modus72 ha scritto:
O semplicemente una gestione dei carichi elettrici fatta alla fiat, altro risultato della fretta (di cui dicevo mesi fa...) con cui il modello è stato mandato in produzione. A veicolo fermo quel riscaldatore non deve funzionare (e a meno di un'avaria ai relais che lo alimentano, al riscaldatore non deve arrivare corrente) e, a veicolo in moto, deve (dovrebbe) funzionare solo se la batteria risulta ragionevolmente carica e se l'alternatore riesce a reggere le richieste degli altri utilizzatori senza che gravino sulla batteria: nella mia francese a fine vita, il coso si attacca dopo 10 secondi dall'avviamento, e le resistenze vengono inserite man mano che la batteria riacquista vigore dopo la sosta notturna e lo sforzo dell'avviamento, partendo con 30A di corrente, poi 60A, poi 90A. Se contemporaneamente attacco il lunotto termico ed altre utenze pesanti (abbaglianti + fendi), le resistenze passano in secondo piano; e finchè avevo l'alternatore originale (da 90A) e la batteria da 55A, le resistenze entravano meno il funzione rispetto ad ora con un 120A ed un accumulatore da 70Ah, ulteriore segno che il bilancio elettrico della francese viene gestito in maniera più accurata o comunque più prudenziale nei confronti della batteria.
Avevo escluso in partenza il funzionamento con il solo quadro su On, perché pensavo che non potessero davvero essere così cretini.