Sì comunque a ben vedere, motori di grande serie sopra i 100 cv/litro fino a pochi anni fa non ce n'erano molti manco considerando i turbo. Detto questo il pezzo è in fase di "debugging" anche per provare a snellirlo un pochino (è un mattone paura)...quindi può benissimo essere che alla fine cambi qualcosa

comunque non ti credere che queste problematiche non me le fossi poste, ma alla fine è questione di numeri: se considero il mivec allora sarebbe giusto considerare anche il 1.8 toyota, i ferrari, i bmw, il 2.0 della clio rs...anche questi sono prodotti in SERIE (nel senso, non sono dei prototipi o delle serie limitate)...ma se vogliamo vedere chi ha prodotto non migliaia o decine di migliaia, ma milioni di motori così, vendendoli in tutti i paesi del mondo per 12 anni consecutivi, allora la risposta è solo una.

La cosa, però, che sempre mi ha affascinato, è che questi motori Honda, nonostante avessero un rapporto cilindrata/potenza molto basso, non hanno mai avuto un problema... Cioè, andavano come motori normali; non sembravano affatto motori così "tirati", se ne si valuta l'affidabilità...

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Lancia Ypsilon 0.9 TwinAir (01/2012) - 0.875cc/85hp (SGE 0.9) -
Mercedes-Benz 200E-16 (12/1992) - 1.998cc/136hp (M111 E20) -
Mercedes-Benz E280 CDI (07/2005) - 3.222cc/177hp (OM648 D32LA) -
MINI Countryman Cooper SD (06/2020) - 1.995cc/190hp (B47C20A) -

Non per altro sono stati brevettati da Chuck Norris e Dio.

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Fiat Panda Hobby - 39 cavalli, sì, ma non per tonnellata

Chuck Norris non ha un cuore. Ha un VTEC.

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E l'Alastio (lui: ) guida una S2000.

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mmm...in media iniziano a mangiare olio verso i 150000km (prima nessuno lo fa)...vivono fino a 300000, sempre in media. L'oscillazione di qualità tra un motore e l'altro per quello che ho potuto vedere è praticamente zero: le tolleranze sono talmente strette che si comportano tutti nello stesso modo, nel bene e nel male, e senza neanche troppa dipendenza dall'uso. Ho visto le foto di un motore usato regolarmente in pista fin da nuovo che, aperto per revisione a 150000 km, era usurato sì, ma non in maniera terminale (diciamo che i 200000 li avrebbe fatti). Penso che si riconducesse, più che a un discorso di tecnologie applicate particolari (alla fine sono motori molto semplici al di là del vtec non hanno nemmeno le punterie idrauliche nè molti i radiatori olio), a un controllo strettissimo su masse e dimensioni dei pezzi. Del resto quando si viaggia sopra i 22 m/s di velocità del pistone...(e qui parlo anche del mio che tira solo 7500 ma ha 90 mm di corsa e quindi agli effetti del pistone è più spinto di un B16...)

oggi ho completato il set di foto con qualche scatto del vtec monoalbero (gentilmente offerto dal ramarro) cui è dedicato uno degli ultimi paragrafi





come si vede nell'ultima foto il meccanismo dei 3 bilancieri è uguale a quello del bialbero solo che lavora dal basso verso l'alto ed è solo sull'aspirazione (sullo scarico non ci sarebbe neanche volendo il posto causa candele). Il fatto che sia a corsa lunga (90mm) e con valvole di 3mm più piccole di quelle del B16 lo ottimizza per l'elasticità a basso regime e ne limita l'allungo a quota 7500 (regime al quale peraltro il pistone viaggia già a velocità prossime al muro del suono )

La lavorazione sul castello che regge i perni dei bilancieri è opera Honda o l'hai fatto tu a lima grossa per alleggerimento?

Nono è tutto made in japan il mio D16 è ancora come Honda l'ha fatto e può anche darsi che lo resti

Notevole e pure comprensibile pragmatismo.
Raffinatezza da paura nelle parti "importanti" mentre hanno tirato via in economia ove la precisione delle lavorazioni non richiedeva particolari utensili ed attenzioni.
Quanto son belli quei motori...

E' una filosofia che si applica a tutta la macchina...sarà per quello che pesavano poco comunque...tu non hai idea di quante foto degli organi interni ho qui aspetta e vedrai

Metti metti... Intanto mi sto pentendo di non aver fotografato il 1.4 Rover le volte che l'avevo aperto, che nella 214Si aveva proprio sostituito gli Honda. Giusto per testimoniare le vaccate compiute dagli inglesi su quella serie...

Non valgono molto vista la mia scarsa conoscenza tecnica ma ti faccio i complimenti per come tieni la macchina! Il motore sembra splendere.

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The greatest of all time.

Beh, è il vano punterie di un motore in ottima forma meccanica, con i giochi pistone/canne in regola (senza trafilaggi eccessivi di gas), con compressione e carburazione a posto (quindi senza formazione di residui carboniosi) che non comportano imbrattamento dell'olio e nessuna formazione di morchie dovute al vapore acqueo del blowby...
Non è diverso dal vano punterie del mio D4F con 90000km.

Faccio i complimenti anche a te allora

Sapete, mi piacerebbe alzare il cofano della macchina e riuscire a vedere il motore, magari potrei capirci un pò di più. Invece mi si presenta davanti sempre quel cavolo di pezzo di plastica con su scritto "Lexus". Mavaffanculo!

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The greatest of all time.

Beh, il pezzo di plastica lo togli tirandolo.

Smontare la testata, poi, è un altro discorso.

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Mai provato
Anche perchè la teniamo in un garage separato dove non abbiamo proprio nulla a livello di utensili.

Se è così facile quando torno da Copenahgen ci provo ehehhe

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The greatest of all time.

Ma sì; il pezzo di plastica sta lì giusto per fare bella figura. Anche se io preferisco senza quelle porcherie (e, infatti, sulla mia c'è una bellissima fascia rossa in metallo ).

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Beh, non è che serva granchè... Basta che la meccanica sia in origine di qualità e che il successivo utilizzo la rispetti, includendo in quest'ultima nota una manutenzione secondo le specifiche della casa. Ora come ora son poche le meccaniche pensate e costruite "male" (anche se in giro si vedono delle belle porcate, vedi pure Renault con certi suoi gpl...), il motore Honda dell'alastor è notevole perchè appartiene ad un'epoca in cui non tutti i costruttori lavoravano così di fino, anzi...
Il plasticone di sopra di solito serve come insonorizzante, in certi casi è solo un pannello estetico mentre in altri (vedi il mio motore) fa sia da insonorizzante che da cassa filtro e risuonatore. Se non appaiono viti o bulloni di solito basta tirare, occhio solo che non vi siano agganci a scatto ai lati altrimenti... .
Comunque nessuno ha notato una certa stranezza di quel vano motore... C'è qualcosa che non si vede frequentemente, anzi...

Ho capito meglio se guardo il manuale allora

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The greatest of all time.

Sicuramente. Una volta potevi andare ad intuito, le meccaniche erano talmente semplici da poter essere maneggiate senza particolari cognizioni, anzi, uno dei capitolati dei progetti dei motori era proprio la semplicità ed intuitività delle riparazioni... Vedi i vecchi motori Giacosa o le Vespe a marce, qualsiasi cane in qualsiasi parte del mondo doveva poterci mettere le mani riportandoli in efficienza; ho cambiato le fasce elastiche del mio vespone sul piazzale di un distributore con mia morosa che mi teneva la pila, e stavamo scendendo in Calabria da Bologna... Fallo adesso te!
Ora non mi azzardo neanche a cambiar una gomma senza aver prima consultato il manuale, meglio se quello d'officina. Tutti i lavori che ho fatto sulla Modus (poi pubblicati nel sito..) non sarebbero neppure cominciati senza il manuale d'officina, ci sono un fracco di particolari che finirebbero in frantumi o creerebbero dei gran problemi se non parti sapendo come metterci mano... La Modus ha il corpo farfallato elettroattuato, ovvero l'acceleratore è senza cavo. Se tu ne stacchi il connettore del motorino elettrico la centralina perde i riferimenti dei finecorsa della farfalla, quando lo riattacchi glieli devi memorizzare attraverso una procedura indicata sul manuale (accendi il quadro per 30 sec e poi lo spegni per altri 30 sec, poi metti in moto... una cavolata, però la devi conoscere), altrimenti arrivi ad accendere l'auto e ti trovi il minimo che ti balla fra i 2500 e i 500 giri...
No, adesso i manuali sono indispensabili, senza dubbio.

Tutto questo significa anche alzare inevitabilmente l'immaginaria "asticella" delle conoscenze che sono necessarie per mettere le mani dentro qualcosa di meccanico. Come dici giustamente tu anni fa anche un cane come me avrebbe potuto fare qualcosa, oggi è molto più difficile!
Se un giorno troverò il tempo mi metto d'impegno.

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The greatest of all time.

Se alludi al fatto che è tutto montato al contrario...

sul tjet ad esempio il plasticone incorpora anche alcuni condotti del circuito di sovralimentazione, mi pare...

Alludo alludo... :

tsk...gira anche al contrario...e col fatto che il volante e strumentazione e pilota sono anch'essi a sinistra, queste auto risultano sempre un pò sbilanciate da una parte...poi vabè nei circuiti dove si gira in senso antiorario è perlopiù un vantaggio

Maa... le Honda attuali come vengono impostate? Motore a dx european style oppure perseverano a montare il tutto al contrario come sulla tua verdona?

Ti prego, nella versione ufficiale togli tutti quei superlativi assoluti. Potresti avere delle brutte ritorsioni da ingegneri pignoloni.

Scherzi a parte...parere personale, se vuoi impostare il discorso i questi termini, ammesso e non concesso che sia poi tutto vero, dovresti mettere un po' di paletti che delimitino il campo di validità delle tue informazioni.

Eccoti un aspirato di grande serie con 180cv/litro che arriva anche lui a 9000 giri/minuto. Tra l'altro, sfonda tranquillamente questa soglia in quanto il Wankel non necessita di limitatore...



Se poi vuoi divertirti, questo di giri ne faceva 17.000 (in lettere: diciassettemila).


Vuoi sapere una cosa divertente? Io sono talmente abituato a vedere i motori solo in disegnio che ho già qualche difficoltà a ritrovare le cose mettendo il naso dentro il cofano. Dalle foto di motori e relativi vani, non ho mai ricavato mezza informazione

mmm un mesetto fa mi hanno dato in uso una civic 1.4 nuova e me la sono studiata un pò...è un'auto europea: il motore e il cambio sono girati come i nostri e anche l'albero gira nello stesso senso. Ma già la civic precedente (il furgopizza) era così.

Se è di grande serie un wankel mazda, è di grande serie anche il V12 della 599 fiorano (che peraltro non si spacca dopo 50000km)

Dall'inizio della produzione, Mazda ne ha costruiti quasi 2 milioni. Non è la tiratura di un Fire, ma non sono proprio pochi.

2 milioni ma in 30 anni e rotti, per quanto mi riguarda, non è grande serie...la grande serie come giustamente dici tu è quella di un fire o di un jtd.


edit: comunque pensavo ne avessero fatti meno: stanno ancora finendo di rimborsare i cretini che li hanno comprati in garanzia? Ecco perchè nei primi '90 son falliti