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MessaggioInviato: mar nov 19, 2024 2:17 pm 
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Iscritto il: ven lug 13, 2007 3:17 pm
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G5X ha scritto:
Sul discorso che Apple lascerà IOS per essere Android invece non ti seguo.
C'è un misunderstanding di fondo

Cambio l'ordine della frase
un OnePlus 12 16/512 sarà pure Android :palm: e senza l'ecosistema Apple :genuflex: ma a meno di 800 euro è un gran bel viaggiare


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MessaggioInviato: mar nov 19, 2024 2:30 pm 
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Iscritto il: ven lug 13, 2007 3:17 pm
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cometa rossa ha scritto:
mauro65 ha scritto:
Warren Buffet che liquida una paccata di azioni Apple (circa 600 milioni di azioni, i conti fateli voi :shock: ) tenendo il ricavato in liquidità e T-Bond,
Spiega, che sono molto curioso (sul resto del tuo discorso, quoto tutto)
I fatti:
https://forbes.it/2024/11/04/warren-buf ... liquidita/
https://forbes.it/2024/08/05/warren-buf ... -hathaway/

le ipotesi:
https://investire.biz/biografie/warren- ... ioni-apple
https://www.focusrisparmio.com/news/war ... e-hathaway

Di sicuro ha realizzato una plusvalenza da leccarsi i baffi ed avrà seguito la vecchia e sempre attuale massima "vendi, guadagna e pentiti"
Ma, forse, ci sono anche altre possibili valutazioni: ad esempio la sostenibilità delle vendite con listini così elevati (per non dire folli) ed una serie di attacchi normativi all'ecosistema Apple (lo store ed il pricing sui fornitori, ad esempio).


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MessaggioInviato: mar nov 19, 2024 3:12 pm 
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Località: Ovunque ci sia una birra ghiacciata
Intendevo se fosse diventato investitore Fischer: ma adoro la tua efficienza ( e, visto lo sforzo, prometto che leggo i link appena finisco due cosette in ufficio ;) )


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MessaggioInviato: gio nov 21, 2024 5:25 pm 
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Iscritto il: ven apr 28, 2006 6:03 pm
Messaggi: 17876
Ad ottobre le vendite di auto in Europa sono rimaste stabili, purtroppo le nuovole si stanno accumulando e sono cariche di pioggia.
Il gruppo Vw ha aumentato le vendite mensile del 12%, si stanno svenando con gli sconti e nel 2025 sarà peggio.
Anche Stellantis si sta svenando con gli sconti ma realizza un bel -16%. Il continuo calo delle vendite in Europa pur con così tanti marchi dovrebbe fare preoccupare Carletto Tavares (ed adesso Imparato). Il marchio Fiat ha appena l’ 1,8% di quota di mercato ad ottobre. Citroen nei primi 10 mesi arriva al 2,9%, puntano al 5% nel 2025, buona fortuna.
Non potrà continuare alla lunga senza tagli pesanti.
Toyota continua la sua marcia trionfale, mentre il collasso di Ford non conosce sosta. D’altronde i nuovi licenziamenti dovevano essere in qualche modo giustificati.
Tesla è calata del 23%.


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MessaggioInviato: ven nov 22, 2024 2:17 am 
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daimlerchrysler ha scritto:
Ad ottobre le vendite di auto in Europa sono rimaste stabili, purtroppo le nuovole si stanno accumulando e sono cariche di pioggia.
Il gruppo Vw ha aumentato le vendite mensile del 12%, si stanno svenando con gli sconti e nel 2025 sarà peggio.
Anche Stellantis si sta svenando con gli sconti ma realizza un bel -16%. Il continuo calo delle vendite in Europa pur con così tanti marchi dovrebbe fare preoccupare Carletto Tavares (ed adesso Imparato). Il marchio Fiat ha appena l’ 1,8% di quota di mercato ad ottobre. Citroen nei primi 10 mesi arriva al 2,9%, puntano al 5% nel 2025, buona fortuna.
Non potrà continuare alla lunga senza tagli pesanti.
Toyota continua la sua marcia trionfale, mentre il collasso di Ford non conosce sosta. D’altronde i nuovi licenziamenti dovevano essere in qualche modo giustificati.
Tesla è calata del 23%.

Volvo senza diesel fa numeri record....

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MessaggioInviato: ven nov 22, 2024 7:20 am 
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Iscritto il: ven lug 13, 2007 3:17 pm
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daimlerchrysler ha scritto:
Ad ottobre le vendite di auto in Europa sono rimaste stabili, purtroppo le nuovole si stanno accumulando e sono cariche di pioggia.
Il gruppo Vw ha aumentato le vendite mensile del 12%, si stanno svenando con gli sconti e nel 2025 sarà peggio.
Anche Stellantis si sta svenando con gli sconti ma realizza un bel -16%.
”Svenando con gli sconti” … sì, ma mica sui listini 2019, su quelli 2024 che sono molto più alti. L’inflazione su energia e materie prime è in parte rientrata e non possono continuare a caricare sulle termiche i disastri elettrici. Certo, rimangono le multe UE sulla CO2, ma penso che abbiano margini di manovra sui listini.
Quanto a Stellantis, Tavares ha approfittato dell’acquisizione di FCA per espandere la produzione francese di pessima qualità della componentistica e motoristica ed imporla anche a quelli erano rami sani, per non parlare dei modelli che, salvo pochissime eccezioni, fanno davvero pena.


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MessaggioInviato: ven nov 22, 2024 9:53 am 
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Non si ritornerà mai più ai prezzi del 2019, un utilitaria a 20.000 euro base è il new normal, ringraziamo il Signore perché volevano arrivare a 25.000 euro.
Non hanno molti margini sui listini anche se sia in Nord America che in Europa diversi costruttori hanno finalmente capito che questi aumenti di prezzi stavano diventando insostenibili.
Grazie alla rivoluzione elettrica pagheremo molto di più per avere assai di meno. Grazie Greta e gretini.

Riguardo Stellantis la situazione in Europa sta diventando preoccupante, i nuovi modelli sono costretti ad andare bene. La sola protezione dei margini non basta più.
È da osservare se gli automobilisti vorranno comprare modelli del gruppo (sto parlando ad esempio di C3 Aircross e Frontera) così tecnicamente ed esteticamente identici.


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MessaggioInviato: ven nov 22, 2024 10:25 am 
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Iscritto il: lun lug 24, 2006 7:51 pm
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Località: Milano
daimlerchrysler ha scritto:
Ad ottobre le vendite di auto in Europa sono rimaste stabili, purtroppo le nuovole si stanno accumulando e sono cariche di pioggia.
Il gruppo Vw ha aumentato le vendite mensile del 12%, si stanno svenando con gli sconti e nel 2025 sarà peggio.
Anche Stellantis si sta svenando con gli sconti ma realizza un bel -16%. Il continuo calo delle vendite in Europa pur con così tanti marchi dovrebbe fare preoccupare Carletto Tavares (ed adesso Imparato). Il marchio Fiat ha appena l’ 1,8% di quota di mercato ad ottobre. Citroen nei primi 10 mesi arriva al 2,9%, puntano al 5% nel 2025, buona fortuna.
Non potrà continuare alla lunga senza tagli pesanti.
Toyota continua la sua marcia trionfale, mentre il collasso di Ford non conosce sosta. D’altronde i nuovi licenziamenti dovevano essere in qualche modo giustificati.
Tesla è calata del 23%.


Ma qualcuno davvero credeva che Ford, perdendo 2 generaliste a favore di 2 auto che costano più di 40k€, in un mercato ridotto come quello delle BEV, potesse risollevare le vendite?

Solo i consulenti di Bain &Co a cui si affidano le case per le decisioni potevano crederci.

Fiat vedrà le sue vendite collassare sempre di più mese su mese, la nuova Panda presentata a luglio 24 vedrà le prime consegne a Giugno 25.
Citroen paga che il modello che tiene a galla il marchio è in ritardo nelle consegne.

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MessaggioInviato: ven nov 22, 2024 10:51 am 
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Leon83 ha scritto:
daimlerchrysler ha scritto:
Ad ottobre le vendite di auto in Europa sono rimaste stabili, purtroppo le nuovole si stanno accumulando e sono cariche di pioggia.
Il gruppo Vw ha aumentato le vendite mensile del 12%, si stanno svenando con gli sconti e nel 2025 sarà peggio.
Anche Stellantis si sta svenando con gli sconti ma realizza un bel -16%. Il continuo calo delle vendite in Europa pur con così tanti marchi dovrebbe fare preoccupare Carletto Tavares (ed adesso Imparato). Il marchio Fiat ha appena l’ 1,8% di quota di mercato ad ottobre. Citroen nei primi 10 mesi arriva al 2,9%, puntano al 5% nel 2025, buona fortuna.
Non potrà continuare alla lunga senza tagli pesanti.
Toyota continua la sua marcia trionfale, mentre il collasso di Ford non conosce sosta. D’altronde i nuovi licenziamenti dovevano essere in qualche modo giustificati.
Tesla è calata del 23%.


Ma qualcuno davvero credeva che Ford, perdendo 2 generaliste a favore di 2 auto che costano più di 40k€, in un mercato ridotto come quello delle BEV, potesse risollevare le vendite?

Solo i consulenti di Bain &Co a cui si affidano le case per le decisioni potevano crederci.

Fiat vedrà le sue vendite collassare sempre di più mese su mese, la nuova Panda presentata a luglio 24 vedrà le prime consegne a Giugno 25.
Citroen paga che il modello che tiene a galla il marchio è in ritardo nelle consegne.

Ford "semplicemente" preferisce non vendere, non pagare multe co2 e chiudere stabilmenti che vendere fiesta in perdita....sono scelte...peccato perché ancor oggi puma è un ottimo prodotto.

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MessaggioInviato: ven nov 22, 2024 7:56 pm 
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Capisco il desiderio di non perdere soldi e di non pagare le multe ma così (parlo dell’Europa) stanno andando al camposanto.
Neanche Mercedes o BMW riuscirebbero ad essere redditizie con una quota di mercato così ridicola, i marchi di Stellantis sono mal combinati ma fanno parte di un gruppo di grosse dimensioni.


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MessaggioInviato: mar nov 26, 2024 6:07 pm 
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Top ten in Europa nel mese di ottobre.
Inaspettato balzo della 208, la Tiguan è nuova fiammante, è più comprensibile.
Impressionante l’accoppiata Yaris-Yaris Cross che occupano rispettivamente il settimo ed il sesto posto.
Mi aspetto grandi numeri dalla Duster.


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MessaggioInviato: mar nov 26, 2024 6:51 pm 
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Impressionante golf come riesca ancora a fare quei numeri in un mondo di suv, crossover, ecce cc


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MessaggioInviato: mar nov 26, 2024 6:58 pm 
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La Golf vendeva ben di più solo pochi anni fa. È una decadenza non da poco.


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MessaggioInviato: mar nov 26, 2024 7:13 pm 
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daimlerchrysler ha scritto:
La Golf vendeva ben di più solo pochi anni fa. È una decadenza non da poco.


è cambiato il mondo.
il listino è pieno di suv medio compatti che non esistevano.
Anche Tiguan è una sopresa


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MessaggioInviato: mar nov 26, 2024 7:59 pm 
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Il mondo dell’auto è cambiato radicalmente.
Ad inizio anni 2000 Golf, Focus e Astra superavano ampliamente 500.000 unità nella sola Europa.
Adesso la Sandero diventerà l’auto più venduta in Europa ma 10 anni fa sarebbe stata quarta-quinta tra le utilitarie.
Nel 2025 succederà che ad alcuni automobilisti verrà negata la possibilità di comprare un auto con motore a combustione perché le case devono rientrare nei limiti.
E’ veramente un altro mondo.


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MessaggioInviato: mer nov 27, 2024 7:03 am 
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daimlerchrysler ha scritto:
Top ten in Europa nel mese di ottobre.
Inaspettato balzo della 208, la Tiguan è nuova fiammante, è più comprensibile.
Impressionante l’accoppiata Yaris-Yaris Cross che occupano rispettivamente il settimo ed il sesto posto.
Mi aspetto grandi numeri dalla Duster.

Dici duster? Bella fuori ma a parte la gpl diventata anche lei "caruccia"...secondo me farà bene come la vecchia tornando nella top ten, ma non di più e già sarebbe un ottimo risultato col prezzo della hev.
Vedremo magari mi sbaglio....a differenza di anni fa in cui dicevo che ibrido avrebbe fatto vendere....mentre altri dicevano che non interessava a chi compra auto....
Golf e in generale vw sorprendono in positivo in eu....anche perché se avevano degli hybrid seri penso che toyota venderebbe di meno, toyota che per molti è vw di decenni fa come immagine di auto.
Balzo 208, non so se ricordi a inizio anno in stlPsa c'era stato il balzo di c3 fine serie...

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MessaggioInviato: mer nov 27, 2024 7:48 am 
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Località: Ovunque ci sia una birra ghiacciata
La Tiguan la stanno spingendo in maniera mostruosa per chi è già cliente vw (arriva questa settimana ad un amico che aveva il t-roc)


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MessaggioInviato: mer nov 27, 2024 9:02 am 
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Iscritto il: ven apr 28, 2006 6:03 pm
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Riguardo la 208 è sicuro che come in America anche in Europa hanno prodotto troppo rispetto alle richieste del mercato. Stellantis da entrambi i lati dell'Atlantico sta riducendo la produzione ed aumentando gli sconti.

In Germania Vw sta diventando più aggressiva con gli sconti, segno che la domanda è in calo. Per le bev si stanno svenenado e l'anno prossimo sarà ancora peggio.


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MessaggioInviato: mer nov 27, 2024 10:16 am 
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Località: Berghem
daimlerchrysler ha scritto:

Nel 2025 succederà che ad alcuni automobilisti verrà negata la possibilità di comprare un auto con motore a combustione perché le case devono rientrare nei limiti.
E’ veramente un altro mondo.


E' verissimo, quando ho ritirato la I10 ho chiesto info sulla I20N, per adesso non verrà più prodotta e non mi ha saputo dire se riprenderenno in futuro.

Peccato perchè per un attimo si era risvegliata la scimmia :ridi :ridi o forse meglio così :sdentato

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MessaggioInviato: mer nov 27, 2024 4:04 pm 
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E comunque la Sportage ... Posizione 8
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MessaggioInviato: mer dic 04, 2024 11:10 am 
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Località: Ovunque ci sia una birra ghiacciata
Stamattina il Corsera ha scritto un articolo "auto: e se il crollo delle vendite fosse perchè costano troppo"? Non posso leggerlo in quanto non abbonato, ma io credo sia in parte vero.

Nel mentre mi arriva, stamane, il numero mensile della rivista del settore a cui sono abbonato, a mia insaputa (non mi sono mai abbonato, ma mi arriva tutti i mesi, va bene così). E' il periodico del mio settore per quanto riguarda i produttori, non gl importatori, ovvero i principali fornitori del settore automotive europeo. Nell'editoriale si parla della crisi del settore dell'auto, trovando molteplici risposte (che abbiamo già dato pure noi, qui dentro), ma una mi ha colpito particolarmente:

"forse la ragione attuale è che l'auto sta diventando sempre meno l'oggetto del desiderio, soprattutto per le giovani generazioni; infatti sono sempre meno i giovani che considerano l'auto uno status symbol e, quindi, preferiscono utilizzare altre soluzioni che ritengono più ecologiche.
Stando ai risultati di una recente ricerca, i due terzi del campione dice di aver abbandonato l'uso di mezzi più inquinanti , il 33% opta, per quanto possibile, per il servizio pubblico, il 19% preferisce muoversi direttamente a piedi, il 13% utilizza la bicicletta o i monopattini, mentre il 4% sta sperimentando altre forme di micro mobilità elettrica come l'hoverboardo il monowheel; infine il 31%, invece, continua a prediligere i classici veicoli a motore come le auto, le moto, e i motocicli"

Ora, chiaramente ogni sondaggio fa storia a sè; ma se il 69% degli intervistati non predilige i mezzi classici, ma altro, col fischio che gli vendi la segmento B a 28k euro o la segmento C a 35k; le lasciano a prendere polvere in concessionaria.


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Al solito, dipende dalla platea degli intervistati. Vai a chiederlo a 50 ragazzi che vivono in piena campagna, col cavolo che ti rispondono come sopra.


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MessaggioInviato: mer dic 04, 2024 11:17 am 
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cometa rossa ha scritto:
Stamattina il Corsera ha scritto un articolo "auto: e se il crollo delle vendite fosse perchè costano troppo"? Non posso leggerlo in quanto non abbonato, ma io credo sia in parte vero.

Nel mentre mi arriva, stamane, il numero mensile della rivista del settore a cui sono abbonato, a mia insaputa (non mi sono mai abbonato, ma mi arriva tutti i mesi, va bene così). E' il periodico del mio settore per quanto riguarda i produttori, non gl importatori, ovvero i principali fornitori del settore automotive europeo. Nell'editoriale si parla della crisi del settore dell'auto, trovando molteplici risposte (che abbiamo già dato pure noi, qui dentro), ma una mi ha colpito particolarmente:

"forse la ragione attuale è che l'auto sta diventando sempre meno l'oggetto del desiderio, soprattutto per le giovani generazioni; infatti sono sempre meno i giovani che considerano l'auto uno status symbol e, quindi, preferiscono utilizzare altre soluzioni che ritengono più ecologiche.
Stando ai risultati di una recente ricerca, i due terzi del campione dice di aver abbandonato l'uso di mezzi più inquinanti , il 33% opta, per quanto possibile, per il servizio pubblico, il 19% preferisce muoversi direttamente a piedi, il 13% utilizza la bicicletta o i monopattini, mentre il 4% sta sperimentando altre forme di micro mobilità elettrica come l'hoverboardo il monowheel; infine il 31%, invece, continua a prediligere i classici veicoli a motore come le auto, le moto, e i motocicli"

Ora, chiaramente ogni sondaggio fa storia a sè; ma se il 69% degli intervistati non predilige i mezzi classici, ma altro, col fischio che gli vendi la segmento B a 28k euro o la segmento C a 35k; le lasciano a prendere polvere in concessionaria.


è da capire qual è la causa e quale l'effetto.

Hanno scelto mezzi più ecologici o più economici (e in alcune realtà più pratici)?

(E poi c'è mio figlio che vorrebbe una GT40 :ridi )

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"Scusi, ma lei ha preso la patente di guida veloce?"


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cometa rossa ha scritto:
Stamattina il Corsera ha scritto un articolo "auto: e se il crollo delle vendite fosse perchè costano troppo"? Non posso leggerlo in quanto non abbonato, ma io credo sia in parte vero.

Nel mentre mi arriva, stamane, il numero mensile della rivista del settore a cui sono abbonato, a mia insaputa (non mi sono mai abbonato, ma mi arriva tutti i mesi, va bene così). E' il periodico del mio settore per quanto riguarda i produttori, non gl importatori, ovvero i principali fornitori del settore automotive europeo. Nell'editoriale si parla della crisi del settore dell'auto, trovando molteplici risposte (che abbiamo già dato pure noi, qui dentro), ma una mi ha colpito particolarmente:

"forse la ragione attuale è che l'auto sta diventando sempre meno l'oggetto del desiderio, soprattutto per le giovani generazioni; infatti sono sempre meno i giovani che considerano l'auto uno status symbol e, quindi, preferiscono utilizzare altre soluzioni che ritengono più ecologiche.
Stando ai risultati di una recente ricerca, i due terzi del campione dice di aver abbandonato l'uso di mezzi più inquinanti , il 33% opta, per quanto possibile, per il servizio pubblico, il 19% preferisce muoversi direttamente a piedi, il 13% utilizza la bicicletta o i monopattini, mentre il 4% sta sperimentando altre forme di micro mobilità elettrica come l'hoverboardo il monowheel; infine il 31%, invece, continua a prediligere i classici veicoli a motore come le auto, le moto, e i motocicli"

Ora, chiaramente ogni sondaggio fa storia a sè; ma se il 69% degli intervistati non predilige i mezzi classici, ma altro, col fischio che gli vendi la segmento B a 28k euro o la segmento C a 35k; le lasciano a prendere polvere in concessionaria.



sono dei sondaggi fatti per aver quel tipo di risultati


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Temprone ha scritto:
sono dei sondaggi fatti per aver quel tipo di risultati


Può essere. Ma la rivista che lo ha pubblicato è la rivista dell'UPIB (unione produttori italiani bulloneria); di fatto è la rivista del Gruppo Fontana, Agrati, OMB (Brugola) e Bontempi Vibo, più varie ed eventuali; penso che il 90% della viteria nei prodotti automotive europei venga da quei 4 nomi; non ce li vedo a pubblicare sondaggi fatti alla dick of dog per portare avanti una tesi al posto di un'altra


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cometa rossa ha scritto:
Temprone ha scritto:
sono dei sondaggi fatti per aver quel tipo di risultati


Può essere. Ma la rivista che lo ha pubblicato è la rivista dell'UPIB (unione produttori italiani bulloneria); di fatto è la rivista del Gruppo Fontana, Agrati, OMB (Brugola) e Bontempi Vibo, più varie ed eventuali; penso che il 90% della viteria nei prodotti automotive europei venga da quei 4 nomi; non ce li vedo a pubblicare sondaggi fatti alla dick of dog per portare avanti una tesi al posto di un'altra



Ho conosciuto il signor Brugola. Non fare battute è stato durissimo (matto ma simpatico)

capitolo sondaggio:
il problema è che quel tipo di sondaggi (la stragrande maggioranza) è fatta apposta per aver quel risultato. Perché organizzato da chi vive mediamente in una grande città, gira spesso in bici o con i mezzi pubblici, ecc ecc

Vi ricordate i sondaggi su " addio all'auto privata, solo car sharing, ecc ecc"
Risultato: car sharing falliti o uniti per non fallire


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Temprone ha scritto:

Ho conosciuto il signor Brugola. Non fare battute è stato durissimo (matto ma simpatico)


Si, lo ricordo ad un convegno. Purtroppo non è stato fortunato, con la salute. Adesso mi sembra vada avanti il figlio


Cita:
capitolo sondaggio:
il problema è che quel tipo di sondaggi (la stragrande maggioranza) è fatta apposta per aver quel risultato. Perché organizzato da chi vive mediamente in una grande città, gira spesso in bici o con i mezzi pubblici, ecc ecc

Vi ricordate i sondaggi su " addio all'auto privata, solo car sharing, ecc ecc"
Risultato: car sharing falliti o uniti per non fallire


Vero. Però tutte le rivoluzioni di costume, bene o male, partono dalle grosse città. Non dalla mia ;)


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cometa rossa ha scritto:
Temprone ha scritto:

Ho conosciuto il signor Brugola. Non fare battute è stato durissimo (matto ma simpatico)


Si, lo ricordo ad un convegno. Purtroppo non è stato fortunato, con la salute. Adesso mi sembra vada avanti il figlio



parlavo del figlio ;)


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cometa rossa ha scritto:

Vero. Però tutte le rivoluzioni di costume, bene o male, partono dalle grosse città. Non dalla mia ;)

Certo, ma nelle grosse città i giovani hanno l'alternativa del trasporto pubblico per spostarsi, fuori dai centri la situazione cambia. Io sto in un comune della città metropolitana di Bologna, che confina con il capoluogo: dopo le 20:30 di sera non ci sono più bus e treni per andare o tornare da Bologna, non a caso i cinni di qui si procurano scooter e moto 125 (cinesi) molto più di quanto facciano i coetanei che vivono vicino ai viali.


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Località: Ovunque ci sia una birra ghiacciata
Temprone ha scritto:
cometa rossa ha scritto:
Temprone ha scritto:

Ho conosciuto il signor Brugola. Non fare battute è stato durissimo (matto ma simpatico)


Si, lo ricordo ad un convegno. Purtroppo non è stato fortunato, con la salute. Adesso mi sembra vada avanti il figlio



parlavo del figlio ;)


Osti, la ravanata ( del figlio ) ai maroni, ci sta tutta. Mai conosciuto, ho letto una sua intervista sempre su questa rivista.


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