Cito un intervento che mi pare rimescolare un po' le carte sul tema affitti.
Cita:
Franco Repetto:
Problema veramente serio. Ma una soluzione c'è. Si chiamano contratti con accordi territoriali. Ora, un canone libero 4 + 4 può scegliere tra una tassazione ordinaria e la cedolare al 21%. Tassazione di per se già molto vantaggiosa.
Se invece, si vuole fare un piccolo sacrificio e rientrare appunto negli accordi ( ricordo quelli firmati nei comuni tra associazioni dei conduttori e associazioni dei proprietari. Ad esempio in provincia di Alessandria tutti i comuni e dico tutti, possono stipulare questi contratti) si può ottenere un doppio vantaggio, per i proprietari una cedolare al 10% e una riduzione Imu che per esempio ad Alessandria, viene calcolata per i conduttori non residenti al 10.60 meno il 25%, uno sforzo economico importante da parte dell'amministrazione, se residenti l' 8,60 meno il 25%.
Anche i conduttori hanno una riduzione se stipulano questa tipologia di contratti. Ricordo che ci sono tre tipologie. La prima il contratto agevolato che parte dal 3+2; il contratto transitorio che va da 1 a 18 mesi; il contratto per studenti universitari che va da 18 a 36 mesi.
Il segreto di questi accordi ovviamente sono le valutazioni espresse nella forchetta dei valori e nelle fasce di oscillazione che devono tenere conto assolutamente del mercato e far si che i proprietari possano favorire questi, rispetto al mercato libero. Di certo in questi non si può accusare l'eccessiva tassazione, anzi!
Il pericolo appunto è quello di fare accordi che siano fuori mercato, ( per questo sono indispensabili gli esperti nelle stime dei valori ) che non avranno hanno nessuna possibilità di applicazione. In questi anni ho fatto asseverazioni che hanno contribuito in molti, moltissimi casi, ad abbassare il canone per permettere alle parti di rientrare negli accordi. Il loro vero obiettivo...contribuire a calmierare i canoni...!
Nel nostro territorio abbiamo ottenuto un altro risultato importante, nei piccoli comuni, ricordo quelli sotto i 10.000 abitanti. Abbiamo reso interessante sia per gli agevolati sia per i transitori, favorire il trasferimento in questi bellissimi paesi e borghi di squisita qualità della vita. Abbiamo reso competitiva la riqualificazione immobiliare per favorire la locazione.
Ultima tra le molte opportunità di questi contratti è di avere la certezza di un rendimento netto. Effetto che piace molto a tutti gli investitori.
Rimane la patologia dei contratti di locazione...le morosità...anche qui ci siamo accorti che con alloggi di buona qualità, un buon contratto, una attenta gestione che vuole dire attenzione per il conduttore, e un pronto intervento legale, si sono drasticamente ridotti. Non so se siamo una isola felice...ma come sempre lo abbiamo dimostrato mettendo in pratica questi concetti.
A disposizione per chiunque voglia fare approfondimenti...non si finisce mai di imparare!