Il Basso di Genova ha scritto:
Certo è ben più flessibile del mutiair dove comunque il movimento delle valvole è generato dall'albero a camme.. e sono attuatori, codesti, che non possono sbagliare, rompersi.. l'lelettronica e l'informatica di controllo devono essere di una precisione ed affidabilità assoluta..
Credo ci lavorino da una ventina d'anni, è da un sacco di tempo che si tenta di svincolarsi dalle camme. Qualcuno aveva pure studiato l'azionamento diretto con elettromagneti, scoprendo che servivano correnti della madonna per aprire e chiudere velocemente i funghi, non a caso tanto il multiair che il freevalve usano l'elettricità solo come controllo, non come azionamento lasciato a dei fluidi in pressione.
Per l'affidabilità, il flybywire esiste da decenni... non penso stia lì il problema quanto nell'attuazione: se si blocca una valvolina su tutto aperto (ma vale anche per il MA) escono danni.