billy079 ha scritto:
Menech ha scritto:
Chi mi ha risposto al telefono al numero verde di lupokkio.it, mi ha detto che praticamente sarebbe il prezzo del telefono senza l'IVA. Come facciano loro a vendere a quelle condizioni non lo so
qui lancista sarà più preciso, ma penso che un "MediaWorld" paghi un telefono circa metà del listino al pubblico. ricarico +100% (vale per qualsiasi negozio, qualsiasi bene di largo consumo)
quindi togliere un 20%, significa guadagnare ancora parecchio.
non a caso unieuro spesso fa i weekend "senza IVA" su tutto quello che ha in negozio. non pensare che non ci guadagnino... anzi.
guadagnano un po' meno in %, ma tanto in valore assoluto (e raggiugono magari gli obiettivi di fatturato) e destoccano un po' anche loro!
Senza scendere in dettagli dico che un rivenditore fisico - big o small - ha spese che un online non ha, o almeno quest'ultimo le ha di gran lunga minori. Di conseguenza è lì che si sviluppa la scontistica maggiore, un rivenditore fisico poi, per policy commerciale, è costretto a vendere quasi sempre a listino (o quasi, salvo promozioni dei big). Il big, poi, è avvantaggiato sugli stock poichè la catena famosa ne comprerà sempre più del rivenditore online (anche se quest'ultimo fosse bello grosso), di conseguenza possono operare quelle promozioni "senza iva" o comunque con buona scontistica che, se ci fai caso, il più delle volte solo a "pezzi limitati" proprio per quanto grande è lo stock. Però, proprio in virtù delle spese sopracitate, anche in questi casi il big si avvicina ai prezzi online ma non riesce a competervi in maniera determinante. Tanto è vero che molte grosse catene, per alcuni prodotti, operano un prezzo sul loro sito ufficiale e un altro prezzo dal rivenditore; alcuni anche consentendo di risparmiare la spedizione ed offrendo il ritiro in negozio. Tutte operazioni volte alla competitività con gli online. Sul fatto che entrambi, in ogni caso, ci guadagnano è fuori discussione; anche se il big può lavorare (a volte) in regime di leggera perdita per invogliare l'acquisto su un determinato prodotto.. ed ha le risorse economiche per poterlo fare.
Purtroppo da noi in Italia la vendita online non fa i numeri che fa da altre parti del mondo, lo stesso denaro virtuale da noi è ancora poco usato, sia per questione di mentalità sia per truffe sempre più presenti e dilaganti (e associazioni consumatori che non tutelano una cippa; fai un truffa online negli USA e poi vediamo che fine fai).
Una osservazione su WIN10; non che sia proprio gratuito poichè tu utente il device o il software di WIN7/8 l'hai comprato e pagato; e l'azienda che ha sviluppato il WIN10 partendo dalla base software dei vecchi, chi ha guadagnato comunque poichè non è partita dal foglio bianco. Per fare un parallelismo automobilistico, è come il restyling di un modello ma con pianale e powertrain del modello precedente; anche se in questo caso il prezzo finale lievita sempre leggermente, almeno a giustificazione di alcune migliorie apportate al prodotto (reali o presunte tali).