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E alla fine Forester fu ... ed esso fu https://www.live2drive.net/forum3/viewtopic.php?f=43&t=21281 |
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Autore: | cometa rossa [ mar apr 23, 2019 7:35 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Il modo in cui cerchi di convincerci che hai preso una bella auto ha del commovente Dai che scherzo, a me sono sempre piaciute. Parlando di giapponesità, un amico ha il "vecchio" outback; ad una rimpatriata tra over 40 uno di noi si è appoggiato con decisione al passaruota anteriore. E li abbiamo scoperto che a) sono di plastica e non di metallo b) si rompono solo a guardarli c) quasi 500 euro per il pezzo di ricambio |
Autore: | Phoeny [ mar apr 23, 2019 9:22 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Rimpatriata costosetta per l'amico! @mauro: ero convinto di essere già intervenuto in questo thread ma non trovo il mio messaggio di congratulazioni. Rimedio subito con un bell'applauso per la scelta decisamente controcorrente che, peraltro, pare non stia deludendo le tue aspettative A proposito di salite...l'ultima auto con CVT che ho guidato è stata una Lexus RX450h sullo Stelvio 4 anni fa e ricordo ancora quella strana (e un po' sgradevole) sensazione di "sfrizionamento" ad ogni tornante in stile scooter truccato male. Mi auguro che gli ingegneri jappi siano riusciti ad attenuare quel fenomeno, soprattutto in salita. |
Autore: | mauro65 [ mar apr 23, 2019 12:31 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
cometa rossa ha scritto: Il modo in cui cerchi di convincerci che hai preso una bella auto ha del commovente Mona cometa rossa ha scritto: Dai che scherzo, a me sono sempre piaciute. Era una di quelle curiosità che dovevo levarmi, la prossima, visto le voragini finanziarie che farò per alimentarla, sarà la Suzuki cometa rossa ha scritto: Parlando di giapponesità, un amico ha il "vecchio" outback; ad una rimpatriata tra over 40 uno di noi si è appoggiato con decisione al passaruota anteriore. E li abbiamo scoperto che a) sono di plastica e non di metallo b) si rompono solo a guardarli c) quasi 500 euro per il pezzo di ricambio Usti non lo sapevo, ma deve essere vecchio forte, perché il modello 2002-2008 non aveva i passaruote di plastica Comunque so già che certi pezzi picchiano duro, ad esempio gli ammortizzatori posteriori (a gas) che dicono essere autolivellanti, Mi sono già buttato sotto per vedere il "compensatore di carico" dichiarato nelle caratteristiche, non sono stato capace di individuarlo, ma ho notato un rigonfiamento alla base come da fotina, l'accrocchio sarà là dentro.Allegato: Ridotto.JPG [ 750.91 KiB | Visto 3759 volte ] |
Autore: | cometa rossa [ mar apr 23, 2019 1:10 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Ho sbagliato a scrivere, è la Legacy, non l'outback (penultima serie); sorry |
Autore: | Multiplone [ mar apr 23, 2019 3:34 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Dai Mauro, mi sembra che tu sia ben più che soddisfatto! Peccato tu non abbia l'ultima versione dell'infontainment più recente (tipo quello della Brz/Outback): ha un touch veramente valido e il carplay funziona veramente bene. Così come strano che i fendinebbia siano un po' posticci, considerando che quelli della Brz sono anch'essi a led. Per il resto, credo sia un'auto molto concreta che, se apprezzata per le sue qualità, darà grandi soddisfazioni :) |
Autore: | mauro65 [ lun apr 29, 2019 12:47 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Ho scoperto, grazie ad un'imbeccata, di avere su le gomme M+S Ero convinto che le Geolander (modello G91F) che vengono messe su di serie fossero delle normali estive "da suv", invece in caratteri molto piccoli c'è la marchiatura "M+S". Secondo voi, è sufficiente per essere "a norma" nel periodo invernale? Non che voglia evitare l'acquisto di un treno invernale specifico, ma sto pensando ai periodi intermedi, quando magari c'è l'obbligo ma le condizioni termiche non sono propriamente invernali. Allegato: M+S.jpg [ 399.36 KiB | Visto 3674 volte ] |
Autore: | Temprone [ lun apr 29, 2019 12:55 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
yes. Sei a norma. |
Autore: | cometa rossa [ lun apr 29, 2019 1:03 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Sei a posto. Anche fossero all season, e non lo so, potresti tranquillamente circolare nel periodo invernale. |
Autore: | mauro65 [ lun apr 29, 2019 1:05 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Temprone ha scritto: yes. Sei a norma. Thx.E' che solitamente i costruttori mettono abbastanza in evidenza la marchiatura M+S, invece sti Jap sono così riservati Magari evidenzierò la sigla con il "gessetto" P.S. avrei voluto vedere cosa mi avrebbero detto se mi avessero fermato con su ste gomme ieri, con la neve che è venuta giù (ed io ovviamnte a casa in città con 38° porca miseria ...), posto che che io per primo non sarei andato a cercare rogne con su queste coperture. |
Autore: | mauro65 [ lun apr 29, 2019 1:08 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
cometa rossa ha scritto: Sei a posto. Anche fossero all season, e non lo so, potresti tranquillamente circolare nel periodo invernale. Non sono delle tipiche allseason e non hanno lo snowflake.Ho iniziato a testarle con il fondo bagnato, mi paiono decorose in senso longitudinale (trazione e frenata), mi perplimono come tenuta laterale, ma c'era probabilmente anche la componente "resina alberi + acqua" che giocava il suo ruolo. P.S. comunque mercoledì scorso ho fatto sotto la pioggia una strada che nel tratto più impegnativo sta mediamente al 25% e inalcuni punti va addirittura fino al 30% di pendenza, con tornanti stretti. Nonostante il fondo in cemento "a righe", se piove non è semplice ripartire con una 2wd (ta o tp fa poca differenza se non per il sollevamento della ruota posteriore interna nei tornanti): il calesse invece non ha fatto una piega, e non ho manco usato il settaggio specifico, modalità standard e via. |
Autore: | cometa rossa [ lun apr 29, 2019 1:31 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Beh, tieni presente che all season o invernali o cose simili tengono un pelo meno delle estive pure. Per il resto confermi l'ottimo sistema di trazione Subaru |
Autore: | Temprone [ lun apr 29, 2019 1:32 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
cometa rossa ha scritto: Per il resto confermi l'ottimo sistema di trazione Subaru almeno quello |
Autore: | cometa rossa [ lun apr 29, 2019 1:41 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Temprone ha scritto: cometa rossa ha scritto: Per il resto confermi l'ottimo sistema di trazione Subaru almeno quello Mona C'è un'altra cosa in cui eccelle: nei consumi. Nel senso che beve |
Autore: | mauro65 [ lun apr 29, 2019 1:53 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
cometa rossa ha scritto: Temprone ha scritto: cometa rossa ha scritto: Per il resto confermi l'ottimo sistema di trazione Subaru almeno quello C'è un'altra cosa in cui eccelle: nei consumi. Nel senso che beve |
Autore: | cometa rossa [ lun apr 29, 2019 2:06 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Autore: | mjazz [ gio mag 02, 2019 3:15 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
mauro65 ha scritto: cometa rossa ha scritto: Sei a posto. Anche fossero all season, e non lo so, potresti tranquillamente circolare nel periodo invernale. Non sono delle tipiche allseason e non hanno lo snowflake.Ho iniziato a testarle con il fondo bagnato, mi paiono decorose in senso longitudinale (trazione e frenata), mi perplimono come tenuta laterale, ma c'era probabilmente anche la componente "resina alberi + acqua" che giocava il suo ruolo. https://www.pneumatici-pneus-online.it/ ... andar-g91f Non è male aver la M+S su delle estive, effettivamente ti risolve il problema di correre a montare le invernali anche se il meteo resta decoroso. Curioso che l'M+S non venga riportato sui datasheet del prodotto, i vari gommadiretto mica lo dicono... E come per le mie Dunlop, il sito del produttore non riporta il prodotto... Preparati, i giappi sono un mondo tutto da esplorare. |
Autore: | mauro65 [ gio mag 02, 2019 3:49 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
mjazz ha scritto: :ridi Le mie sono Made in Sakèlandia, può essere che le stesse G91F fatte da qualche parte in EU non siano marchiate M+S.https://www.pneumatici-pneus-online.it/ ... andar-g91f Non è male aver la M+S su delle estive, effettivamente ti risolve il problema di correre a montare le invernali anche se il meteo resta decoroso. Curioso che l'M+S non venga riportato sui datasheet del prodotto, i vari gommadiretto mica lo dicono... E come per le mie Dunlop, il sito del produttore non riporta il prodotto... Preparati, i giappi sono un mondo tutto da esplorare. Comunque sì, sti samurai sono proprio strani ... P.S. comunque ho trovato su Amazon le catene che cercavo ad un prezzo decente, KÖNIG CL-10 104 a € 113, penso di arricchire la mia collezione (prevengo commenti da users poco avezzi a blizzard & c. ... con il ghiaccio il 4wd serve giusto un cazzo, e se domenica fossi stato dove dovevo essere anziché smoccolare catarro a casa, con le gomme che ho su penso mi sarebbero servite ...) |
Autore: | Multiplone [ gio mag 02, 2019 4:59 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Il mio capo ha ritirato un 997 4s con gomme estive, e per "agevolare" il viaggio di ritorno da Bolzano ho preso le catene della Smart che mi avevi dato tu, e le ho messe a bordo (sicuramente calzano su un 295/30 R18 posteriore) Appena le ha viste ha esclamato: "che ci fai con la Smart, ci scali il K2?" |
Autore: | mauro65 [ gio mag 02, 2019 5:08 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Multiplone ha scritto: Il mio capo ha ritirato un 997 4s con gomme estive, e per "agevolare" il viaggio di ritorno da Bolzano ho preso le catene della Smart che mi avevi dato tu, e le ho messe a bordo (sicuramente calzano su un 295/30 R18 posteriore) Milanesi ... Appena le ha viste ha esclamato: "che ci fai con la Smart, ci scali il K2?" |
Autore: | A80 [ gio mag 02, 2019 8:20 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
mauro65 ha scritto: cometa rossa ha scritto: Il modo in cui cerchi di convincerci che hai preso una bella auto ha del commovente Mona cometa rossa ha scritto: Dai che scherzo, a me sono sempre piaciute. Era una di quelle curiosità che dovevo levarmi, la prossima, visto le voragini finanziarie che farò per alimentarla, sarà la Suzuki cometa rossa ha scritto: Parlando di giapponesità, un amico ha il "vecchio" outback; ad una rimpatriata tra over 40 uno di noi si è appoggiato con decisione al passaruota anteriore. E li abbiamo scoperto che a) sono di plastica e non di metallo b) si rompono solo a guardarli c) quasi 500 euro per il pezzo di ricambio Usti non lo sapevo, ma deve essere vecchio forte, perché il modello 2002-2008 non aveva i passaruote di plastica Comunque so già che certi pezzi picchiano duro, ad esempio gli ammortizzatori posteriori (a gas) che dicono essere autolivellanti, Mi sono già buttato sotto per vedere il "compensatore di carico" dichiarato nelle caratteristiche, non sono stato capace di individuarlo, ma ho notato un rigonfiamento alla base come da fotina, l'accrocchio sarà là dentro.Allegato: Ridotto.JPG Si è il rigonfiamento Mauro. C’è un sistema di by pass pneumatico ..Subaru lo usa da tempo. Costano ben di più dei classici se originali |
Autore: | mauro65 [ gio mag 09, 2019 9:46 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Sollazziamo un poco gli astanti a quest'ora tarda Ieri, partendo da una percorrenza totale di poco meno di 2.300 km, ho avuto occasione di fare un giro di circa 420 km. Grosso modo 200 km di autostrada o superstrada veloce, 60 km di fondovalle in falsopiano e 160 di montagna con due valichi: circa 1.700 metri di dislivello complessivo in salita (ma partivo già da quota 300) e 800 in discesa all'andata, specularmente al rientro (prendendo i rilevamenti sempre a 300 m.s.l.m.). Ho approfittato per fare alcune verifiche. Male. Non raggiunge la velocità massima dichiarata (192), facendo molta fatica a toccare a stento i 180: si muove con sufficienza fino ai 150, fatica un po' per i 160, poi diventa un’agonia. La trasmissione sembra reggere male questi valori, perché dopo diventa rumorosa nei transitori (rumore di catena sferragliante). Consumi bestiali a queste velocità, fino a 3 km/litro. Nelle salite non sopporta la guida allegra (peggio in modalità automatica, un filino meno peggio in manuale) ed anche il sorpasso di un camper diventa un problema. Altra cosa su cui devo indagare, oltre i 160 km/h il cofano motore inizia a vibrare ai bordi come se fosse parzialmente aperto, e la cosa non mi piace per niente. Bene. Estremamente confortevole (angolazione del poggiatesta a parte), molto più del vecchio 318d: non so se accreditare il miglioramento alla diversa taratura del telaio (sul 318d avevo comunque sospensioni nuove nell’ultimo anno e mezzo) o all’alimentazione a benzina, che indubbiamente genera minore rombosità. IN ogni caso la passeggera ha patito poco nulla le curve, che le erano molto fastidiose con lo scaldawurst, al punto che dovevo rallenatre, mentre qui sono andato come volevo. Interessante come consumi se lo si lascia “scorrere”: il rientro l’ho fatto con guida rilassata (ma non piano) ed ho staccato (valori da cdb) un 7,6 litri/100 km contro i 10,4 litri/100 km dell’andata (che, corretti con lo scarto medio finora riscontrato, diventano rispettivamente 8,00 e 10,9 litri/100 km). Per lunga esperienza su quella tratta, 1 litro scarso è accreditabile alla differenza altimetrica netta tra andata e ritorno, ma 2 litri abbondanti sono dovuti al diverso stile di guida adottato al rientro, in cui tra l'altro ho pure tenuto una media più elevata (circa 88 km/h contro 84 km7h in movimento) Varie più e meno. Ero molto dubbioso sulle gomme (Geolandar G91F marchiati M+S, senza snowflake) un po' per alcuni comportamenti imprevisti nell’uso quotidiano sotto la pioggia ed un po' per pessima pubblicità di altri utenti. Ho trovato parecchia pioggia con temperature tra 10°C e 3°C (ho preso anche neve, ma non attaccava), ma, nonostante le attese negative, queste Yokohama si sono comportate in modo quantomeno decoroso, e non c’era sempre buon asfalto. Devo riprovarle con asfalto bagnato e temperature superiori, purtroppo non ne ho mai l'occasione. Il layout del computer di bordo si conferma progettato da un incompetente ubriaco, e pure l’impostazione dei flussi d’aria è stata ideata da un minus habens. Sedili un po’ stretti (ok devo dimagrire ), angolatura del poggiatesta migliorabile (è rogolabile, ma si concilia male con l'angolo dello schienale che va bene a me). Criticabile l’inserimento del retronebbia subordinato a quello dei fendinebbia. Migliorabile la taratura dell’accensione automatica dei fari in condizioni di giornate “scure” come quella di ieri. Con la pioggia le retrocamere sono poco fruibili e si sente la mancanza dei sensori di parcheggio. Gradevole la luminosità del grande tetto in cristallo, soprattutto in giornate di maltempo. Sintesi a 2.700 km Il calesse non ha nessunissima ambizione velocistica, sotto questo profilo va considerato una utilitaria di segmento B. Per carità, quando è lanciato, mantiene bene la velocità - anche in salita - consumando pure poco, ma se c’è traffico bisogna dimenticare qualsiasi velleità di lasciarsi le code alle spalle, specie in salita: è molto lento nello scatto, anzi, non ne ha proprio, punto. Il Lineatronic sotto questo profilo non aiuta per nulla: mi pare un’ottima trasmissione per sterrati e fondi difficili, ma non sopporta un uso non dico sportivo, che è ridicolo su questo motore, ma almeno “sportiveggiante”. In salita va usato tassativamente in manuale, pure in discesa è utile e vantaggioso usarlo con le palette, sia per risparmiare i freni, sia perché il freno motore applicato alle 4 ruote stabilizza il veicolo (difatti all'andata l'ho strapazzato in automstico, al rientro sono andato per lo più di paddles). In città è comodo e agile, ma consuma uno sproposito; nelle statali scorrevoli, a patto di adottare una guida rilassata, è confortevole, veloce e pure sorprendentemente parco nei consumi; in autostrada il modo migliore di portarlo è tenerlo, a seconda del traffico tra i 120 ed i 140 effettivi il più costanti possibili (ma non con il cruise, meglio manualmente). E' perfettamente a proprio agio su fondi dissestati e difficili, totalmente a disagio laddove ci sia bisogno di camminare allegramente e superare spesso. Risponde completamente e molto bene ad una serie di mie esigenze operative, ma è gravemente deficitario per altre. Quanto lo terrò? Ho già fatto in passato l'errore di innamorami o incaponirmi a tenere un'auto, smenandoci poi sopra un fracasso di soldi a vuoto. Direi che mi fisso una scadenza a circa 48 mesi (stimo 65-70 mila km) per fare il punto valore residuo – permuta etc., nel frattempo penso a come gestire al meglio il discorso pneumatici per questa durata. Di base ho in mente i canoni N/BT che ho versato tra gennaio e marzo, ancora attuali, che vedono €430/28 gg per una Golf o equivalente. Togliendoci bollo e assicurazione, siamo a 370 euro ogni 4 settimane: quando vedrò che la svalutazione+manutenzioni+gomme dell'attuale ferro si attesta verso i 300/350 euro mensili (a 4 anni dall'acquisto?), lo liquido e lo cambio con una nuova, quale che sia, ovviamente tra quelle che mi attizzano almeno un po', ma sicuramente cercando tra le occasioni migliori che ci saranno in quel momento. |
Autore: | cometa rossa [ ven mag 10, 2019 7:10 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Ok, mi hai convinto. Prossima auto prendo un Tucson |
Autore: | Stefano_M [ ven mag 10, 2019 7:16 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Ma come ci sono strade/autostrade dove cambia il consumo a seconda dell'altimetria:-) pensavo di esserermelo inventato io. Sinceramente sto provando quasi nessuna auto negli ultimi tempi, ma quanto a confort bmw sr3 2006/2011 è probabilmente la peggiore tra la mia Giulietta coi 18 225.000km e ammortizzatori scarichi o di una strapremiumm skoda fabia sw diesel 3 cilindri con gomme spalla 45:-) |
Autore: | mauro65 [ ven mag 10, 2019 7:22 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
cometa rossa ha scritto: Ok, mi hai convinto. Prossima auto prendo un Tucson Rosso
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Autore: | mauro65 [ ven mag 10, 2019 7:23 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Stefano_M ha scritto: Ma come ci sono strade/autostrade dove cambia il consumo a seconda dell'altimetria:-) pensavo di esserermelo inventato io.
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Autore: | fritz287 [ ven mag 10, 2019 10:21 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
mauro65 ha scritto: Male. Non raggiunge la velocità massima dichiarata (192), facendo molta fatica a toccare a stento i 180: si muove con sufficienza fino ai 150, fatica un po' per i 160, poi diventa un’agonia. La trasmissione sembra reggere male questi valori, perché dopo diventa rumorosa nei transitori (rumore di catena sferragliante). Consumi bestiali a queste velocità, fino a 3 km/litro. Nelle salite non sopporta la guida allegra (peggio in modalità automatica, un filino meno peggio in manuale) ed anche il sorpasso di un camper diventa un problema. Altra cosa su cui devo indagare, oltre i 160 km/h il cofano motore inizia a vibrare ai bordi come se fosse parzialmente aperto, e la cosa non mi piace per niente. Sembra tu stia parlando del mio Range |
Autore: | mjazz [ ven mag 10, 2019 10:58 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
mauro65 ha scritto: Male. Non raggiunge la velocità massima dichiarata (192), facendo molta fatica a toccare a stento i 180: si muove con sufficienza fino ai 150, fatica un po' per i 160, poi diventa un’agonia. La trasmissione sembra reggere male questi valori, perché dopo diventa rumorosa nei transitori (rumore di catena sferragliante). Consumi bestiali a queste velocità, fino a 3 km/litro. Nelle salite non sopporta la guida allegra (peggio in modalità automatica, un filino meno peggio in manuale) ed anche il sorpasso di un camper diventa un problema. Altra cosa su cui devo indagare, oltre i 160 km/h il cofano motore inizia a vibrare ai bordi come se fosse parzialmente aperto, e la cosa non mi piace per niente. Probabile che a meccanica slegata la vmax arriverà, assieme ad una maggior sensazione di scorrevolezza e brillantezza. Vibrazione del cofano... leggo di diversi modelli che lo fanno, in qualche caso vanno regolati i tamponi sulla battuta, in altri te li tieni che tanto non succede nulla... |
Autore: | Black_Touran [ ven mag 10, 2019 11:05 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
mauro65 ha scritto: Sollazziamo un poco gli astanti a quest'ora tarda Ieri, partendo da una percorrenza totale di poco meno di 2.300 km, ho avuto occasione di fare un giro di circa 420 km. Grosso modo 200 km di autostrada o superstrada veloce, 60 km di fondovalle in falsopiano e 160 di montagna con due valichi: circa 1.700 metri di dislivello complessivo in salita (ma partivo già da quota 300) e 800 in discesa all'andata, specularmente al rientro (prendendo i rilevamenti sempre a 300 m.s.l.m.). Ho approfittato per fare alcune verifiche. Male. Non raggiunge la velocità massima dichiarata (192), facendo molta fatica a toccare a stento i 180: si muove con sufficienza fino ai 150, fatica un po' per i 160, poi diventa un’agonia. La trasmissione sembra reggere male questi valori, perché dopo diventa rumorosa nei transitori (rumore di catena sferragliante). Consumi bestiali a queste velocità, fino a 3 km/litro. Nelle salite non sopporta la guida allegra (peggio in modalità automatica, un filino meno peggio in manuale) ed anche il sorpasso di un camper diventa un problema. Altra cosa su cui devo indagare, oltre i 160 km/h il cofano motore inizia a vibrare ai bordi come se fosse parzialmente aperto, e la cosa non mi piace per niente. Bene. Estremamente confortevole (angolazione del poggiatesta a parte), molto più del vecchio 318d: non so se accreditare il miglioramento alla diversa taratura del telaio (sul 318d avevo comunque sospensioni nuove nell’ultimo anno e mezzo) o all’alimentazione a benzina, che indubbiamente genera minore rombosità. IN ogni caso la passeggera ha patito poco nulla le curve, che le erano molto fastidiose con lo scaldawurst, al punto che dovevo rallenatre, mentre qui sono andato come volevo. Interessante come consumi se lo si lascia “scorrere”: il rientro l’ho fatto con guida rilassata (ma non piano) ed ho staccato (valori da cdb) un 7,6 litri/100 km contro i 10,4 litri/100 km dell’andata (che, corretti con lo scarto medio finora riscontrato, diventano rispettivamente 8,00 e 10,9 litri/100 km). Per lunga esperienza su quella tratta, 1 litro scarso è accreditabile alla differenza altimetrica netta tra andata e ritorno, ma 2 litri abbondanti sono dovuti al diverso stile di guida adottato al rientro, in cui tra l'altro ho pure tenuto una media più elevata (circa 88 km/h contro 84 km7h in movimento) Varie più e meno. Ero molto dubbioso sulle gomme (Geolandar G91F marchiati M+S, senza snowflake) un po' per alcuni comportamenti imprevisti nell’uso quotidiano sotto la pioggia ed un po' per pessima pubblicità di altri utenti. Ho trovato parecchia pioggia con temperature tra 10°C e 3°C (ho preso anche neve, ma non attaccava), ma, nonostante le attese negative, queste Yokohama si sono comportate in modo quantomeno decoroso, e non c’era sempre buon asfalto. Devo riprovarle con asfalto bagnato e temperature superiori, purtroppo non ne ho mai l'occasione. Il layout del computer di bordo si conferma progettato da un incompetente ubriaco, e pure l’impostazione dei flussi d’aria è stata ideata da un minus habens. Sedili un po’ stretti (ok devo dimagrire ), angolatura del poggiatesta migliorabile (è rogolabile, ma si concilia male con l'angolo dello schienale che va bene a me). Criticabile l’inserimento del retronebbia subordinato a quello dei fendinebbia. Migliorabile la taratura dell’accensione automatica dei fari in condizioni di giornate “scure” come quella di ieri. Con la pioggia le retrocamere sono poco fruibili e si sente la mancanza dei sensori di parcheggio. Gradevole la luminosità del grande tetto in cristallo, soprattutto in giornate di maltempo. Sintesi a 2.700 km Il calesse non ha nessunissima ambizione velocistica, sotto questo profilo va considerato una utilitaria di segmento B. Per carità, quando è lanciato, mantiene bene la velocità - anche in salita - consumando pure poco, ma se c’è traffico bisogna dimenticare qualsiasi velleità di lasciarsi le code alle spalle, specie in salita: è molto lento nello scatto, anzi, non ne ha proprio, punto. Il Lineatronic sotto questo profilo non aiuta per nulla: mi pare un’ottima trasmissione per sterrati e fondi difficili, ma non sopporta un uso non dico sportivo, che è ridicolo su questo motore, ma almeno “sportiveggiante”. In salita va usato tassativamente in manuale, pure in discesa è utile e vantaggioso usarlo con le palette, sia per risparmiare i freni, sia perché il freno motore applicato alle 4 ruote stabilizza il veicolo (difatti all'andata l'ho strapazzato in automstico, al rientro sono andato per lo più di paddles). In città è comodo e agile, ma consuma uno sproposito; nelle statali scorrevoli, a patto di adottare una guida rilassata, è confortevole, veloce e pure sorprendentemente parco nei consumi; in autostrada il modo migliore di portarlo è tenerlo, a seconda del traffico tra i 120 ed i 140 effettivi il più costanti possibili (ma non con il cruise, meglio manualmente). E' perfettamente a proprio agio su fondi dissestati e difficili, totalmente a disagio laddove ci sia bisogno di camminare allegramente e superare spesso. Risponde completamente e molto bene ad una serie di mie esigenze operative, ma è gravemente deficitario per altre. Quanto lo terrò? Ho già fatto in passato l'errore di innamorami o incaponirmi a tenere un'auto, smenandoci poi sopra un fracasso di soldi a vuoto. Direi che mi fisso una scadenza a circa 48 mesi (stimo 65-70 mila km) per fare il punto valore residuo – permuta etc., nel frattempo penso a come gestire al meglio il discorso pneumatici per questa durata. Di base ho in mente i canoni N/BT che ho versato tra gennaio e marzo, ancora attuali, che vedono €430/28 gg per una Golf o equivalente. Togliendoci bollo e assicurazione, siamo a 370 euro ogni 4 settimane: quando vedrò che la svalutazione+manutenzioni+gomme dell'attuale ferro si attesta verso i 300/350 euro mensili (a 4 anni dall'acquisto?), lo liquido e lo cambio con una nuova, quale che sia, ovviamente tra quelle che mi attizzano almeno un po', ma sicuramente cercando tra le occasioni migliori che ci saranno in quel momento. Dopo queste fantastiche recensioni, dubito che arriverai a 48 mesi... Si accettano scommesse |
Autore: | Phoeny [ ven mag 10, 2019 12:16 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Anche io fatico a credere ai 48 mesi... ma soprattutto caro Mauro hai certificato, una volta di più, come questo tipo di cambio sia davvero "strambo" e fin quasi inadatto per le nostre strade. Ciò detto, l'auto in sé sembra soddisfarti nel complesso per cui speriamo che si sleghi e si assesti un po' |
Autore: | mauro65 [ ven mag 10, 2019 1:58 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: E alla fine Forester fu |
Phoeny ha scritto: Anche io fatico a credere ai 48 mesi... ma soprattutto caro Mauro hai certificato, una volta di più, come questo tipo di cambio sia davvero "strambo" e fin quasi inadatto per le nostre strade. Più che la trasmissione, manca una sovra alimentazione o almeno una cubatura superiore (sono convinto che con il 2.5i, non disponibile qui, andrebbe meglio). L’XT me l’avevano offerto a luglio scorso, ma per quanto ben scontato e con permuta interessante, era troppo in quel momento e lo era ancora di più a dicembre. Ciò detto, l'auto in sé sembra soddisfarti nel complesso per cui speriamo che si sleghi e si assesti un po' Però è vero, nonostante tutto nel complesso non sono scontento: si vede che è proprio vero il detto che per entrare in Subaru devi amare il genere maso |
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