Sul Fuller? Quando ho capito che potevo partire direttamente in terza o quarta corta ( se in piano) avevo praticamente finito la naja
io partivo in prima "corta" (non primino, quello mai usato), poi le facevo tutte fino alla velocità desiderata nell'ordine prima-seconda-terza-quarta ( corte), apposita leva per innestare le lunghe e poi prima-seconda-terza-quarta lunghe; le mezze, da inserire con apposita levetta sulla leva del cambio, servivano solo per "diminuire" un po' la lunghezza delle lunghe sui falsipiani senza dover scalare marcia con tutti i grattoni del caso se si sbagliavano i giri della doppietta (e vi garantisco che ci sono voluti mesi per smettere di grattare). Perchè mi è venuto in mente ora che le mezze marce si mettevano e toglievano senza usare la frizione,la frizione si usava solo per le corte e le lunghe. Fa finta che le mezze fossero una specie di overdrive Volvo ma a rovescio, ovvero con lo scopo di accorciare la marcia inserita. Di fatto, nella guida normale in pianura (aeroporto) come capitava a me, usavo solo le corte e le lunghe, le mezze non le ho mai messe. Piccolo excursus: il turbostar, che nonricordo che versione fosse, una volta innestate le lunghe andava da paura, non me lo sarei mai aspettato da un camion; ad apposita prova (garetta) contro il daily turbodiesel 4x4, sopra i 70 all'ora l'ho sfilato. Il problema dei camion è tutto il tempo che si perde nelle prime marce corte (ma adesso sono quasi tutti automatici e penso che ciò non accada più), dove per arrivare a 50 all'ora devi cambiare 4 volte con tanto di doppiette, impuntamenti, grattoni e bestemmie
