Ford S-MAX – Test Drive
Siviglia – L’Andalusia è una terra da scoprire, chi c’è stato ricorda i colori pastello, il clima caliente e i profumi di tapas, ma non è solo questo: è stata ed è il crocevia di culture agli antipodi, che si sono fuse ed hanno generato un cocktail di filosofie e stili di vita di cui molti s’innamorano al primo viaggio. Il ritmo della vita qui sembra più lento, mentre il modello che Ford ha presentato in questa occasione già dal primo sguardo suscita una sensazione di dinamicità, di velocità.
Ford S-MAX si posiziona tra Mondeo e Galaxy e si presenta elegante, spaziosa e flessibile, una sorta di sorella non gemella della Ford nuova Galaxy, dalla quale si diversifica sotto vari punti di vista.
Kinetic Design: nuovo corso estetico
Il nuovo corso stilistico “kinetic design” di Ford Europa, visto per la prima volta al Salone dell'Auto di Ginevra nel 2005, trova la sua prima vera applicazione in una vettura di serie con questo nuovo monovolume e, toccata con mano, possiamo dire che il progresso stilistico è davvero apprezzabile. Il frontale è caratterizzato da gruppi ottici sagomati in forma dinamica e da una marcata inclinazione di cofano e parabrezza, mentre i fendinebbia trovano posizione sopra il fascione basso, disegnato con la tipica forma Ford a trapezio rovesciato: nell’insieme il frontale appare aggressivo, in sintonia con un carattere sportivo al quale i designer Ford hanno dichiaratamente puntato.
Il profilo laterale esibisce una forma arcuata sempre più in voga in questo tipo di modelli, capace di donare all’insieme un aspetto filante e dinamico; gli archi ruota pronunciati con gli sfoghi dell’aria e il caratteristico taglio sfuggente del lunotto, contribuiscono a sottolineare il dinamismo del veicolo, che appare ancor più azzeccato quando la si osserva in movimento. Lo sky trasparente conferisce all’abitacolo luminosità e senso di maggiore spazio interno. Rispetto al nuovo Galaxy, Ford S-MAX è di 69 mm più bassa (1.607 mm, invece di 1.676 mm) e di oltre 50 mm più corta (4.768 mm, invece di 4.820 mm), dimensioni diverse per un prodotto diverso.
Spazio e funzionalità all’interno
Un nuovo sistema di sedili flessibili (Ford FoldFlatSystem o FFS), che si ripiegano individualmente per dar vita a un pavimento piatto con ben 32 diverse combinazioni di seduta, e una serie di particolari innovativi assicurano all’interno della S-MAX una sua spiccata personalità – a richiesta è disponibile la terza fila di sedili, che la trasforma in un 5+2 posti. La modularità interna è davvero funzionale e semplice da usare, mentre i due posti in più posteriori sono facili da montare e lo spazio che offrono è davvero calibrato al millimetro.
L’abitacolo avvolgente offre all’automobilista la sensazione di guidare una berlina, più che un vero e proprio MPV. Il climatizzatore automatico di serie offre il massimo controllo del clima all’interno della vettura, con possibilità di differenziare la temperatura per il guidatore, il passeggero anteriore e i passeggeri della seconda fila: un accorgimento sempre più apprezzato dai clienti più esigenti.
L’interfaccia HMI (Human Machine Interface) di Ford è composta poi da una serie di comandi pratici e funzionali posti sul volante e sulla consolle centrale, il tutto al solo scopo di ottimizzare l’interazione del guidatore con i sistemi di comfort e intrattenimento.
La capacità massima del bagagliaio arriva a 2000 litri (naturalmente con tutti i sedili posteriori ripiegati e il carico fino al tetto, mentre nella configurazione con sette posti è di 285 litri), un valore davvero impressionante che in una sosta prolungata ci permette addirittura di stenderci per un pisolino. Come ci si aspetta da vetture di questo tipo, i vani portaoggetti sono tanti (ben 26), con varie altre soluzioni interessanti come la piattaforma di carico scorrevole, un optional che, ora che l’abbiamo provato, possiamo definire davvero molto utile specie quando si caricano oggetti particolarmente pesanti o ingombranti.
Sicurezza in primis
Le innovative dotazioni che garantiscono un elevato standard di sicurezza sono davvero tante: la struttura ultrarigida del telaio -che riduce la deformazione della cellula passeggeri-, un nuovo airbag per l’area delle ginocchia del guidatore, il Cruise Control Adattivo (ACC) con Allarme Preventivo (FA) e Attenuazione d’Urto con Frenata (sistemi che si basano sulla tecnologia di controllo radar della distanza), il Controllo Interattivo delle Dinamiche del Veicolo (IVDC) e un inedito sistema di sospensioni attive di Ford. ABS ed ESP fanno il loro dovere soprattutto quando sollecitiamo Ford S-MAX con una guida un po’ più brillante, dato che, pur essendo un monovolume e quindi un’auto che si rivolge ad un target di “clienti con famiglia”, il nuovo nato di casa Ford risponde bene alle sollecitazioni del pilota, invogliando ad una guida più dinamica. Davvero utile il sistema di Assistenza di Partenza in salita (HLA), che permette appunto anche all’automobilista meno esperto di partire in salita con disinvoltura dato che il mezzo non retrocede al rilascio del freno, una dotazione che sempre più vetture stanno offrendo.
Sotto il cofano…
I propulsori offerti su Ford S-MAX sono due Duratec benzina e due Duratorq TDCi diesel di ultima generazione. Al top della gamma troviamo il motore 5 cilindri turbo Duratec 2.5 litri da 220 CV (162 kW), potente e sportivo, già apprezzato nella Focus ST; poi l’offerta è completata dal Duratec 2.0 litri da 145 CV (107 kW) e dai diesel Duratorq TDCi 1.8 litri da 125 CV (92 kW) e il TDCi 2.0 litri da 140 CV (103 kW) con o senza FAP.
Nell’insieme l’obiettivo di S-MAX punta ad un carattere più sportivo rispetto alla sorella Galaxy, grazie ad un baricentro più basso, ad uno specifico settaggio degli ammortizzatori e ad un’estensione delle molle di poco inferiore a 200 mm.
La vettura che ci hanno assegnato in prova montava il 2.5 benzina da 220 CV, una soluzione che appare da subito molto brillante ed aggressiva, con un approccio alla guida che fa pensare ad una berlina piuttosto che ad un monovolume. I 220 cavalli si sentono tutti quando si pesta sull’acceleratore ed il rollio tipico delle vetture di questo segmento è accettabile, grazie ad un assetto più abbassato e ad un settaggio dedicato degli ammortizzatori che nulla tolgono al comfort a bordo, scopo ultimo peraltro di un monovolume. Le performance parlano chiaro, questa non è un’auto “lumaca”: velocità massima 230 km/h e soli 7,9 secondi nel classico da 0 a 100 km/h.
Gli abbondanti sistemi di sicurezza attiva, inoltre, non deludono, mantenendo il comportamento del corpo macchina entro binari elettronicamente stabiliti; buono l’intero impianto frenante, come buona la silenziosità a bordo, che unita ad un comfort di guida davvero elevato, fanno di questo S-MAX un ottimo prodotto. Ben più quieta, ma adatta all’uso quotidiano e stradale si presenta l’offerta a gasolio che non rinuncia però alla dinamicità consentita dalla coppia bassa che sopperisce a scuderie non proprio imponenti, ma Ford sta già lavorando per aumentare il numero di puledri…
Per concludere…
I prezzi variano dai 24.625 euro per il 2.0 a benzina da 145 CV, ai 26.975 euro per il diesel, per giungere ai 31.450 euro per il più performante 2.5 litri da 220 CV, con valori quindi che si possono definire simili a quelli delle concorrenti, pur essendo rispetto ad alcuni particolari modelli leggermente più competitivi
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