Luck ha scritto:
leggendo le tabelle tecniche della prove su strada di 4r trovo sempre il rapporto di copressione. Per esempio sulla prova della TT 3.2 di questo mese il rapporto di compressione è 11,3:1
Chi mi spiega che cos'è nel dettaglio e che differenza c'è tra il dato di compressione di un motore a gasolio e quelo di un benzina?
grazie in anticipo!
Il "rapporto di compressione" assoluto di un motore e' difficilissimo da determinare, perche' i fenomeni pulsatori dell'aspirazione e dello scarico producono, mediante l'incrocio delle valvole, fenomeni di leggera sovralimentazione spontanea che aumentano la compressione dei gas nel cilindro a prescindere dal movimento del pistone.
Nei turbo, poi, la compressione aggiuntiva e' ancora piu' ovvia.
Quello che si da' dunque non e' il rapporto di compressione effettivo, ma il rapporto di compressione geometrico.
Questo e' dato dal rapporto tra il volume complessivo del cilindro + camera di scoppio con pistone al Punto Morto Inferiore, e il volume residuo al Punto Morto Superiore.
Questo significa che un rapporto di compressione di 10:1 indica che il volume al PMI e' 10 volte quello al PMS.
Il rapporto di compressione di un diesel e' molto piu' elevato di quello di un benzina perche' il gasolio si incendia per combustione spontanea data dall'aumento di temperatura provocato, appunto, dall'estrema compressione dell'aria nei cilindri, e di bruciare lentamente.
La benzina invece, ha la caratteristica di bruciare molto piu' velocemente, e se portata a pressioni e temperature elevate detona e produce il cosiddetto battito in testa.
Per questo motivo, non ostante rapporti di compressione piu' elevati siano piu' efficienti, non si puo' aumentare il RDC di un benzina oltre certi livelli, pena battito in testa e il dover ridurre in maniera inaccettabile l'anticipo d'accensione, e dunque perdere qui quel che s'e' guadagnato in compressione.
La determinazione invece del RDC reale del motore e' molto piu' complessa e dipende dalla distribuzione e da come aspirazione e scarico sono proporzionati rispetto al regime di rotazione.