio di curvatura è molto stretto.

63 minuti per 17 km in tram, un trionfo!

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Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

Non conosco Bologna, ma nelle città che conosco ci sarebbe da baciarsi i gomiti con qualunque mezzo di trasporto. Tranne forse una Ferrari alle tre del mattino con budget illimitato e un infinito numero di punti sulla patente.

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Vw T-Roc 1.0
Guidavo Alfa 147 JTDm e Mazda MX-5 NC 1.8

16 km/h per un tram è superiore alla media. Di solito non si arriva ai 15, considerate le numerose fermate e i tempi di sosta.

In 63 minuti normalmente sono a Cattolica, di questi tempi per come é conciata la città é un miracolo se arrivo a Calderara. Però in compenso avremo il fiume come una “petit Paris” fra poco, una specie di Amsterdam de noartri, piu per biciclette ed i tossici ma é un dettaglio….

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basta non usare l'auto. Dai su. è così semplice

Che ci piaccia o no (che poi in teoria dovrebbe piacere a chi ci abita, in città... a me fregacazzi dei gas di scarico, tanto poi abito a 40km dove l'aria è un tantino più pulita) fare trasporto pubblico un tantino più efficiente e limitare l'accesso alle auto a combustione dovrebbe essere il modo per far respirare meglio i frequentatori delle città stesse.
A Cagliari finalmente stanno facendo una metro di superficie, e sarebbe iper bello se non ci stessero mettendo 20 anni a costruirla (tra le altre cose, proprio dove stavano facendo il capolinea è stata rinvenuta una vasca romana https://www.ansa.it//sardegna/notizie/2 ... 15a4b.html )

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- Suzuki GSR 600 K6 - 04/2006 -
- Ford Transit VII T350L 2.2 Tdci 140 cv - 06/2008
- [New entry] Lancia Delta Oro 1.4 T-Jet GPL 120 cv - 09/2008

Lasciamo perdere, che, qui, è guerra totale alle auto. E la stanno vincendo alla grande, perchè, come giustamente osserva Paolo, chi abita in città meno auto vede, e più lente sono, e più contento è. E, al grido di mobilità dolce ( che sognifica blocco tutto perchè da due/tre corsie ne lascio solo una alle auto) incrementano i voti di elezione in elezione. Che, diciamocela tutta, le vie a 30 all'ora in certi punti sono sacrosante, ma mettere intere zone delle città a 30 all'ora, monocorsia, col risultato di bloccare tutto, è scemenza ideologica. Ma, volenti o nolenti, è li che si sta andano. E, ripeto, chi porta avanti queste robe cresce nei consensi.

Che il divieto totale sia infattibile lo sanno pure i sassi.
Che si possa lavorare molto sulla riduzione degli spostamenti inutili in auto in favore del trasporto pubblico è anch'esso un punto su cui c'è molto da lavorare.
E lo dico da cristiano che da quasi 3 mesi si sposta al 99% con bus,tram e metropolitana ed è ancora vivo (ho pure sperimentato un Ikea di sabato in bus)
Io che ogni mattina da oltre 16 anni passo davanti alla mia vecchia scuola elementare (recentemente rifatta) noto che il numero di auto che accompagnano i figli a scuola è enormemente aumentato, tanto che il comune ha deciso, per evitare la ressa di auto che si incastrano nella via scuola, di evitarne l'accesso (disatteso).
https://www.google.it/maps/@45.4921695, ... FQAw%3D%3D

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Seat Leon 1.4 E-Hybrid Phev 204 cv

L'accesso alla via dove ci sono le scuole a Recco era proibita (con tanto di vigile che fa tornare indietro le auto) già nel 1987
Persino a focacciolandia dove il mio vicino di casa prendeva il motorino e faceva 400 metri di strada per andare al supermercato quando scendendo la scalinata ne faceva 50 a piedi.

Io francamente provo ZERO piacere a passare le ore in coda. Io non so come fa la gente che lo fa. Tutto ciò che è sotto il km, si fa prima a piedi.
Tutto ciò che è tra 1 e 5 km si fa prima in bicicletta.
E sono il 90% degli spostamenti urbani.
È chiaro che non puoi portare la lavastoviglie (o fare la spesa della settimana per 5 persone) in bicicletta, ma quante volte vai in centro a comprare la lavapiatti nella tua vita?
È ovvio che l'idraulico non può portarsi il cesso in tram..

Ma tutte le sciure che vanno a comprare il latte in macchina?

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Vw T-Roc 1.0
Guidavo Alfa 147 JTDm e Mazda MX-5 NC 1.8

Non ha alternative valide che riducano il tempo da A a B. Nel mio caso, 9 km a tratta, in termini di tempo la soluzione migliore è motociclo scooter, poi viene l'auto, poi la bicicletta (che a volte batte l'auto quando c'è molta coda, ultimamente spesso considerati lavori e modifiche alla viabilità con sensi unici dove prima c'era il doppio senso), poi con molto distacco autobus e, infine, treno + piedi o treno + bus. Inutile dire che per me autobus e treni sono l'estrema ratio e comunque da usare per rincasare entro le 20.00, perchè poi fine delle corse verso un comune confinante direttamente con Bologna.

Io ho viaggiato in auto per 15 lunghi anni. Ho lavorato fino al 2022 in luoghi dimenticati da Dio, alias Zona industriale di Macchiareddu (a 300mt dalla fabbrica Ichnusa) e a Sa Illetta, tecnoparco voluto dal quel pazzo di R Soroo in mezzo al nulla di una laguna alle porte di Cagliari (non servita da alcun mezzo pubblico). In ogni caso facevo turni prima 7/7 365gg all'anno dalle 8 alle 24, poi (cambiando mansione) diventati 7/7 365/anno H24 (per di più avvicendati, quindi se non arrivava il cambio, dovevi aspettare) ragion per cui non son mai potuto andare a lavoro in mezzi diversi da auto/moto/scooterone. Da quando sono in orario d'ufficio 9/18 Lun/Ven e sono in centro a Cagliari non ho motivo alcuno di muovermi in modo indipendente. L'auto mi serve per fare da casa mia alla stazione dei treni (1,8 km) e stop. Ci andrei anche in bici o in monopattino ma abito su un colle con una salita col 20% di pendenza e dovrei faticare troppo, al rientro. Sono un grandissimo fan dei mezzi di trasporto, anche perche ci consentono un risparmio di soldi incredibile. Ad esempio non comprendo i miei colleghi di Milano che vanno in sede in auto e magari possono andarci in metro con 2 scambi. Cioè per me è proprio da Tafazzi stare 2h in coda per fare 5 km

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Personalmente, vivendo nel pieno centro della città se impediscono a quasi tutti di entrare in auto a me va grassa.

Ciò detto, per il tipo di vita e lavoro che faccio, per me i mezzi pubblici sono totalmente inutili.

Mi resta una considerazione di ordine generale, che andando avanti di questo passo le città saranno sempre e solo più fruibili dai turisti, da studenti e lavoratori comunali ed assimilati. Se devo impazzire anche solo per andare fuori porta a fare la spesa all'Esselunga, faccio prima a trasferirmi.

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Personalmente sto volentieri al caldo ( o fresco) in auto sentendo un po di musica o due chiacchiere al telefono in coda piuttosto che arrivare sudato marcio e puzzolente dopo una "sgroppata" in bicicletta.... poi quando piove, una goduria.



"Not my cup of Tea"
Yes but...No , thx

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O aprire l'esselunga (magari piu piccola) sottocasa.

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A Bologna ti possono aprire al massimo la COOP sotto casa, Falce e Carrello. Scherziamo ?

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Beh ragazzi, con quello che spendete tra Frontline e Seresto in centro vi fate la villa sui colli, altrochè.
Ho un amico che era di stanza a Forlì (militare di carriera) e settimana scorsa ha ottenuto il trasferimento a Cagliari (dopo 25 anni). Si era talmente affezionato al luogo che mi ha detto di essersi quasi fatturato il braccio facendo il gesto dell'ombrello quando è partito.

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