cometa rossa ha scritto:
modus72 ha scritto:
Pensavo meglio, silenziosi ma il sensore temperatura ambiente è messo alla cazzo e sente il calore dello scambiatore, in più le plastiche scricchiolano con gli sbalzi di temperatura; tornassi indietro andrei su Mitsubishi, che guardacaso costavan di più...
Quando io montai il clima lo presi assieme al vicino di casa ( per risparmiare qualcosina). Questi era malato di elettornica, elettrica e via dicendo, e tassativamente mise in preventivo solo 3 marche: Daikin, Panasonic, Mitsubishi, non volle sentire ragioni su altri marchi. Alla fine prendemmo Daikin, di cui posso solo parlare bene. Panasonic non lo conosco, Mitsubishi lo ha mia madre e lo reputo pure meglio del Daikin. Parlo però del 2007, nel frattempo le cose possono essere cambiate
Daikin, Panasonic, Mitsubishi, Carrier; tutte marche delle quali posso parlare benissimo.
Giù a casa abbiamo un Daikin che va avanti dal 1999 pulendo solo i filtri; nel 2012 ho montato per le camere da letto un impianto Inverter della Panasonic con 2 split. Mi è piaciuto talmente tanto che, per casa mia a Milano, 3 anni dopo ho comprato lo STESSO IDENTICO impianto.
Mio papà nella sua casa aveva dei Mitsubishi; ottimi, secondo me anche più potenti del Daikin e dei Panasonic. Unico inconveniente fu che dopo una decina d'anni a quello del salone, più potente, si rese necessaria la sostituzione del condensatore.
Un mio amico impiantista e titolare di un paio di locali, installatore Carrier, che ha installato per sé e per altri centinaia di Carrier mi dice che gli americani, se c'è una cosa che san fare, è l'aria condizionata.
D'altro canto, in ufficio ho 3 macchine della Haier con un totale di 6 split; e non perdono un colpo, anche se sono relativamente recenti. E siccome nell'ufficio NON ci sono i termosifoni, sono accesi tutto l'anno: d'Inverno per scaldare e d'Estate per raffreddare.