fritz287 ha scritto:
Secondo me è una forzatura di un qualcosa che non ho ancora capito in che direzione punti. Hanno voluto ricreare un'auto iconica (termine che detesto) a tavolino.Poi magari la guido e me ne innamoro, ma per adesso mi sa troppo di Discovery vestito a festa. Non che sia brutta, però... boh, ancora non mi dice nulla.
Questa volta mi trovi in disaccordo, a me piace parecchio come reinterpretazione di un'icona dell'offroad in chiave moderna! Quindi cito il buon Temprone che mi ha tolto le parole di bocca: fare diversamente non era possibile per le sottostanti ragioni.
Temprone ha scritto:
Hanno fatto benissimo. Era l'unica strada percorribile. Dovevano fare un Def "duro e puro" a 30 mila euro? bella cagata.
Sono riusciti a dare nuova vita ad un modello iconico mettendo tutto quello che serve nel 2020.
Aggiungo, inoltre, che paragonarla al G è sbagliato a mio avviso poichè sono due vetture che hanno avuto storie evolutive molto diverse per non dire agli antipodi, anche rispetto ai contenuti tecnici offerti e al posizionamento in termini d'immagine e prezzo.
Multiplone ha scritto:
Sinceramente, credo che, come per la classe G, pochissimi saranno quelli che sporcheranno le ruote del nuovo Defender.
Io ho avuto il piacere di andare in off road con una G400 penultima serie e sono rimasto sbalordito da quello che era in grado di fare su percorsi abbastanza tecnici e con fondi viscidi, roba che con la moto da enduro fai in scioltezza ma con un 4x4 di quelle dimensioni e peso (gommato stradale!) già può diventare complesso.
E poi come per magia, tornati su asfalto la risetti e diventa "quasi comoda" e parliamo comunque della versione vecchia, pur aggiornata e con motore V8, cambio moderno ecc.
L'ultima versione, sempre a detta di chi ce l'ha, è uno step sopra tutto.
Quindi, tornando al Def, era imprescindibile tirare fuori un fuoristrada cazzutissimo ma comunque in grado di farti vivere gli spostamenti stradali nel confort e nel silenzio perchè anche il mondo degli appassionati è cambiato.