paolocabri ha scritto:
Per l'auto... cazzarola... che sfiga!Ma non sei andata a vederla con un meccanico/carrozziere?
L'auto sono andata a vederla con un amico meccanico, l'abbiamo provata, nessun rumorino, ed era quasi in perfette condizioni.
Riguardo a chi me l'ha venduta ho fatto ricerche per capire se, essendo un professionista del settore, fosse regolamente iscritto ad albi e fosse in regola.
Il pagamento l'ho effettuato con bonifico bancario, ben tracciabile (se non fosse stato in regola, avrebbe sicuramente chiesto contanti).
E' chiaro che non ho le conoscenze tecniche (altrimenti farei il meccanico), tuttavia ritengo di aver usato tutte le precauzioni possibili (senza contare il fatto che ho preparato io stessa una scrittura privata a latere all'atto di vendita e che in quella mi sono fatta garantire di tutto e di più, oltre alla garanzia per vizi prevista da codice civile).
Ciò detto, al momento quello che mi interessa è sicuramente che lui risolva la situazione totalmente a sua cura e spese, ed in fretta (come ha detto di essere disposto a fare).
Per conto mio sto facendo ulteriori indagini: chiederò copia del verbale redatto dalla polizia stradale per capire quando e quali danni ha subito l'auto, e sto cercando di contattare il precedente proprietario (il venditore ha acquistato l'auto ad agosto e io a mia volta l'ho comprata a inizio ottobre) per capire se il venditore fosse a conoscenza o meno dell'incidente.
Tutto ciò per provare il dolo del venditore, e denunciarlo per truffa.
E' altrettanto chiaro che al momento opportuno valuterò anche se agire civilmente.
Tutto a tempo debito. Ho l'interesse a risolvere prima la rogna e poi a pensare come fare per farmi risarcire.
Non sono stata un'acquirente sprovveduta, e so di aver adottatto tutte le cautele e gli accorgimenti possibili. Purtroppo non è bastato.
In ultimo, una nota a margine: sono una rompiscatole di natura e lavoro come legale: se il venditore voleva fregarmi e passarla liscia ha trovato proprio la persona sbagliata...posso diventare il suo peggiore tormento, e non stufarmi mai.