daimlerchrysler ha scritto:
La Veyron II sarà fonte di perdite sicuramente per Vw anche in maniera nettamente minore rispetto alla prima generazione, si parla ( sono stime degli analisti) di 600 milioni di perdita nell'arco di vita del modello rispetto gli oltre 3,8 miliardi della Veyron del 2005.
Non dobbiamo scordarci che nella prima generazione Vw dovette partire dal nulla quindi erano da mettere in conto anche la costruzione della fabbrica, la rifondazione del marchio, la rete di assistenza, etc....
Oltre al prezzo devi tenere conto dei volumi, se non viene raggiunta una certa massa critica produttiva il prodotto non riuscirà mai a diventare redditizio.
La Vw pre crisi era modellata secondo i voleri di Piech e Winterkorn, questi progetti servivano a dare lustro all'azienda e a dimostrare le capacità tecniche.
Adesso molti dubitano dell'esistenza del gruppo Vw da qui a 5 anni, si deve stringere la cinghia in maniera drastica, spazio per certe visioni non c'è più.
Della Veyron in tutto ne hanno vendute 399.
Leggere che molti dubitano addirittura dell'esistenza del gruppo VW - quindi anche Audi ecc. - nei prossimi anni è da brividi ; ma comunque mi pare davvero eccessivo ed improbabile.... forse negli Usa, ma in Europa e resto del mondo non ci credo : le capacità tecniche ed industriali sono ben note ed un gruppo che è tra i primi al mondo non sparisce così, neppure se negli Usa dovesse andare incontro ad un ostracismo totale.
Anche il gruppo Usa GM qualche anno fa sembrava in crisi nera, ed oggi invece....
Magari si ridimensiona, ma non sparisce ; ci sarebbero - e sarebbe normale e giustificato - altolà, pressioni, decreti dalla politica e tutto quanto sarebbe - regole o non regole, limiti Usa o non limiti Usa - possibile e legale (o anche un poco ai limiti della legalità) per far andare avanti il colosso.... anche chi dubita che tra 5 anni il gruppo esista sa benissimo che la sua è un'opinione estrema e di facciata, e che le cose non vanno mai così.
Ciò non toglie che non è scontato affatto, in questa situazione, che produzioni sia pure di ultranicchia, ma in perdita, come quella della Chiron (se così si chiamerà) vadano avanti : è un fiore all'occhiello, ma dei fiori all'occhiello, quando si è in guerra, si fa anche a meno.
Tuttavia mi chiedo come faccia, ad esempio, la Pagani ad andare avanti e non fallire con la sua produzione di.... quanto ? 20-25 vetture l'anno ? sono pezzi non solo artigianali ma curati in modo - e quindi con costi - che definire maniacali è poco : registrano ogni esperienza ed ogni problema anche piccolo, spendono tempo su dettagli che altri manco si farebbero venire in mente, usano persino i bulloni in materiale pregiato per risparmiare qualche chilo.... e sono ben lungi dall'avere volumi produttivi decenti : con un prezzo di 1.461.000 € (stranamente riportato da 4R sul suo normale listino

) che, per quanto ne so, non è superiore al prezzo di una Veyron, o di una Chiron.
Certo, loro non fanno il motore, lo fanno fare dalla Mercedes : ma non credo poi sia il motore, oggi, la peggiore tra le potenziali fonti di problemi nello sviluppo della Chiron.... hanno già a disposizione quello della Veyron G.V., da 1200 CV ; e dopotutto sappiamo che un'affidabilità assoluta non è neppure richiesta ad un'auto del genere, che se sarà messa alla prova su strada (viaggi lunghi, ecc.) lo sarà forse solo da giornalisti, raramente dai proprietari ; i quali, a loro volta, se la compreranno o no non sarà certo perché hanno o non hanno letto prove sulla stampa specializzata....

L'importante, con quella gente, è darsi da dare con loro quando un guasto capita : l'importante è assisterli, coccolarli, seguirli, farli sentire importanti.... è questo quello che questa gente (o la sua gran maggioranza) vuole, ed è così che produttori come Bugatti devono fare per mantenere quella clientela, che compra auto del genere - e non solo quelle - per il potere e il prestigio che rappresentano : le questioni tecniche contano - parere mio - molto meno.