daimlerchrysler ha scritto:
Sì ma solo se metti sul piatto 9.000 euro di incentivi, quando questi finiranno vedremo un vero e proprio crollo.
Si dice che chi compra Tesla non torna più indietro alle vetture normali, vedremo che succederà con la Id3.
Qui in Italia hanno messo addirittura 10.000 euro di incentivi, di cui 2.000 a carico del conce (capirai che sforzo) e 8.000 a carico dello Stato. Di fatto questi 8.000 sono un sussidio principalmente ai produttori ed in misura minore alla rete di vendita, sarebbe stato più facile e meno costoso esentare le elettriche dall'Iva (con un prezzo di listino di circa 47-48.000 euro lo Stato in pratica rinuncia all’IVA; con un listino di 30.000 euro lo Stato ne regala 3.000 al produttore/concessionario).
(tralascio ogni considerazione sul fatto che con lo stipendio dello spazzino gestito in intermediazione di manodopera sottopagata dalla cooperativa di turno si finanziano incentivi a favore dell'upper class, perché oggi per tutta una serie di motivi le BEV sono riservate non dico ai benestanti, ma quasi)
Tu giustamente poni la domanda "cosa accadrà alla fine degli incentivi?"
Io metto giù anche questa riflessione (valida per l'Italia, non conosco la fiscalità degli altri paesi sui consumi elettrici, ma penso che non andiamo tanto lontano).
Un'auto a gasolio, ben che vada, consuma almeno 5 litri per 100 km, il che vuol dire, ai prezzi medi attuali Italia, circa 0,85 euro/litro di gettito fiscale immediato (accise e Iva), ovvero 4,25 €/100 km di entrata netta immediata per lo Stato. Le elettriche, dai test che si leggono, paiono consumare 20-25 kW/100 km. La ricarica domestica notturna porta una tassazione indiretta (il gettito immediato per Iva e imposta erarrale) inferiore a un millesimo di euro al kW, quindi meno di 2 centesimi di euro ogni 100 km. La ricarica diurna presso un'utenza intestata a soggetto economico genera un flusso immediato (Iva e accisa) di circa 50 centesimi di euro per 100 km, che però vengono rapidamente ridotti ad esempio dalla detrazione Iva, per cui facilmente ci si ferma a circa 31 cent/100 km sui cui poi ci sarà una ulteriore tax expenditure, arrivando a 15-20-25 centesimi finali.
Riepilogando il contributo al gettito fiscale per 100 km:
- turbodiesel uso privato € 4,25; uso professionale da € 1,6 a € 3,50
- elettrica uso privato € 0,02; uso professionale da € 0,15 a € 0,25
Quanto tempo ci staranno a fare due più due in un mondo in cui la fiscalità del settore automotive è una delle colonne portanti dei bilanci degli Stati?